Governance

Standard Ethics assegna il rating ESG a Banca Sella



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Il Corporate Standard Ethics Rating “EE-” attribuito a Banca Sella fotografa la strategia del gruppo nell’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance nei processi aziendali, con una prospettiva di crescita e maggiore visibilità tra le banche italiane non quotate. L’analisi mette in luce come la sostenibilità sia parte integrante della visione strategica, sostenuta da policy e strumenti dedicati

Pubblicato il 17 dic 2025



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La valutazione ESG rappresenta oggi uno degli strumenti centrali per misurare la sostenibilità e la responsabilità delle imprese nei confronti degli stakeholder e del mercato. Il recente rating di Standard Ethics assegnato a Banca Sella offre una fotografia aggiornata delle strategie adottate dal gruppo in tema di governance, innovazione e integrazione dei fattori ambientali, sociali e di buon governo nei propri processi aziendali. La certificazione ESG evidenzia come le scelte in materia di sostenibilità non siano più solo una risposta a richieste regolamentari, ma parte integrante della visione strategica dell’istituto.

Il rating ESG di Standard Ethics: riconoscimento e prospettive per Banca Sella

L’assegnazione del Corporate Standard Ethics Rating “EE-” a Banca Sella Holding e Banca Sella segna un passaggio importante nel percorso di allineamento del gruppo alle direttive internazionali in materia di sostenibilità. Il giudizio rilasciato da Standard Ethics, agenzia indipendente con sede a Londra, non si limita a fotografare lo stato attuale delle politiche ESG, ma introduce anche una prospettiva di crescita: la previsione di un upgrade al livello “EE+” nel medio-lungo periodo riflette l’attesa di ulteriori progressi in termini di responsabilità ambientale, sociale e di governance. L’inserimento di Banca Sella Holding nel futuro “SE Unlisted Italian Banks Benchmark”, previsto per il 2026, amplia la visibilità della banca tra le realtà non quotate che si distinguono nella conformità alle raccomandazioni ONU, OCSE e UE. In questo contesto, il rating assume un ruolo chiave come strumento di valutazione oggettiva per investitori istituzionali e stakeholder che pongono crescente attenzione ai criteri ESG nei processi decisionali.

Governance, innovazione e fattori ESG nei processi aziendali del Gruppo Sella

L’analisi condotta da Standard Ethics evidenzia come il Gruppo Sella abbia integrato i fattori ESG nelle proprie pratiche aziendali attraverso una struttura di governance che include policy dedicate e strumenti specifici come Codice Etico e Codice di Condotta. La solidità del sistema interno di presidio dei rischi ESG emerge dalla capacità della banca di rendicontare in modo trasparente le proprie attività, ponendo particolare attenzione alla qualità dell’ambiente lavorativo e all’allineamento con le normative internazionali. L’approccio adottato dal gruppo si distingue inoltre per la sinergia tra sostenibilità e propensione all’innovazione tecnologica: le strategie ESG non sono trattate come ambiti separati rispetto ai processi operativi, ma costituiscono filtri decisionali integrati che contribuiscono a definire le priorità evolutive della banca. Questa combinazione tra governance strutturata e orientamento all’innovazione offre un esempio concreto di come i temi ESG possano essere incorporati in modo organico nella gestione quotidiana delle organizzazioni finanziarie.

Strategie di sviluppo e ruolo dei rating

In uno scenario in cui la sostenibilità assume un ruolo crescente nelle strategie di sviluppo e nella valutazione delle performance aziendali, le scelte adottate dal Gruppo Sella evidenziano l’importanza di integrare criteri ESG nei processi decisionali. L’approccio alla governance e all’innovazione, orientato all’ascolto delle istanze sociali e ambientali, suggerisce una visione che va oltre l’adempimento formale di requisiti normativi: si tratta piuttosto della costruzione di un percorso continuo di responsabilità verso gli stakeholder interni ed esterni. La rilevanza attribuita dagli osservatori indipendenti come Standard Ethics conferma il valore di questa impostazione, pur lasciando aperta la sfida del miglioramento costante in un contesto regolatorio e competitivo in rapida evoluzione.

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