Grazie all’acquisizione di aziende specializzate come Baker Tilly Hidra SB, Karma Metrix e HuPlay, Green Future Project cresce e diventa Green Future Project Group. Con questo importante passaggio l’azienda assume la fisionomia di un hub integrato in grado di mettere a disposizione dei clienti soluzioni software, consulenza ESG, sostenibilità digitale e digital learning, ovvero tutti i servizi e gli strumenti per definire la strategia di percorsi di sostenibilità completi e per procedere alla loro implementazione.
Chi sono Baker Tilly Hidra SB, Karma Metrix e HuPlay
Le tre società integrate da Green Future Project costituiscono a tutti gli effetti un ecosistema di servizi, competenze e soluzioni per l’ESG.
Nello specifico Baker Tilly Hidra SB è una società di consulenza con competenze e specializzazioni nella definizione di strategie di sostenibilità e decarbonizzazione; Karma Metrix, grazie alla propria piattaforma dedicata alla misurazione e all’ottimizzazione della digital footprint rappresenta una realtà che risponde alle pressanti necessità di misurabilità; HuPlay, con gli skill e i servizi di digital learning, va ad arricchire l’offerta di soluzioni legate alle performance e al ROI.

Come cambia il portfolio di Green Future Project
Grazie alla costituzione di Green Future Project Group e all’integrazione delle nuove società il portfolio di servizi dell’azienda permette di unire, in modo integrato, consulenza strategica, tecnologie e competenze tecniche con percorsi di formazione che supportano le imprese nella definizione e attuazione dei percorsi di transizione sostenibile. La struttura in forma di gruppo e la logica di ecosistema permette di garantire alle imprese sia la compliance agli standard di rendicontazione di sostenibilità e trasparenza in ambito ESG, sia la capacità di sviluppare le competenze necessarie alla gestione sostenibile dell’impresa.
Strategia ESG, sostenibilità digitale e skill personalizzati
Grazie a questo passaggio Green Future Project o GFP procede nella direzione di rendere la trasformazione sostenibile sempre più accessibile, misurabile e in linea con le normative. Questo obiettivo può far leva sulla capacità di disporre dei tre asset chiave per gestire trasformazione e gestione ovvero la strategia ESG, la sostenibilità digitale e la formazione su misura. In questo senso il Gruppo mette a disposizione delle imprese una Suite ESG end-to-end in grado di integrare software proprietari per la misurazione delle emissioni e per la rendicontazione. A questo asset si aggiunge la consulenza strategica e operativa per definire ed eseguire piani di sostenibilità su misura e per attuare forme di digitalizzazione e ottimizzazione dei processi sulla base delle logiche del Lean Thinking. Per accompagnare le imprese in questo percorso poi Green Future Project Group mette a disposizione dei programmi formativi che consentono di aumentare le competenze, le motivazioni e l’ingaggio delle persone.
Tecnologie modulabili e competenze per la sostenibilità
Pietro Pasolini, CEO e Founder di Green Future Project ha osservato che “La creazione di Green Future Project Group rappresenta un importante punto di partenza. In cinque anni siamo passati da startup a un gruppo strutturato, formato da aziende solide e riconosciute. Siamo nati con una missione: dare alle imprese strumenti concreti per il loro percorso di sostenibilità e, anno dopo anno, abbiamo costruito tecnologie modulabili. Oggi, con queste acquisizioni, offriamo una piattaforma end-to-end e un ecosistema integrato capace di rispondere alle sfide del mercato e ai bisogni reali delle aziende”.
Il ruolo della ESG Suite per le aziende
La ESG Suite di Green Future Project rappresenta una piattaforma modulare che integra i processi di sostenibilità: a partire dal monitoraggio dei consumi per proseguire con il calcolo della carbon footprint, con la gestione delle necessità legate alla compensazione delle emissioni e dei processi che attengono al coinvolgimento della supply chain sino ad arrivare alla rendicontazione CSRD. La ESG Suite rappresenta a tutti gli effetti una soluzione software che permette di ottimizzare i tempi e i costi aumentando l’efficienza, la precisione e la trasparenza dei processi legati alla sostenibilità.

Nuove competenze e una logica da ecosistema
Briano Martinoni, CCO e Co-Founder di Green Future Project ha a sua volta osservato che “Le acquisizioni sono state effettuate per integrare nuove competenze e diventare ancor di più un partner strategico per le aziende con cui già collaboriamo. Operiamo in un mercato in cui la crescita non organica è fondamentale per raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo dati e per restare competitivi verso il mercato e gli investitori. Le tre nuove società sono complementari al core di Green Future Project e ci permettono di arricchire l’offerta”.
