CleanTech

Vodafone Italia si unisce a Zero per sostenere la crescita di startup cleantech

Per dare un ulteriore contributo alla sostenibilità e allo sviluppo di competenze e imprenditorialità in Italia in ambito CleanTech, Vodafone Italia ha deciso di entrare a far parte di ZERO, l’acceleratore di startup specializzate in tecnologie che riducono l’impatto ambientale, lanciato da CDP Venture Capital, Eni come main partner attraverso la scuola d’impresa Joule, LVenture Group ed ELIS e già supportato dai corporate partner Acea, Maire Tecnimont e Microsoft.

Pubblicato il 22 Mar 2022

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La Road to Zero condivisa in tutto il mondo mira a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050: un obiettivo a cui concorrono tutte le tecnologie, i prodotti e i servizi che contribuiscono alla protezione e al mantenimento delle risorse naturali.
Come nuovo corporate partner di ZERO, l’acceleratore di startup Cleantech nato dalla volontà di CDP Venture Capital di creare una Rete Nazionale di Acceleratori fisici ad alta specializzazione, per stimolare le competenze imprenditoriali accompagnando la crescita dei migliori talenti italiani dell’innovazione, Vodafone Italia si impegna a sostenere la crescita e lo sviluppo delle startup con un grande potenziale d’impresa e una soluzione a impatto zero per l’ambiente.

Del resto, il Gruppo Vodafone partecipa da sempre alla costruzione di una società connessa, inclusiva e attenta alle risorse naturali del pianeta, tramite soluzioni tecnologiche che abilitino le persone e le aziende a ridurre il proprio impatto ambientale. Si è impegnato ad azzerare le proprie emissioni di gas a effetto serra e quelle da energia elettrica acquistata entro il 2030 e a raggiungere l’obiettivo di emissioni zero (net zero) entro il 2040.
In Italia, prima tra le aziende di telecomunicazioni, Vodafone ha anticipato al 2025 gli obiettivi di zero emissioni proprie di gas a effetto serra. La rete europea di Vodafone è oggi alimentata da elettricità proveniente al 100% da fonti rinnovabili.

La call per startup dell’acceleratore è aperta: ZERO selezionerà fino a 11 nuove startup early-stage ad alto potenziale e a “impatto zero” per l’ambiente con tecnologie, prodotti e servizi in grado di contribuire a raggiungere la neutralità climatica. Le startup possono candidarsi entro il 1° aprile direttamente online accedendo a questo sito.

Immagine fornita da Shutterstock

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