Il tema dello spreco alimentare e del conseguente impatto negativo a livello di sostenibilità sociale e ambientale è un problema evidente. Sono tantissimi, infatti, i prodotti scartati dalla catena agroalimentare per ragioni economiche, estetiche o perché vicine alla data di scadenza. Sebbene i prodotti che Pane Quotidiano ONLUS raccoglie grazie alla sua rete logistica siano in larga misura derivanti da eccedenze di magazzino, spesso riescono a essere incanalati nella struttura organizzativa solamente con pochi giorni di vita residui. In tutto questo processo è chiaro che il fattore tempo è cruciale e la sfida è quella di gestire con breve preavviso la catena di logistica di consegne e ritiri organizzati.
È da questa esigenza che è nata Good Giving, un marketplace digitale che mette in contatto chi produce e deve smaltire e chi invece si è dato come missione quella di aiutare le persone in difficoltà attraverso la distribuzione gratuita di cibo. Da qui la collaborazione tra i vari soggetti con Pane Quotidiano al centro della filiera, SDA Bocconi e Corporate Hangar (gruppo Prysmian) a definire modello e requisiti e Salesforce, attraverso i suoi Servizi Professionali, a digitalizzare il processo e metterlo in produzione facendo leva sulla propria piattaforma pensata per il mondo No profit (Non Profit Cloud).
Good Giving trasforma lo spreco alimentare in azioni di solidarietà
A livello operativo, Good Giving consente alle aziende di caricare dal loro sistema gestionale i prodotti che decidono di donare. Il sistema interagisce con la logistica di Pane Quotidiano che quindi può accettare la donazione conoscendo fin da subito quantità, tipologia, scadenza e pezzature del prodotto. Infine, il sistema permette di definire i dettagli logistici del ritiro e generare tutta la documentazione, fiscale ed amministrativa, necessaria a norma di legge.
La piattaforma è ideata per mettere in contatto i donatori non solo con Pane Quotidiano, ma anche con tutte le altre associazioni no profit con cui collabora e che potrebbero beneficiare di un’ulteriore ridistribuzione del cibo raccolto al fine di minimizzare il più possibile gli sprechi alimentari nella filiera. Ancora, Good Giving fornisce reportistica certificata e una dashboard interattiva per monitorare le donazioni. Good Giving rappresenta un esempio concreto del Modello Filantropico 1-1-1 implementato dai Servizi Professionali di Salesforce. Questo modello prevede che l’1% delle ore lavorative, dell’equity e dei prodotti venga devoluto in donazioni a organizzazioni no-profit. L’unione di queste tre risorse consente di avere un impatto sociale significativo e di offrire un aiuto concreto in termini di know-how e competenze alle organizzazioni no-profit coinvolte.