Reporting

Il ruolo dell’Internal Auditor nella sostenibilità delle imprese

Negli ultimi anni si è registrato un incremento dell’attenzione dei consumatori nell’acquisto di prodotti e servizi sostenibili, questa sensibilizzazione ha portato le imprese a intraprendere il percorso della rendicontazione non finanziaria attraverso i GRI Standards. Le risorse attraverso cui le Imprese possono fare leva sono molteplici, e pensiamo che un ruolo primario possa essere svolto dagli Internal Auditor

Pubblicato il 09 Mar 2021

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Andrea Berni, P4I

Una nuova generazione di consumatori si sta affacciando sul mercato: consumatori consapevoli, attenti alle tematiche ambientali, sociali, sensibili ai temi della sostenibilità, dell’impatto dei consumi sull’ecosistema, della social accountability, in una visione sempre più globale e sempre meno locale, dove la digitalizzazione e la velocità della comunicazione impattano molto velocemente sulla reputazione dei brand e delle immagini delle Imprese. Di fronte a queste esigenze nate dai new consumer le aziende devono adattarsi e calibrare le proprie performance. Le imprese che decidono di inserire nelle loro strategie industriali il tema della sostenibilità, sono molto più competitive sul mercato economico, rispetto alle altre organizzazioni più restie a questo argomento.

Internal Auditor, GRI e Sostenibilità

Ad oggi sono veramente tante le imprese che si impegnano a voler ridurre il proprio contributo negativo sul pianeta, decidendo di attuare delle scelte più sostenibili, anche se queste scelte possono comportare un investimento iniziale elevato che sarà poi ripagato in futuro dai consumatori che saranno più orientati a scegliere prodotti sostenibili, anche se ad un prezzo più elevato. L’interesse dei consumatori sulla sostenibilità è un processo destinato a coinvolgere soggetti interessati come investitori, stakeholders e aziende direttamente coinvolte, creando così un sistema di cui chi non ne farà parte sarà destinato a rimanerne fuori e a vedere i suoi guadagni ridotti. I soggetti partecipanti di questo sistema però vogliono essere consapevoli dei comportamenti sostenibili, trasparenti e documentati di ognuno dei componenti che ne fa parte. Per rispondere a queste esigenze possono essere utilizzati  standard di rendicontazione di cui, i più utilizzati dalle organizzazioni sono i GRI Standards.

Le informazioni riguardanti l’impegno e, soprattutto, i risultati che un’organizzazione ha effettivamente conseguito nell’ambito della sostenibilità devono poter essere monitorati con un processo continuo. I dati di sostenibilità d’impresa  oltre ad essere facilmente reperibili, devono essere presentati in modo adeguato, devono essere registrati in modo accurato e tempestivo e devono corrispondere effettivamente agli effetti generati. Risulta pertanto indispensabile saper rappresentare, comunicare agli interessati le informazioni la strategia, gli obiettivi e le performance del Modello di Sostenibilità (inteso come il conseguimento di un profitto nel rispetto dei parametri ESG) in modo tale che le stesse possano risultare credibili.

Le attività e i compiti dell’Internal Auditor

Ugo Tutolo, P4I

Per poter monitorare le performance di Sostenibilità, le organizzazioni devono sapersi affidare a soggetti terzi che avranno la responsabilità di riportare con terzietà e trasparenza i dati attraverso la pubblicazione della disclosure di sostenibilità. Questa figura potrebbe essere ricoperta dall’Internal Auditor che, in base ai principi di indipendenza e integrità del proprio ruolo è il più adatto a ricoprire questo incarico. I compiti principali dell’Internal Auditor saranno quelli di analizzare attentamente i processi aziendali, al fine di controllare il corretto rispetto delle procedure adottate e della compliance in tema di sostenibilità, proponendo delle migliorie in modo da garantire il continuous improvement dei processi aziendali.

Nelle attività dell’Internal Auditor infatti, da un lato, vi è la possibilità  di verificare e cercare di migliorare le procedure interne all’azienda (assicurandosi che le pratiche amministrative e finanziarie siano correttamente svolte, controllando l’efficacia e l’efficienza nella gestione dei principali processi aziendali e verificando che leggi, regolamenti e normative siano correttamente applicati), dall’altro, di svolgere attività di consulenza proponendo soluzioni per risolvere eventuali criticità e rendere più efficienti i diversi processi aziendali.

L’Internal Auditor avrà inoltre il compito sia di riscontrare l’efficacia  delle strategie, di identificare e comprendere i rischi e le opportunità dei processi correlati alla sostenibilità, nonché di segnalare eventuali carenze di controllo e possibili soluzioni, ma anche di interfacciarsi costantemente con gli stakeholder interni per cooperare alla diffusione della cultura stessa della sostenibilità in modo che sia effettivamente compresa e integrata nelle attività quotidiane da parte di quanti vi operano.

Conclusioni 

In conclusione, possiamo dire che la figura dell’Internal Auditor è fondamentale prima di tutto per tenere traccia e mantenere un controllo costante dei processi aziendali, inoltre aiuta a capire come un’organizzazione deve identificare e successivamente risolvere eventuali criticità riscontrate in ambito sostenibilità, infine aumenta la fiducia nei confronti delle parti interessate poiché si applica un controllo periodico e costante dei propri temi materiali di sostenibilità garantendo la compliance.

Immagine fornita da Shutterstock

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