Abbattere la barriere chilometriche ed ideologiche di mercato che oggi giorno, sempre di più, si insidiano nel rapporto tra produttore e consumatore di olio. Spalleggiare gli agricoltori, soprattutto i giovani che hanno ereditato le aziende di famiglia, credere con loro; difendere gli ulivi, quelli della Puglia, mantenendoli in vita per difendere il polmone verde della tradizione e delle radici italiane, riducendo così le emissioni di Co2. E’ questa la mission di Adopt me, una start up innovativa vincitrice del Bando PIN (Pugliesi innovativi) della Regione Puglia, ideata da Antonio Vaccariello e Lucia Delvecchio, due giovani ragazzi pugliesi innamorati del proprio territorio e da sempre con le mani in pasta nella terra perché figli di produttori agricoli.
Come suggerisce il nome, Adopt me offre la possibilità di adottare, direttamente dal produttore, un albero di Ulivo, più alberi o interi campi in stile crowdfunding con altri consumatori affinché l’adozione possa imporsi come uno strumento funzionale nella vita frenetica del consumismo che conduciamo e dalla quale siamo assorbiti. In questo modo, infatti, si favorisce la filiera corta, quella dal produttore al consumatore, e si sostiene l’economia locale, in questo particolare caso un prodotto tipico del territorio pugliese, l’olio extra vergine di oliva. La volontà, in futuro, è di estendere questa realtà alla promozione di alberi da frutto e ortaggi come ad esempio il pomodoro. L’alto standard di qualità è garantito da una rigida selezione dei produttori che origina dalla community di oltre 60.000 utenti di Coltivatori.it, rete già attiva su Facebook da più di 3 anni con produttori agricoli e appassionati che si confrontano tra di loro sul lavoro, sulla produzione e sulla vendita dei loro prodotti.
Adottare un albero di Ulivo avvicina produttori e consumatori
L’idea è quindi quella di accorciare la filiera, disintermediare tutte le fasi “from farm to fork”, creando un beneficio per il piccolo produttore che, schiacciato sempre più dai costi della distribuzione, può vendere direttamente al consumatore finale ad un prezzo maggiore, e per il consumatore che può acquistare ad un prezzo inferiore un prodotto fresco essendo certo del luogo di provenienza di quel prodotto, di come e da chi è stato coltivato.
Adopt me offre ai consumatori l’opportunità di prendersi cura del proprio albero, di seguirne giorno per giorno l’evoluzione e la crescita fino a raggiungere la maturità del frutto, dal quale si otterrà il prodotto più importante e di largo consumo quotidiano che è l’olio, al fine di assaporarne la freschezza, la qualità, il sapore deciso e denso della Puglia. Anche a distanza, mediante uno schermo, l’utente potrà passeggiare per i sentieri pugliesi, ammirare i segni secolari degli ulivi in ogni loro scanalatura, a cui appartengono le radici del tempo ma soprattutto della tradizione pugliese.
Adottare un albero di Ulivo significa però e soprattutto aiutare i produttori di olio pugliesi sostenendoli nelle spese di produzione e lavorazione delle proprie piante di ulivo; salvare gli ulivi dall’abbandono, riducendo le emissioni di CO2, valorizzando il polmone secolare della Puglia; instaurare una relazione diretta con il contadino e seguire le evoluzioni della pianta, dalla potatura alla raccolta; ricevere a casa olio Evo Pugliese di qualità con certificato ufficiale di adozione su cui sarà riportato il nome scelto; e avere la possibilità di visitare le aziende presso cui è ubicato l’ulivo, conoscendo personalmente il produttore.