Bilanci

Digital360: Bilancio di Sostenibilità e la Relazione d’Impatto in un esercizio caratterizzato dalle acquisizioni

DIGITAL360 ha proseguito il proprio impegno sulla sostenibilità e l’impatto sociale nel 2022, pubblicando il suo primo bilancio di sostenibilità e la sua prima relazione d’impatto, oltre al bilancio consolidato e al progetto di bilancio al 31 dicembre 2022, che hanno mostrato una forte crescita dei ricavi del 64% rispetto all’anno precedente, grazie a 15 operazioni di acquisizione complessive

Pubblicato il 31 Mar 2023

Balocco faggioli rangone1

Anche nel 2022 è proseguito l’impegno di Digital360 sui temi della sostenibilità e dell’impatto sociale.
Convinta che l’innovazione digitale non sia solo un business, ma anche un abilitatore di una crescita economica sostenibile ed inclusiva, rispettosa dell’ambiente e delle risorse, che valorizza anche le componenti più fragili ed emarginate della società, Digital360 nel 2022, ha pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità (relativo al 2021) e, insieme ai risultati di esercizio, pubblica anche la sua prima Relazione d’Impatto.
Per quanto riguarda i dati finanziari, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2022, con risultati che mostrano una forte crescita, grazie alle acquisizioni concluse nel periodo, con ricavi consolidati in crescita del 64% rispetto all’anno precedente a quota 56,4 milioni di euro. Gli utili netti reported e proforma sono pari rispettivamente a 2,6 e 7,9 milioni di euro, mentre la Posizione Finanziaria Netta debitoria è di -14,4 milioni di euro, rispetto alla posizione creditoria di 3,1 milioni di euro del 2021.

Le acquisizioni hanno influenzato i risultati di esercizio

L’esercizio è stato caratterizzato da una importante strategia di acquisizioni, che ha portato al completamento di 15 operazioni complessive, sette delle quali all’estero e le rimanenti in Italia. Sono partecipazioni che hanno modificato il perimetro di consolidamento, rendendo disomogenea la lettura dei dati economico-patrimoniali.
Nonostante ciò, sono stati evidenziati i dati pro-forma del conto economico, simulando l’effetto del consolidamento come se fosse riferito all’intero anno per meglio rappresentare gli effetti gestionali delle acquisizioni sul business del Gruppo e l’impatto dimensionale complessivo di costi e ricavi, aumentandone la significatività anche in prospettiva futura.

L’EBITDA del bilancio consolidato raggiunge i 9,7 milioni di euro, con un incremento del 39% rispetto all’anno precedente, ma l’EBITDA margin si riduce leggermente dal 20% del 2021 al 17% del 2022, a causa dell’investimento effettuato dagli executive più senior nel supportare l’integrazione delle società acquisite e l’importante rafforzamento della struttura manageriale e delle unità organizzative di staff corporate necessarie per far fronte efficacemente alla rilevante crescita dimensionale.

La crescita a pari perimetro si è ridotta rispetto al passato, con ricavi e EBITDA rispettivamente del +10% e +5%. L’EBIT del bilancio consolidato ammonta al 31 dicembre 2022 a 4,6 milioni di euro, con un incremento del 28% rispetto a quello del 2021, ma la crescita è stata contenuta a causa degli ammortamenti derivanti dalle consistenti differenze di consolidamento dovute alle quindici acquisizioni effettuate nel periodo.

Rangone, Balocco, Faggioli: interessanti le prospettive future per Digital360

Andrea Rangone, Presidente di DIGITAL360, sottolinea come “nonostante lo scenario macroeconomico complessivo presenti non pochi elementi di incertezza, i mercati specifici in cui opera DIGITAL360 (ad esempio, demand generation, martech, cybersecurity, data protection, smart working, trasformazione digitale della PA, ecc.) offrono comunque molteplici opportunità di crescita”, mentre Raffaello Balocco, Amministratore Delegato di DIGITAL360 a sua volta precisa: “L’evoluzione e la crescita di DIGITAL360 sono spinte, dunque, da un lato da una favorevole dinamica e impulso del mercato, dall’altro dalla capacità di saper cogliere, soprattutto in un contesto in fase di profonda trasformazione, valide soluzioni aggregative (build up) in mercati frammentati per migliorare il proprio posizionamento strategico e competitivo ed acquisendo, insieme alle società, validi co-imprenditori, con la stessa visione e la stessa cultura di DIGITAL360”.
Infine, Gabriele Faggioli, Amministratore Delegato di DIGITAL360, dichiara Il 2022 è stato un anno molto importante anche per il business dell’Advisory. Sono infatti entrate nel Gruppo importanti società che vanno a rafforzare la nostra presenza nei settori chiave di sviluppo dove abbiamo deciso di investire –  – In particolare nella Pubblica Amministrazione (acquisizione di Meridiana Italia), nella HR transformation (acquisizione del gruppo Methodos) e nella cybersecurity (acquisizione di Cryptonet Labs). Si tratta di società che portano nel Gruppo competenze e presenza nel mercato di altissimo livello professionale, importanti e avviate attività con ampie potenzialità di crescita in termini di volumi e con marginalità estremamente interessanti, e, soprattutto, co-imprenditori in gamba e ambiziosi”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4