Fare sostenibilità è semplice, se si lavora sull’autenticità. Questo significa prendere parte ad un ampio percorso di consapevolezza personale e aziendale che permetta di coltivare quel rapporto di fiducia e rispetto che lega l’essere umano con il pianeta in cui vive.
È questa la filosofia e l’approccio alla base del metodo di UOMOeAMBIENTE, Società Benefit e B Corp fondata nel 2004 per proporre servizi di consulenza su compliance, sistemi di gestione e modelli organizzativi, con lo scopo di accompagnare le imprese verso logiche di sviluppo sostenibile facendo perno su processi già testati dall’azienda sul suo stesso percorso.
La forza motrice dietro UOMOeAMBIENTE si chiama Nunzia Giunta, socio e AD dell’azienda torinese, dedita a coltivare il benessere della comunità lavorativa e indirettamente quello della comunità sociale di riferimento in termini di promozione di politiche innovative di inclusione, valorizzazione del talento femminile e soluzioni efficaci di welfare aziendale.
Secondo Giunta è più importante il “saper essere” piuttosto che il “saper fare”, perché i valori sono molto più rilevanti delle competenze, che invece si possono acquisire nel tempo con la formazione. A dimostrazione di ciò, l’azienda collabora con la Tecoma srl nel progetto “Cambiamente,” che ha l’obiettivo di connettere i giovani della GenZ con il mondo del lavoro, portando un’infusione di idee fresche e innovazione nelle aziende coinvolte.
In questa intervista, la filosofia di UOMOeAMBIENTE, gli obiettivi di sostenibilità che si è posta lungo gli asset ESG e le azioni intraprese per raggiungerli.
Quali sono i principali obiettivi legati alla sostenibilità per UOMOeAMBIENTE?
Gli obiettivi di UOMOeAMBIENTE legati alla sostenibilità sono correlati alla missione: “accompagnare le organizzazioni nella crescita sostenibile che genera valore per sé e per l’ecosistema in cui sono integrate, attraverso lo sviluppo di conoscenze e percorsi mirati di prevenzione, organizzazione, innovazione”.
Per quanto riguarda la sfera ambientale, UOMOeAMBIENTE ha calcolato la propria carbon footprint ovvero l’impatto delle attività dell’organizzazione sull’ambiente e ha basato su criteri coerenti con la tutela dell’ambiente la progettazione dei locali aziendali, con l’installazione di pannelli fotovoltaici, l’utilizzo di una pompa di calore ad alta efficienza, di led fotosensibili che si autoregolano in base alla quantità di luce naturale proveniente dall’esterno. Inoltre, ha collaborato con Treedom per creare una foresta di oltre 600 alberi e compensato le emissioni rimanenti mediante l’acquisto di crediti di carbonio certificati.
Per quanto riguarda la sostenibilità sociale, UOMOeAMBIENTE si impegna a promuovere una cultura organizzativa diversificata e inclusiva e ha intrapreso due percorsi che hanno portato all’attestazione secondo la UNI ISO 30415:21 per la Diversità & Inclusione e alla certificazione secondo la UNI/PdR 125:22 per la Parità di Genere. “Per noi – osserva Giunta – non sono stati solo momenti di ‘verifica’, ma un vero e proprio processo di consapevolezza, che ha coinvolto tutto il team, anche attraverso attività di formazione e sensibilizzazione”.
Un altro impegno riguarda la necessità di supportare i clienti nella riduzione dei propri impatti ambientali, in termini di progetti legati all’efficienza energetica, al calcolo della carbon footprint e all’implementazione di un piano di carbon neutrality, all’adozione di buone pratiche di economia circolare, al calcolo della water footprint e l’applicazione di un piano di efficientamento idrico. Inoltre, si occupa di formare e sensibilizzare clienti e parti interessate sui temi ambientali e sociali, fornendo informazioni, risorse e strategie sulle pratiche sostenibili.
Fondamentali anche la collaborazione e le partnership con altre aziende, istituzioni e organizzazioni non governative per promuovere soluzioni sostenibili e affrontare sfide ambientali e sociali. Infine, l’investimento in ricerca e sviluppo di nuove soluzioni e tecnologie sostenibili, per proporre servizi innovativi che aiutino le aziende a gestire le tematiche ambientali e sociali in modo digitale ed efficiente.
Come avete impostato le vostre azioni?
Per mettere in pratica gli obiettivi di sostenibilità, UOMOeAMBIENTE ha adottato un approccio strategico e sistematico, con alcuni aspetti caratteristici.
