Rendicontazione

Standard ESG: un bella notizia che arriva da COP26

Prime valutazioni relative alla decisione della Fondazione IFRS (International Financial Reporting Standards) di creare un nuovo comitato di definizione degli standard ESG, lo International Sustainability Standards Board (ISSB) che consoliderà tre iniziative pregresse: SASB, IIRC e CDSB

Pubblicato il 11 Nov 2021

Luca Grassadonia

ESG Senior Consultant, P4I

Luca Grassadonia, ESG Senior Consultant, P4I

La cosa era nell’aria già da tempo, e finalmente è accaduta, mentre i leader mondiali si incontravano a Glasgow per il COP26, il vertice globale delle Nazioni Unite per affrontare il cambiamento climatico. La Fondazione IFRS (International Financial Reporting Standards) ha annunciato uno sviluppo significativo: a partire dal 2022, essa si adopererà per far ricevere ai mercati finanziari delle informazioni di qualità superiore sui temi di sostenibilità.

La Fondazione IFRS è un’organizzazione di interesse pubblico, creata per sviluppare e promuovere un unico insieme di principi contabili che sono comprensibili, applicabili e accettati a livello globale in 140 giurisdizioni, compresa l’Italia. Gli investitori internazionali chiedono da anni una rendicontazione trasparente da parte delle aziende sui temi dello sviluppo sostenibile come l’ambiente, il sociale e la governance (ESG), poiché essi hanno ormai un peso sul valore dell’impresa.

Nuovo comitato di definizione degli standard ESG: International Sustainability Standards Board (ISSB)

Il 3 novembre scorso, la Fondazione IFRS ha annunciato la creazione di un nuovo comitato di definizione degli standard ESG, lo International Sustainability Standards Board (ISSB), per soddisfare questa richiesta pressante.

L’intenzione del ISSB è di produrre una linea completa di standard informativi ESG. Il fine è quello di dare al mercato dei capitali le informazioni sui rischi e sulle opportunità legate allo sviluppo sostenibile del mondo economico. In questo modo, gli operatori finanziari potranno prendere decisioni informate anche sulla sostenibilità delle aziende. L’ISSB svilupperà dei principi ESG connessi con i principi contabili IFRS.

ISSB consolida SASB, IIRC e CDSB

Quello che non si sospettava invece è quanto forte sarebbe stata la partenza. La nuova grande notizia è che l’ISSB consoliderà tre iniziative pregresse: SASB, IIRC e CDSB. Questo significa che l’ISSB può contare fin dall’inizio su un patrimonio importante di lavoro svolto e di persone.

In particolare, Il corpo principale dell’ISSB sarà costituito dal SASB (Sustainability Accounting Standards Board). Il SASB ha sviluppato una serie di standard ESG mirati per settore industriale. Gli standard SASB si occupano dell’impatto dell’azienda sui temi di sostenibilità rilevanti per determinare il valore d’impresa e le decisioni d’investimento. Il criterio SASB di selezione delle informazioni ESG è in pratica lo stesso utilizzato dai principi contabili IFRS. Pertanto, è probabile che i futuri standard ISSB saranno simili agli attuali standard SASB, e le aziende più accorte ne terranno certamente conto.

Leggi anche COP26: un passo in avanti negli standard per misurare e comunicare la sostenibilità

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