Campagne

“POTATOES FOREVER!”: l’UE sposa la sostenibilità della filiera con una campagna

L’Unione Europea ha deciso di cofinanziare una nuova campagna, che durerà fino al 2025, affinché i consumatori possano comprendere meglio la sostenibilità di un alimento popolare come le patate, consumato da centinaia di anni in Europa, versatile in cucina e dai riconosciuti benefici nutrizionali

Pubblicato il 04 Lug 2023

Potatoes Forever

È tempo di celebrare le patate, ma soprattutto i produttori della filiera pataticola che si impegnano ogni giorno a fornire un prodotto sano e di qualità, dal campo alla tavola, attraverso pratiche responsabili, contrastando il cambiamento climatico, preservando le risorse naturali e affrontando i temi della perdita e dello spreco alimentare per “crescere nella giusta direzione”. Per dare voce a questo impegno, l’Unione europea ha avviato una nuova campagna rivolta all’agricoltura e alla sostenibilità, denominata Potatoes Forever!. Una iniziativa, promossa in Italia dall’UNAPA (Unione Nazionale tra le Associazioni dei Produttori di Patate) e in Francia dal CNIPT (Comité National Interprofessionnel de la Pomme de Terre), che mira a informare i consumatori sulle buone pratiche del settore e a mettere in luce le azioni degli agricoltori che rendono la filiera delle patate sempre più sostenibile, riducendo l’impatto ambientale.

La campagna europea che valorizza la qualità e la sostenibilità delle patate

Finanziata dall’UE, la campagna si protrarrà fino al 2025 con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei consumatori riguardo alla sostenibilità di un alimento tanto popolare quanto le patate. Questi tuberi sono stati consumati in Europa per centinaia di anni, grazie alla loro versatilità in cucina e ai benefici nutrizionali che offrono.

Nel contesto di Potatoes Forever!, saranno sviluppati e sostenuti sei pilastri fondamentali. Il primo riguarda la difesa della biodiversità, seguito dal rispetto del suolo e dell’acqua. Inoltre, saranno promosse le buone pratiche per contrastare la perdita di cibo e lo spreco alimentare, evidenziando l’importanza della tracciabilità della filiera produttiva e il supporto ai produttori della filiera pataticola.

Così il Presidente UNAPA Augusto Di Silvio nell’inaugurare Potatoes Forever!: “Ancora una volta la filiera produttiva italiana punta ad acquisire valore agli occhi dei consumatori italiani ed europei. La possibilità di collaborare con la Francia, a cui siamo legati tradizionalmente oltre che per la vicinanza geografica, anche per una fitta rete di interscambi commerciali, ci rende felici. I produttori di entrambi i Paesi mirano a rendere più consapevoli i consumatori delle scelte che fanno nel carrello della spesa. Abbiamo davanti a noi tre anni per spiegare quanto sia sostenibile la filiera delle patate e come il consumatore possa sostenere l’ambiente acquistando prodotti sicuri”.

From farm to fork: Potatoes Forever! promuove pratiche agricole responsabili

Le patate, come gli altri prodotti agricoli dell’Unione europea, vengono coltivate secondo i più avanzati disciplinari tecnici e di produzione. Questo garantisce ai cittadini europei standard elevati in termini di sicurezza alimentare, tracciabilità, origine, qualità e gusto.

Attualmente, i consumatori hanno un alto grado di fiducia nella qualità delle patate europee, e si sta sviluppando un crescente interesse per l’impatto degli alimenti sulla salute. Infatti, si pongono sempre più domande riguardo ai metodi di produzione sostenibili, dimostrando il desiderio di essere consapevoli e ben informati.

Potatoes Forever! intende rispondere a queste domande, informando i consumatori sui metodi di produzione rispettosi dell’ambiente e contribuendo a consolidare l’immagine positiva delle patate e della loro filiera, dalla fattoria alla tavola.

La campagna Potatoes Forever! sarà sviluppata su più livelli: sarà attivato un sito informativo e alcuni canali social (Facebook, LinkedIn, Youtube), mentre nella seconda parte dell’anno verrà attivata una campagna promozionale nei punti vendita della grande distribuzione, per far scoprire ai consumatori italiani quanto sia variegato il mercato delle patate nel nostro Paese.

L’Italia tra i protagonisti del mercato europeo delle patate

Guardando ai numeri del mercato europeo delle patate, si nota che la resa nell’UE supera notevolmente la media mondiale (36 tonnellate per ettaro nell’UE contro 22 tonnellate per ettaro nel resto del mondo), grazie alla capacità dei produttori europei di utilizzare in modo efficiente i terreni a loro disposizione.

Nel periodo 2017-2021, l’Italia si è confermata tra i primi nove Paesi europei produttori di patate, con una produzione media annua (nel periodo 2017-2021) di circa 1,4 milioni di tonnellate e un’area coltivata di circa 33.401 ettari investiti. Attualmente, in Italia, un’importante quota di patate viene coltivata secondo il regime di produzione integrata, certificata dal Sistema Nazionale SQNPI.

Sono presenti sei denominazioni DOP e IGP, di cui le quattro principali fanno parte di questo progetto. La produzione biologica, che si attesta a circa 50.000 tonnellate, rappresenta una parte significativa della produzione nazionale. I produttori italiani, seguendo i diversi disciplinari nazionali e regionali (SQNPI, DOP, IGP e Biologici), si impegnano a garantire buone pratiche agricole nel rispetto dell’ambiente e della tracciabilità del prodotto.

La produzione italiana di patate (novelle, consumo fresco e trasformazione industriale) ha mostrato una stabilità fino al 2019, con un forte incremento nel 2020 e un calo nel 2021. Nel 2022, si è registrata una contrazione ulteriore, con picchi del 25% nelle pianure, a causa di avversità fitosanitarie, eventi meteorologici estremi come la prolungata siccità e la conseguente crisi idrica. Nonostante tutto, confrontando un periodo di dieci anni, la produzione italiana è in crescita: nel 2013 sono state prodotte 941.740 tonnellate, mentre nel 2022 il numero è salito a 1.045.542, dimostrando come le pratiche agricole si siano migliorare nel tempo.

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