Green Finance

Morgan Stanley: finanziamenti solo per “net-zero emission” entro il 2050

Prosegue l’impegno della società che ha creato un Global Sustainable Finance Group e che focalizza l’attenzione sullo sviluppo di tools e metodiche per misurare e gestire le attività finanziarie correlate con emissioni di carbonio nella prospettiva di accelerare il processo di riduzione per contribuire ad azzerarle nell’orizzonte 2050

Pubblicato il 20 Gen 2021

Audrey Choi, Chief Sustainability Officer di Morgan Stanley

Una conferma importante dell’impegno del mondo della finanza per indirizzare la transizione verso un mercato e un mondo con un minore carbon footprint, per arrivare ad azzerarlo entro il 2050. Morgan Stanley ha annunciato il proprio commitment per raggiungere net-zero financed emissions entro il 2050. 

Il Chief Sustainability Officer della società Audrey Choi ha dichiarato che i cambiamenti climatici rappresentano oggi uno dei temi più complessi del nostro tempo, con tantissime interconnessioni a tutti i livelli e Morgan Stanley ritiene di poter svolgere un ruolo importante nello stimolare e promuovere la transizione verso un futuro low carbon.

Per raggiungere questo obiettivo occorre superare i problemi legati alla mancanza di tools standard e di metodiche condivise per la misurazione, il controllo e per la divulgazione e comunicazione delle emissioni che provengono da realtà imprenditoriali che sono oggetto di finanziamenti. Morgan Stanley ha voluto assumere l’impegno per sviluppare tool e metodiche che permettano di misurare e gestire le attività finanziarie che sono correlate con emissioni di carbonio. Nell’ambito di questo impegno Morgan Stanley entra a far parte dello Steering Committee of the Partnership for Carbon Accounting Financials (PCAF).

Managing Director e Head of Global Sustainable Finance, Morgan Stanley

Raggiunto l’obiettivo di mettere a disposizione metriche e metodiche Morgan Stanley intende programmare le proprie attività e mettere a disposizione dei clienti expertise per aiutarli a raggiungere questi obiettivi.

Una volta che saranno disponibili metriche e metodologie coerenti, solide e comparabili, l’Azienda programma un percorso di riduzione dei finanziamenti che incidono sulle emissioni mettendo nel contempo a disposizione soluzioni per una transizione energetica ai propri clienti in ottica ESG.

Matthew Slovik, Head of Global Sustainable Finance sottolinea a sua volta che Morgan Stanley è impegnata sui temi della sostenibilità da tempo e ricorda che dieci anni fa ha lanciato il proprio Global Sustainable Finance Group e che l’azienda è impegnata in un percorso che punta a gestire i potenziali rischi e le possibili opportunità legate ai cambiamenti climatici e alla sostenibilità nell’ambito delle proprie attività.

Leggi anche l’intervento di Jessica Alsford, Head of Global Sustainability Research di Morgan Stanley sul futuro del settore agroalimentare

Immagine fornita da Shutterstock

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Mauro Bellini
Mauro Bellini

Ha seguito la ideazione e il lancio di ESG360 e Agrifood.Tech di cui è attualmente Direttore Responsabile. Si occupa di innovazione digitale, di sostenibilità, ESG e agrifood e dei temi legati alla trasformazione industriale, energetica e sociale.

Articoli correlati

Articolo 1 di 5