E’ un mercato in crescita quello della moda sostenibile. Secondo le stime di PWC Italia, nel 2022 ha registrato a livello globale un valore di 5,2 miliardi di euro, che è salito a 6,8 miliardi nel 2023, e dovrebbe continuare a farlo fino il 2030 con una prospettiva di aumento a 12,5 miliardi. Tra i vari segmenti che compongono il mercato, quello dello sportswear è in particolare espansione. Deloitte e OutDoor by ISPO stimano che due terzi dei capi venduti nel 2023 appartengano a questo segmento, con un valore che si aggira intorno ai 4,5 miliardi (Studio di Deloitte e OutDoor by ISPO). SEAY è un brand italiano che si distingue all’interno del settore dello sportswear sostenibile di fascia medio/medio-alta grazie alla forte componente tecnologica. L’obiettivo della startup, che ha avviato una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd, è contribuire al cambiamento positivo del settore del fashion, offrendo ai consumatori l’opportunità di acquistare abbigliamento a basso impatto ambientale e promuovendo il riutilizzo degli indumenti che rischiano di finire in discarica.
Innovazione sostenibile
Moda sostenibile, SEAY valorizza ogni capo usato grazie al digitale
SEAY è una startup italiana di sportswear e beachwear sostenibile che si distingue per la forte componente tecnologica. Offre capi e accessori di moda garantendo un basso impatto ambientale dalla produzione alla consegna e promuove il riutilizzo, la rivendita e la rigenerazione degli indumenti abbandonati nell’armadio

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