ESG Standard

I nuovi standard GRI 2021 in italiano per la rendicontazione ESG

Una guida completa per le imprese italiane, soprattutto per quelle impegnate per la prima volta nella preparazione di un bilancio di sostenibilità, che le aiuterà a migliorare la trasparenza e a raggiungere obiettivi ESG

Pubblicato il 04 Apr 2023

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Nel mese di gennaio la Global Reporting Initiative (GRI) ha pubblicato la versione in italiano del modello aggiornato dei suoi standard di rendicontazione per la sostenibilità, i GRI Standard 2021. Questi standard forniscono una guida dettagliata e completa per la rendicontazione delle performance ambientali, sociali e di governance (ESG) delle organizzazioni. La traduzione in italiano di questi standard sarà di grande aiuto per le imprese italiane, soprattutto per quelle impegnate per la prima volta nella preparazione di un bilancio di sostenibilità.

L’evoluzione dei GRI 2021: riconosciuta l’importanza del digital

I GRI Standard 2021 rappresentano una significativa evoluzione rispetto alla precedente versione del 2016. Innanzitutto, la struttura e l’organizzazione degli standard sono stati aggiornati e semplificati per renderli più accessibili e facili da usare. Inoltre, sono stati introdotti nuovi requisiti e linee guida per la rendicontazione dei temi ESG, come la trasparenza sui dati di sostenibilità, la gestione dei diritti umani, il coinvolgimento degli stakeholder e la gestione dei cambiamenti climatici.

Uno dei principali obiettivi dei GRI Standard 2021 è quello di aiutare le organizzazioni a rendicontare in modo più efficace e completo i loro impatti ambientali, sociali e di governance. Questo è particolarmente importante in un momento in cui le aspettative dei consumatori, degli investitori e delle autorità di governo riguardo alla sostenibilità aziendale sono in rapido aumento. I GRI Standard 2021 forniscono una guida affidabile e standardizzata per la rendicontazione ESG, che può aiutare le organizzazioni a migliorare la loro reputazione, ad attirare investimenti responsabili e a raggiungere obiettivi di sostenibilità a lungo termine.

Inoltre, la GRI Standards 2021 riflette l’importanza dell’innovazione tecnologica nella rendicontazione ESG. Ad esempio, i nuovi standard includono linee guida sulle tecnologie digitali e sull’automazione che possono essere utilizzate per migliorare la qualità dei dati e semplificare la rendicontazione ESG. Questo riconoscimento dell’importanza delle tecnologie digitali riflette la crescente consapevolezza del ruolo che possono svolgere nella sostenibilità e nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Global Reporting Initiative vs. European Sustainability Reporting Standards

I GRI Standard 2021 sono stati sviluppati con il contributo di un’ampia gamma di stakeholder, tra cui esperti di sostenibilità, rappresentanti del mondo accademico, imprese, organizzazioni non governative e investitori. Questo processo di sviluppo collaborativo assicura che i nuovi standard siano pertinenti, efficaci e rappresentativi delle aspettative delle parti interessate riguardo alla rendicontazione ESG.

È interessante notare come i nuovi GRI Standard 2021 presentano molte somiglianze con i futuri standard ESRS (European Sustainability Reporting Standards) della Commissione Europea. Questi ultimi hanno l’obiettivo di semplificare e armonizzare la rendicontazione ESG a livello europeo, promuovendo la trasparenza e la responsabilità delle imprese. L’ultima bozza degli standard ESRS è stata pubblicata a novembre 2022 e si prevede sarà approvata in via definitiva nel giugno 2023. Gli standard ESRS entreranno in vigore con il recepimento della direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Disclosure), prevista in generale tra il 2025 per le imprese quotate e il 2026 per le imprese non quotate. Fino ad allora gli standard GRI 2021 in italiano possono essere una palestra per le organizzazioni in vista degli obblighi futuri.

I due standard convergono su alcuni temi chiave, come la gestione dei diritti umani, la lotta ai cambiamenti climatici, la trasparenza dei dati e il coinvolgimento degli stakeholder. Tuttavia, i nuovi GRI Standards 2021 sono meno dettagliati e specifici rispetto agli standard ESRS, che sono stati sviluppati anche per recepire una serie di norme parallele sulla rendicontazione ESG delle imprese a livello unione europea, come il regolamento 2019/2088 SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation), la Tassonomia Verde UE, le linee guida EBA Pillar 3 sull’erogazione del credito e la normativa europea sul clima.

Gli standard ESRS richiedono una doppia analisi di materialità, mentre gli standard GRI 2021 coprono soltanto una delle due, la cosiddetta materialità d’impatto. L’altro tipo di materialità richiesto dagli standard ESRS è la cosiddetta materialità finanziaria. Per affrontare da subito questo tipo di analisi bisogna utilizzare un altro insieme di standard internazionali sviluppato da IFRS (International Financial Reporting Standards), gli standard SASB.

Il confronto tra GRI e Sustainability Accounting Standards Board

I GRI standard 2021 e gli standard SASB (Sustainability Accounting Standards Board) hanno approcci diversi alla rendicontazione ESG. Mentre i GRI Standard si concentrano sull’elenco di un’ampia gamma di argomenti ESG e di stakeholder, i SASB Standard si concentrano sulla definizione di standard ESG specifici per settore, che riflettono i principali fattori di sostenibilità specifici per ciascuna azienda.

Prendiamo ad esempio un’azienda produttrice di beni di consumo. Mentre i nuovi GRI Standard 2021 includono argomenti come la gestione della diversità e dell’inclusione, la sicurezza dei prodotti e la lotta alla corruzione, gli standard SASB per il settore dei produttori di beni di consumo includono standard specifici per la gestione dei diritti dei lavoratori, la gestione della filiera di approvvigionamento, e l’etichettatura dei prodotti.

La scelta del framework di rendicontazione ESG dipende dalle specifiche esigenze e obiettivi dell’organizzazione. Tuttavia, è importante notare che gli standard GRI sono considerati più adatti per le organizzazioni che vogliono presentare una panoramica completa delle proprie performance ESG e coinvolgere una vasta gamma di stakeholder, mentre gli standard SASB sono più adatti per le organizzazioni che desiderano concentrarsi sui fattori ESG specifici che sono rilevanti per il loro settore e le loro attività.

In sintesi, la pubblicazione della versione italiana dei GRI Standards 2021 rappresenta un importante passo avanti nella rendicontazione ESG in Italia. Questi nuovi standard forniranno una guida affidabile e completa per le organizzazioni italiane, aiutandole a migliorare la loro trasparenza e a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità.

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