Volunteer Day: cos’è e perché è importante?
Un Volunteer Day è una giornata dedicata al volontariato aziendale, in cui dipendenti di un’azienda, un’organizzazione o un gruppo professionale si impegnano in attività di supporto alla comunità, al territorio o a cause sociali. Queste iniziative hanno l’obiettivo di combinare responsabilità sociale, team building e coinvolgimento diretto dei collaboratori in progetti concreti.
A quali attività ci si dedica durante le giornate di volontariato?
Durante un Volunteer Day, i partecipanti possono dedicarsi a diverse attività: dal sostegno a organizzazioni non profit, come mense per i poveri e rifugi per persone in difficoltà, alla pulizia e manutenzione di spazi pubblici, parchi o aree naturali. Alcune aziende organizzano giornate di mentoring o formazione gratuita, offrendo le proprie competenze professionali a enti benefici o comunità locali.
Quale rapporto lega le volunteer day con la CSR?
Queste giornate rappresentano un’occasione per le aziende di rafforzare la propria responsabilità sociale d’impresa (CSR) e di comunicare valori etici e di sostenibilità. Allo stesso tempo, i dipendenti possono sperimentare un senso di utilità e gratificazione personale, migliorando il clima interno e il coinvolgimento nei confronti dell’azienda.
Le giornate di volontariato posso servire anche come momenti di team building?
I Volunteer Day favoriscono anche il team building, poiché i colleghi collaborano in contesti diversi dal lavoro quotidiano, condividendo esperienze significative e rafforzando relazioni interpersonali. Lavorare insieme per una causa comune stimola empatia, cooperazione e spirito di squadra.
Dal punto di vista strategico, le aziende che promuovono Volunteer Day spesso ne traggono benefici anche in termini di brand reputation: clienti, partner e stakeholder percepiscono un’organizzazione attenta al sociale e impegnata nel miglioramento della comunità. Questo contribuisce a costruire un’immagine positiva, attrarre talenti e fidelizzare i dipendenti.
Volunteer Day come valore condiviso?
Il Volunteer Day non è solo un’azione di volontariato: è un momento di valore condiviso, che unisce responsabilità sociale, coinvolgimento dei dipendenti e miglioramento della comunità. È un esempio concreto di come le aziende possano coniugare il business con l’impegno sociale, creando esperienze significative per le persone e benefici tangibili per la società.
Un esempio di azione per la riqualificazione urbana e la sostenibilità nelle città italiane
Un esempio di volontariato aziendale è rappresentato dal Volunteer Day promosso dal gruppo Sella che si prefigge di generare impatti tangibili sul tessuto sociale e ambientale. L’iniziativa nasca in un quadro che vede l’economia circolare assumere un ruolo centrale nelle strategie di sviluppo sostenibile, con la partecipazione attiva delle imprese che si traduce non solo in interventi di riqualificazione degli spazi urbani, ma anche nell’elaborazione di nuovi modelli di collaborazione tra settore privato e comunità locali. I dati e gli obiettivi delineati per il Volunteer Day riflettono le aspirazioni di una trasformazione in cui l’impegno volontario diventa leva per valorizzare le risorse esistenti e per ridurre gli sprechi, con ricadute che vanno oltre la sola dimensione ambientale.

Volunteer Day Sella: una giornata di intervento concreto nelle aree urbane di otto città italiane
Nel contesto di una crescente attenzione verso la responsabilità sociale d’impresa, il Volunteer Day promosso dal gruppo Sella si è articolato come una giornata di intervento concreto nelle aree urbane di otto città italiane. L’iniziativa, inserita all’interno del programma nazionale “Puliamo il Mondo” di Legambiente, ha visto la partecipazione attiva di centinaia di dipendenti e delle loro famiglie nella manutenzione di arredi urbani e nella pulizia di spazi verdi pubblici. Da Aosta a Palermo, passando per centri come Biella e Padova, l’azione coordinata ha permesso non solo la raccolta di rifiuti ma anche il recupero funzionale di elementi d’arredo spesso trascurati dal ciclo ordinario della manutenzione comunale. Questo approccio trasversale evidenzia come le aziende possano giocare un ruolo operativo nel miglioramento della qualità urbana, favorendo una relazione più diretta e misurabile tra stakeholder aziendali e territori in cui sono presenti.

Cos’è la carta di identità del volontariato aziendale?
L’iniziativa del gruppo Sella si distingue anche per l’impostazione orientata alla misurazione dell’impatto, con oltre 260 chilogrammi di rifiuti tracciati e la registrazione puntuale degli interventi su arredi urbani e spazi verdi. I dati raccolti confluiscono in una “carta di identità del volontariato aziendale”, strumento che consente di quantificare tempo, risorse e risultati, fornendo metriche utili non solo per la rendicontazione interna ma anche per la valutazione dell’efficacia delle strategie ESG.

La scelta di privilegiare azioni volte al recupero piuttosto che alla sostituzione degli arredi si inserisce in una logica di economia circolare, riducendo la produzione di rifiuti e prolungando il ciclo di vita dei beni pubblici. Il collegamento con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 amplifica il valore sistemico dell’iniziativa, traducendo obiettivi globali in pratiche locali verificabili, con ricadute tangibili sulla vivibilità urbana e sulla costruzione di un capitale sociale diffuso.
In che modo il Volunteer Day permette alle aziende di ripensare il proprio ruolo nella società?
Iniziative come il Volunteer Day Sella rappresentano un esempio di come le imprese possano interpretare responsabilmente il proprio ruolo all’interno della società, agendo in modo concreto su temi complessi come la sostenibilità urbana, la rigenerazione urbana e l’economia circolare. Questi progetti, sebbene non risolvano da soli le molteplici sfide delle città italiane, contribuiscono a generare valore condiviso e a rafforzare la collaborazione tra attori pubblici e privati. In questa prospettiva, la misurazione dell’impatto sociale e ambientale rimane uno snodo cruciale per valutare l’efficacia degli interventi e orientare future strategie di sviluppo sostenibile.