PLUS Intact stimola la produzione sostenibile di frutta, verdura e uva

Malattie funginee, aumento della qualità, regolatori di crescita. L’azienda altoatesina Intact ha una risposta specifica per ogni esigenza della terra e per ogni tipo di coltura per sostenere un’agricoltura ricca, pulita e biodiversa

Pubblicato il 31 Mag 2021

immagine-4

Disponibile in tre diverse formulazioni – FRUCTUS PLUS per la frutticoltura, PLUS VITE per la viticoltura, CHITOPLUS per l’orticoltura – PLUS è uno stimolante che favorisce l’assimilazione dei micro e macro elementi, riequilibrando le funzioni della pianta, permettendole di essere più resistente alle fitopatie e di esprimere al meglio la propria produttività intrinseca. Un terreno in equilibrio, in grado di nutrire in maniera bilanciata le piante che daranno maggiori produzioni con valori nutritivi più alti: è il risultato della ricerca di Intact, azienda con sede a Merano (BZ) che dal 2014 produce mezzi tecnici per l’agricoltura professionale a impatto zero, quali composti per migliorare le produzioni, regolatori di crescita e per la difesa da insetti infestanti e malattie fungine.

PLUS è rivolto a promuovere un’agricoltura più green che produca frutta, verdura e uva a residuo zero, in maggiore quantità e di qualità migliore, meglio ancora se con una shelf life più lunga. E’ in linea con la strategia “Farm to Fork”, parte importante dello European Green Deal che mira a trasformare il sistema alimentare europeo, rendendolo più sostenibile dal campo alla tavola. Per rispondere in modo rapido ed efficiente alle richieste dei clienti presenti su tutto il territorio nazionale, Intact possiede diversi magazzini in varie zone d’Italia.

Per un’agricoltura ricca e a residuo zero

“L’assimilazione di micro e macro elementi favorisce l’aumento della produzione, un miglioramento di colore, brillantezza e qualità di frutta e verdura, un più alto contenuto di sali minerali e vitamine, una polpa più soda e una conservabilità post raccolta più lunga. Su pomodori in serra le prove con CHITOPLUS, hanno dimostrato un incremento della produzione fino al 32%. I frutti del controllo pesavano mediamente 150 grammi e avevano un grado Brix pari a 6, mentre quelli delle piante trattate con CHITOPLUS arrivavano a 178 grammi e a 8 gradi Brix”, spiega Maria Franziska Rindler, CEO di Intact e ricercatrice.

I risultati sono confermati in pieno campo dai clienti di Intact, con ricadute commerciali molto interessanti in termini economici e di opportunità di mercato. Questo è anche più evidente per le aziende orientate all’export, che possono avere un vantaggio competitivo in quei paesi dove l’attenzione dei consumatori alla qualità intrinseca e alla salubrità degli alimenti è molto alta.

Un vademecum per preservare la biodiversità

La biodiversità per Intact è un’affare quotidiano evidente già dal logo: l’impronta di una rana, animale che vive solo su terreni estremamente puliti. Come racconta Maria “È il nostro obiettivo quello di creare prodotti che non inquinano e non lasciano residui, affinché ci sia un habitat ideale per questi animali. Noi lasciamo un’impronta netta nei campi dove vengono applicati i nostri prodotti e questo è evidente anche a occhio nudo per la biodiversità che si manifesta grazie alla presenza di animali, ad esempio lombrichi, funghi utili, vari microorganismi e piante, che attirano api e altri insetti”.

In linea con lo slogan della Giornata Mondiale della Biodiversità 2021 “Siamo parte della soluzione” Intact lancia un vademecum per preservare la biodiversità:

1. tenere una casetta degli insetti da mettere in giardino o sul terrazzo che diventerà un rifugio per ‘’inverno per gli insetti o un luogo sicuro per la loro riproduzione;

2. comprare direttamente dagli agricoltori per sostenere un’agricoltura pulita e sana e mangiare prodotti migliori dal punto di vista nutritivo e del sapore;

3. riciclare, riciclare, riciclare;

4. assaporare la biodiversità educando il palato a un gusto vero per imparare a cercare i prodotti coltivati in modo sostenibile.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5