Il futuro dell’Agrifood visto dalle startup del Mezzogiorno: al via la call di Bravo Innovation Hub

Aperte le candidature per ottenere i finanziamenti del programma di accelerazione di Invitalia. Il 13 luglio tutti i dettagli al centro di un webinar dedicato. Previsto un grant da 20mila euro oltre a iniziative di formazione e networking, con focus sulle possibilità di innovazione della filiera agro-alimentare

Pubblicato il 06 Lug 2021

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Quanto può essere prezioso per una startup del comparto Agrifood accedere a un network di contatti di settore? Quanto può esserle di aiuto contare sul fatto che, se sfruttati al meglio, quei contatti potranno accelerare la sua crescita e abilitarla nella filiera? E quanto determinante può rivelarsi, nel suo percorso di affermazione, la disponibilità di un grant importante e di un supporto sotto forma di coaching e di eventi in ottica benchmarking?

Tutto questo, semplicemente, può essere vitale.

Il Ministero dello Sviluppo economico sa bene quanto tutto questo possa fare la differenza nel percorso innovativo del Paese. Ed è questo il motivo per cui, nell’ambito del PON Imprese e competitività 2014-2020, dà una nuova scossa al mondo delle startup grazie a “Bravo Innovation Hub”. L’acceleratore di imprese di Invitalia torna infatti a “richiamare” le nuove realtà, chiedendo loro di contribuire alla digital transformation del Paese. E se solo lo scorso anno il primo invito si era concentrato sul tema “+Turismo +Cultura”, questa volta l’attenzione è invece puntata al comparto Agrifood e alle sue evoluzioni nella direzione 4.0.

Nasce così “Bravo Innovation Hub Agrifood”, il programma di accelerazione per le società più innovative del Sud del Paese, con le seguenti caratteristiche:

  • iscritte al registro delle imprese dal 1° gennaio 2017, in qualsiasi forma giuridica
  • di piccola dimensione
  • con sede operativa nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia

Le candidature potranno essere presentate fino al prossimo 21 luglio.

A coordinare l’iniziativa – che il prossimo 13 luglio sarà al centro di un webinar dedicato (accessibile a questo link) – è Invitalia, Agenzia nazionale per lo sviluppo, che, in collaborazione con Tree, Future Food, Sud Speed Up, Talent Garden e CETMA, avrà anche il compito di valutare idee, potenzialità dell’impresa e team imprenditoriale, selezionando infine le dieci migliori proposte pervenute.

Alle dieci imprese selezionate, incentivi del valore di 41.500 euro ciascuna

Dall’agricoltura 4.0 all’agricoltura intelligente e di precisione, dalle tecnologie idroponiche alle soluzioni di imballaggio sostenibili e smart, dalla smart kitchen al monitoraggio delle colture, sino alle soluzioni digitali per aumentare la qualità, la sicurezza alimentare e la tracciabilità dei prodotti, sono innumerevoli i campi d’azione cui le startup Agrifood possono portare il loro contributo creativo.

Accelerare il loro ingresso nel mercato significa offrire soluzioni innovative all’intera filiera agro-alimentare, incrementando il livello di maturità digitale del Paese e il suo potenziale competitivo.

Non a caso il bando, che ha un valore per ciascuna imprese di 41.500 euro, premia l’apporto creativo con un ampio ventaglio di vantaggi e benefici:

  • un grant di 20.000 euro;
  • una fase di assessment iniziale per raccogliere le esigenze delle imprese e incontri one-to-one per approfondirne obiettivi e necessità;
  • mentoring e coaching per lo sviluppo del prodotto/servizio, modello di business, tecnologia, comunicazione, marketing, raccolta fondi;
  • formazione sulle competenze imprenditoriali e sulle tematiche più rilevanti del settore Agrifood;
  • sessioni di networking;
  • spazi di lavoro gratuiti all’interno del Bravo Innovation Hub di Palazzo Guerrieri a Brindisi;
  • benchmarking day: un evento di confronto fra i big player ed esperti nazionali e internazionali nel settore Agrifood;
  • demo day: un evento conclusivo durante il quale le imprese potranno presentare il proprio progetto a potenziali investitori;
  • iniziative di business matching e open innovation
  • la partecipazione gratuita a importanti fiere di settore quali ad esempio Cibus
  • un luogo per la sperimentazione e i test delle soluzioni tecnologiche proposte.

Le domande di partecipazione devono essere inviate all’indirizzo Pec finanzaimpresa@pec.invitalia.it entro le 12 del 21 luglio 2021, utilizzando il modulo disponibile nella sezione dedicata di Bravo Innovation hub e inserendo nell’oggetto della Pec “Domanda di partecipazione call Agrifood”.

Il programma di accelerazione “Bravo Innovation Hub Agrifood” avrà come centro delle attività la sede di Palazzo Guerrieri a Brindisi e le attività potranno essere realizzate in presenza, online o in modalità mista.

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