Prima di tutto, la definizione di obiettivi specifici, misurabili e realistici, che permettano di valutare il progresso nel tempo. Poi, il coinvolgimento di tutti i collaboratori nell’identificazione degli obiettivi, perché la sostenibilità è un impegno che interessa tutta l’azienda.
Importante è anche l’implementazione di un sistema di monitoraggio e valutazione, per tenere traccia del progresso verso gli obiettivi di sostenibilità, andando ad analizzare regolarmente le performance per migliorare l’efficacia delle iniziative.
Infine, osserva Giunta, “la rendicontazione chiara e trasparente del nostro impegno, attraverso la redazione di un bilancio di sostenibilità in cui abbiamo analizzato l’impatto ambientale, sociale ed economico dell’azienda e identificato le aree in cui è possibile apportare miglioramenti”. Che alla fine si traduce nel comunicare gli sforzi per il progresso sostenibile a clienti, collaboratori, fornitori e tutte le altre parti interessate, in modo da costruire fiducia e consapevolezza.
Come nasce e come è organizzato il gruppo di lavoro dedicato alla sostenibilità?
Per coordinare, implementare e integrare in tutte le attività aziendali gli sforzi verso la sostenibilità, UOMOeAMBIENTE opera attraverso un gruppo di lavoro dedicato i cui componenti sono stati selezionati in base alle competenze multidisciplinari (chimici, biologi, ingegneri ambientali, psicologi, ecc.), oltre che per l’interesse verso questa tematica, così da garantire l’attuazione di iniziative di sostenibilità diversificate e innovative.
Insieme al gruppo è stato sviluppato un piano d’azione dettagliato che include le attività, le responsabilità, le tempistiche e le risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità dell’azienda, relativamente all’impegno ambientale, a quello sociale e agli aspetti di governance.
Come misurate e controllate le performance di sostenibilità?
“Per poter migliorare bisogna misurare”, è la filosofia che utilizziamo in UOMOeAMBIENTE spiega Nunzia Giunta.
Per misurare e monitorare gli impatti, UOMOeAMBIENTE ha identificato indicatori specifici e misurabili che permettono di quantificare l’impatto positivo che sta generando sull’ambiente e sulla società. Raccoglie i dati che ha deciso di monitorare attraverso strumenti informativi integrati nella gestione operativa dei processi.
Inoltre, ha adottato sistemi di gestione secondo gli standard normativi che rappresentano delle linee guida per l’implementazione di strategie di sostenibilità, che applica con il modello Plan-Do-Check-Act. Così monitora costantemente il progresso per tendere al miglioramento continuo.
Che ruolo gioca il tema ESG e che valutazione date al modello di rating per qualificare il percorso di sostenibilità?
Secondo Giunta, lo schema ESG gioca un ruolo fondamentale nella definizione e nella valutazione dell’efficacia delle strategie di crescita sostenibile: un quadro guida per fotografare l’impatto ambientale, sociale e di governance di un’azienda e come essa gestisce gli aspetti legati alla sostenibilità nei propri processi decisionali e operativi.
Dall’analisi dei risultati ottenuti è possibile capire quali sono i punti di forza e le vulnerabilità di un’organizzazione, la cui consapevolezza è il punto di partenza per la progettazione di un piano di crescita personalizzato.
Inoltre, l’utilizzo di rating ESG fornisce agli investitori, ai consumatori e alle altre aziende delle catene di fornitura una misura oggettiva delle prestazioni in materia di sostenibilità. UOMOeAMBIENTE ha certificato il suo percorso di sostenibilità secondo diversi rating, fra cui EcoVadis.
Possiamo raccontare qualche esperienza significativa in questo percorso di sostenibilità?
Una delle iniziative volte alla sostenibilità sociale è la giornata di Team building organizzata lo scorso anno in cui dopo aver ragionato assieme sui valori e sulla Mission e Vision di UOMOeAMBIENTE, è stato redatto un manifesto che stabilisce regole di comportamento rispettose degli individui e delle loro diversità di qualsiasi natura. Oggi è stato condiviso con tutti e viene consegnato insieme a una lettera di benvenuto e al “Calendario della Felicità” ai nuovi assunti.
Dal punto di vista della sostenibilità ambientale UOMOeAMBIENTE ha costruito l’ufficio di Torino con materiali e soluzioni attente all’ambiente che permettono un notevole risparmio energetico e non inquinano, oltre a riempire gli uffici di piante che purificano in modo naturale gli ambienti di lavoro e rendono più belli e accoglienti gli spazi con ricadute dirette sull’aumento della creatività e produttività dei dipendenti.
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