TRANSIZIONE ENERGETICA

Ludoil, fonti rinnovabili ed economia circolare nel Bilancio di sostenibilità 2023



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Il Gruppo, tra i principali player energetici del Paese, mostra una crescita del 58% nella distribuzione di carburanti con un +78% della quota bio e forti investimenti in progetti di economia circolare con cui ha trasformato oltre 95.000 tonnellate di rifiuti organici in risorse a valore

Pubblicato il 5 ago 2024



Donato Ammaturo, Presidente del Gruppo Ludoil e Rodolfo Errore, Direttore Generale del Gruppo Ludoil
Donato Ammaturo, Presidente del Gruppo Ludoil e Rodolfo Errore, Direttore Generale del Gruppo Ludoil

In un contesto macroeconomico caratterizzato da volatilità e incertezze, il Gruppo Ludoil – attivo nella produzione, logistica e commercializzazione di prodotti energetici – ha dimostrato una crescita significativa e una forte capacità di adattamento a cui ha deciso di dare spazio presentando il Bilancio di sostenibilità 2023, redatto in linea con le migliori pratiche internazionali e integrato nella Relazione sulla Gestione al fine di promuovere una efficace fusione tra dati finanziari e non finanziari.

Distribuite oltre 1.657 milioni di tonnellate di carburanti, +58% sul 2022 e +78% la quota bio

Il Gruppo Ludoil ha mostrato una grande abilità nel diversificare le sue fonti di approvvigionamento, garantendo un flusso costante e ininterrotto di forniture al Paese. Nel corso del 2023, ha erogato oltre 1.657 milioni di tonnellate di carburanti, segnando un aumento del 58% rispetto al 2022 e incrementando la propria quota di mercato dall’1,8% al 2,9%.

Questo successo si riflette in una realtà aziendale in continua crescita, con un patrimonio infrastrutturale che comprende 9 depositi fiscali, 120 km di oleodotti, un terminal bunker, una piattaforma offshore, 157 stazioni di servizio, 28 infrastrutture di ricarica elettrica, 9 pale eoliche e un impianto di biometano attualmente in fase di costruzione.

Economia circolare: trasformate oltre 95.000 tonnellate di rifiuti organici in risorse di valore

Gli investimenti sono stati focalizzati sul recupero dei rifiuti organici attraverso processi di digestione anaerobica e compostaggio, fornendo una soluzione tangibile a uno dei problemi più critici in Italia: la gestione dei rifiuti urbani. Nello specifico, il Gruppo ha trasformato oltre 95.000 tonnellate di rifiuti organici in risorse di valore attraverso processi innovativi di economia circolare.

Da questa visione è nato il progetto di revamping dell’impianto di compostaggio di Belpasso (CT), gestito da Raco S.r.l., società interamente posseduta dal Gruppo Ludoil. L’investimento superiore a 100 milioni di euro consentirà di creare nuove linee di processo per la produzione di biometano da FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano), con l’ambizione di trasformare l’impianto in uno dei più grandi ed efficienti stabilimenti semi-dry al mondo entro il 2025. Il progetto è in linea con l’obiettivo di offrire prodotti decarbonizzati, in conformità con le direttive della Commissione europea.

Ludoil consolida il proprio percorso di disclosure ESG

Il Gruppo Ludoil ha anche deciso di rafforzare ulteriormente anche il proprio percorso di disclosure, sottoponendosi volontariamente alla valutazione di enti indipendenti nel campo ESG (Environmental, Social, Governance).

In questo contesto, la società Ludoil Energia ha recentemente ricevuto il badge COMMITTED da EcoVadis, player globale di riferimento nella valutazione della sostenibilità aziendale. Con una Sustainability Scorecard di 55 punti, superiore al 58% delle aziende del settore valutate, questo riconoscimento sottolinea il valore delle azioni intraprese e la capacità dell’azienda di rispondere efficacemente alle aspettative degli stakeholder attraverso pratiche sostenibili e responsabili.

La crescita del Gruppo si fonda anche sulle persone

La crescita del Gruppo Ludoil si basa anche, e soprattutto, sulle persone: con circa 215 dipendenti, il 90% dei quali con contratto a tempo indeterminato, e oltre 30 nuove assunzioni nell’ultimo anno, il Gruppo investe costantemente nella formazione, come dimostrano le quasi 2.000 ore di formazione erogate nel 2023.

Per il prossimo triennio, è in fase di sviluppo un nuovo programma di welfare aziendale, con piani integrativi volti a migliorare il benessere personale e organizzativo, focalizzandosi in particolare sul benessere psicofisico e sull’equilibrio tra vita privata e lavoro.

Ludoil pronto a sostenere la transizione energetica dell’Italia

“Crescita, diversificazione strategica verso fonti rinnovabili e investimenti in progetti di economia circolare sono i pilastri del nostro piano industriale. Stiamo costruendo solide fondamenta per affrontare le sfide future legate al cambiamento del paradigma energetico, pronti a supportare l’Italia in questa indispensabile fase di transizione” ha commentato Donato Ammaturo, Presidente del Gruppo Ludoil.

“Il nostro modello innovativo si basa su un solido e comprovato track record imprenditoriale, al servizio di un progetto ambizioso di cambiamento di paradigma. Stiamo investendo in asset strategici infrastrutturali per sostenere la transizione energetica, instaurando alleanze e partnership con istituzioni finanziarie e stakeholder industriali, con un focus mirato sulla clean energy, la valorizzazione del capitale umano e una decisa spinta verso l’internazionalizzazione” ha aggiunto Rodolfo Errore, Direttore Generale del Gruppo Ludoil.

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