L’ESG “guida” già oggi il 75% degli investimenti e nel piano presentato dalla società di asset management Invesco questa quota è destinata ad arrivare al 100% entro il 2023. La sostenibilità, ambientale, sociale ed etica guida le scelte della società in investimenti americana che nel proprio 2020 Investment Stewardship Annual Report mette in evidenza di avere raggiunto un volume di investimenti pari a 34,5 miliardi di dollari ispirati a criteri ESG in decisa crescita rispetto ai 21 miliardi del 2019. Il report sottolinea inoltre che Invesco gestisce più di 40 prodotti commerciali espressamente dedicati all’ESG.
Nella nota emessa dalla società, Cathrine de Coninck-Lopez, Global Head of ESG di Invesco sottolinea che il 2020 è stato un anno caratterizzato dall’incertezza e che il focus della società oltre che sulla corporate governance è stato posto proprio nella direzione di estendere l’adozione di criteri all’interno delle scelte di portfolio. Il report vuole anche rappresentare anche la filosofia ESG del gruppo con tre specifiche evidenze: nel riconoscimento del valore dei temi ESG in un contesto economico che chiede la massima attenzione a tutti i fattori di rischio; nel fatto che c’è un “ESG momentum”, ovvero una evidenza del percorso di miglioramento delle performance ESG nel tempo e la consapevolezza che più le imprese migliorano i loro risultati nella scala dei valore ESG, più sono nella condizione di migliorare le loro performance finanziarie nel lungo periodo. Il terzo punto riguarda poi l’impegno in termini di attivismo presso le imprese come forme di ingaggio e di coinvolgimento che possono incoraggiare il miglioramento continuo. In questo senso il dialogo con le società in portafoglio diventa parte integrante del metodo adottato e del processo stesso di investimento fornendo agli azionisti il punto di vista sulla gestione, sulla strategia aziendale, sulla trasparenza e sugli aspetti ESG in senso più ampio.
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