Esattamente dieci anni fa, gli Stati membri della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici stipulavano l’Accordo di Parigi, impegnandosi a limitare l’aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C puntando idealmente a 1.5°C, attraverso la riduzione delle emissioni di gas serra e il rafforzamento della capacità di adattamento ai cambiamenti climatici. Oggi a Belém, nello Stato brasiliano del Parà, quella stessa promessa torna al centro del dibattito in occasione della trentesima Conference of Parties della UNFCCC, meglio conosciuta come COP30. Qui, i leader mondiali si riuniranno fino al 21 novembre per rinnovare gli impegni in materia di climate action e rilanciare la cooperazione internazionale necessaria a salvare il pianeta.
Cop30
COP30, Giorno 1 a Belém: rischi e speranze di una svolta verde globale
Dal 10 al 21 novembre 2025 cinquanta mila delegati si riuniscono nella città amazzonica per la trentesima edizione del vertice globale sui cambiamenti climatici

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