Baker Tilly Hidra e l’analisi ESG
Baker Tilly Hidra SB (BKT Hidra) è una Società Benefit italiana che supporta aziende pubbliche e private nell’evoluzione verso modelli rigenerativi fondati sull’equilibrio tra Profit, People e Planet. BKT Hidra dispone di strumenti per l’analisi ESG basate su metodologie di Lean Thinking, per attuare progetti di economia circolare e piani di decarbonizzazione. La società è in grado di integrare la sostenibilità nella governance e nei processi operativi, valorizzando le persone come leve di cambiamento.
Sabrina Brescacin e Francesco Lagonigro, soci fondatori di BKT Hidra hanno sottolineato che “L’unione tra Baker Tilly Hidra e Green Future Project nasce da valori comuni e da una visione congiunta: entrambe Società Benefit e B Corp, condividono l’impegno a generare impatto positivo attraverso l’integrazione di sostenibilità, tecnologia e persone per sviluppare eccellenza imprenditoriale. Crediamo che questa sinergia rappresenti un passo strategico che con la complementarità dei nostri modelli e l’omogeneità dei clienti ci permettono di creare nuove sinergie”.
Karma Metrix per la sostenibilità digitale
Tra le prime realtà ad aver adottato un approccio scientifico alla sostenibilità digitale Karma Metrix conta su un algoritmo brevettato, realizzato in collaborazione con la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana o SUPSI che permette di calcolare l’impronta di carbonio digitale generata da siti web, applicazioni, servizi cloud e infrastrutture IT. L’ingresso in Green Future Project aumenterà le possibilità di misurazione automatica della digital carbon footprint, anche per quanto riguarda i consumi delle soluzioni di Intelligenza artificiale.
Flavia Zallocco, Chief Client Experience & Product Officer di Green Future Project ha tenuto a precisare che “L’ingresso di Karma Matrix in Green Future Project Group rappresenta il tassello che completa la ESG Suite. Oggi, infatti, il percorso di sostenibilità delle aziende non può prescindere dalla consapevolezza dell’impatto digitale generato dall’uso crescente di infrastrutture IT, cloud e intelligenza artificiale. La nostra prossima sfida è ampliare il software integrando il calcolo automatico dell’impatto dei digital asset, integrandolo con gli altri strumenti della Suite per una maggiore interoperabilità dei dati, una visione strategica più ampia e per facilitare il raggiungimento di una piena efficienza operativa.“
HuPlay: focus su un digital learning che guarda alle persone, ai risultati e al ROI
Un Digital learning che permette di unire tecnologia e centralità dell’essere umano questa è la filosofia di HuPlay azienda che utilizza simulazioni, realtà aumentata e gamification, per mettere a disposizione una formazione basata su esperienze immersive orientate a performance e risultati. Le soluzioni proposte sono nate per fornire supporto alle aziende in ambiti che spaziano dalla sostenibilità alla leadership, dal management alla cybersecurity.
Dino Spinella, CEO di HuPlay ha commentato questo passaggio sottolineando che “La scintilla che ha acceso questa fusione è nata dalla consapevolezza che questi due mondi, apparentemente distinti, sono in realtà intrinsecamente legati. Non si può parlare di crescita aziendale sostenibile senza considerare l’elemento umano e senza creare una cultura aziendale che abbracci la responsabilità ambientale. Entrambe le aziende sono guidate da una visione di progresso, innovazione e impatto positivo, e questa unione rappresenta un passo verso la creazione di un modello di business che sia non solo economicamente vantaggioso, ma anche socialmente ed ecologicamente responsabile.”
Il profilo di Green Future Project Group
Green Future Project è una B Corp e Società Benefit, partner digitale di RINA partecipata da Prana Venture, Green Arrow Capital e Growth Capital, che nel 2024 hanno guidato un round di 2,2 milioni di euro per sostenere lo sviluppo tecnologico e l’espansione internazionale.
Con l’ingresso di BKT Hidra, Karma Metrix e HuPlay, Green Future Project Group conta ora oltre 300 clienti, tra cui RCS MediaGroup, Trenord, Unipol, Valentino, Generali, Porsche, UniCredit e molti altri. Con oltre 40 professionisti e sedi operative a Milano, Pordenone, Trento, Cama, Londra e Tokyo, Green Future Project Group prosegue il proprio percorso di espansione nazionale e internazionale.




































































