Complessità, imprevedibilità e necessità di gestire un cambiamento continuo anche a fronte di strategie neoprotezionistiche che rischiano di modificare ulteriormente il contesto competitivo delle aziende. Lo scenario nel quale si muove il mondo manifatturiero appare infatti sempre più caratterizzato da una elevata incertezza, per ragioni legate alle conseguenze di eventi geopolitici e per un quadro macroeconomico condizionato da comportamenti anora difficili da valutare nella loro portata ma che certamente ono destinati ad avere un impatto sulla competitività delle imprese. Nello stesso tempo sono sempre più evidenti i segnali di un cambiamento di prospettive e di sensibilità nei confronti dei temi della trasformazione sostenibile: l’evoluzione a livello di normative e di iniziative dedicate allo sviluppo economico stanno contribuendo a cambiare l’atteggiamento e le strategie delle imprese nei confronti del rapporto tra Twin Transition e competitività. Nello stesso tempo l’innovazione digitale si conferma come la risposta più solida e completa alla necessità di mantenere e garantire competitività e resilienza delle imprese in un periodo caratterizzato senza dubbio dall’incertezza.
INDUSTRY 4.0
Industry 4.0 360 Summit 2025: innovazione e sostenibilità per la competitività del manifatturiero
Nella sessione plenaria dell’Industry 4.0 360 Summit 2025 dedicata all’analisi degli scenari macroeconomici, della situazione geopolitica e dei attori che abilitano e ostacolano la transizione versola sostenibilità e il digitale sono intervenuti Marco Taisch, MADE Competence Center, Umberto Bertelè, Polimi Osservatori Digital Innovation, Gianluigi Viscardi, Consorzio Intellimech e Cluster Fabbrica Intelligente, Riccardo Rosa, Ucimu, Andrea Bianchi, ANIE Automazione, Fabio Sammartino, Kaspersky Italia, Ugo Caratti, Bosch Rexroth,Tommaso Bonaccorsi di Patti, TIM Enterprise
Direttore Responsabile ESG360.it, EnergyUP.Tech e Agrifood.Tech

Continua a leggere questo articolo
Who's Who
Argomenti
Canali