Intervista

Efficienza energetica, operativa e finanziaria: la sostenibilità secondo Vendor

Una integrazione sempre più stretta tra sustainability, responsabilità sociale e obiettivi di business nel colloquio con Stefano Ciacciarelli, amministratore delegato dell’azienda specializzata nei servizi dedicati al mondo della finanza agevolata che nel settembre 2022 ha assunto la ragione sociale di società Benefit

Pubblicato il 07 Feb 2023

Foto di Stefano Ciacciarelli

Business e sostenibilità, responsabilità sociale e profitti, impegno ambientale e sviluppo economico: la ricerca di una sintesi tra questi valori per una realtà come Vendor è parte integrante del DNA aziendale. La società di consulenza specializzata in efficienza per l’impresa, e in particolare nel mondo della finanza agevolata a settembre 2022 ha completato il percorso per diventare Società Benefit rafforzando con questo passaggio il proprio impegno sui temi dell’inclusività, della gestione responsabile delle risorse, dei rapporti con persone e territori. Una scelta strategica questa che la società sta coniugando da tempo con la propria missione imprenditoriale nel segno di un accompagnamento delle imprese verso il raggiungimento di una maggiore competitività. E proprio per comprendere la visione di Vendor sulla relazione tra i temi della sostenibilità e della competitività ESG360 ha incontrato l’amministratore delegato della società Stefano Ciacciarelli.

Quali sono i principali punti di riferimento per i temi della sostenibilità per Vendor?

Premetto che sono entrato in Vendor da giugno 2022 e ho trovato un contesto fortemente focalizzato sui temi dell’inclusione e della sostenibilità. In particolare, l’aspetto della responsabilità verso i temi sociali e ambientali si coniuga in azienda in modo molto stretto con i temi del profitto e della ricerca di nuove forme di competitività. Il mio lavoro è stato subito impostato nella prospettiva di dare continuità a questo percorso che fa parte del DNA dell’azienda e che si è concretizzato con la trasformazione in società Benefit.

Questo aspetto mi spinge a sottolineare l’importanza per noi di generare un valore che va oltre il business economico e che genera un valore tangibile nei confronti della comunità, del territorio e di tutti i nostri collaboratori.

Quali sono i passaggi organizzativi che hanno accompagnato questo passaggio in società Benefit?

Vendor ha avviato da tempo una serie di azioni in questo senso. Voglio citare in particolare la scelta di istituire due organi: un Management Team rivolto alla gestione manageriale dei percorsi aziendali e un Inclusion Team espressamente dedicato a inclusione e sostenibilità.

Aggiungo poi che l’azienda è impegnata da tempo in importanti collaborazioni con associazioni per la sensibilizzazione e il coinvolgimento dei cittadini e per creare una rete di imprese in grado di supportare le comunità con iniziative ambientali e sociali. Questo approccio vuole dimostrare che la valorizzazione delle persone interne e del territorio fa parte del nostro percorso e rientra in una visione nativamente votata a unire in ogni contesto sostenibilità e risultato economico.

Quali sono i servizi che offrite alle imprese impegnate in progetti di sostenibilità?

Vendor è una società che supporta le imprese nel migliorare la propria efficienza.

Il nostro core business è quello della finanza agevolata con la quale puntiamo a garantire un vantaggio competitivo alle aziende tramite l’utilizzo dei fondi messi a disposizione dagli enti pubblici.
La nostra proposizione, anche per quanto riguarda gli obiettivi di sostenibilità, è però composta da tre aree: efficienza energetica, efficienza operativa ed efficienza finanziaria.

Spesso quando si parla di sostenibilità ci si riferisce agli aspetti ambientali e sociali, noi non trascuriamo mai il tema fondamentale dell’integrazione con la sostenibilità economica che sta alla base della costituzione di queste tre business unit.

Il tema energetico è oggi di strettissima attualità, vediamo come supportate le imprese ad affrontarlo?

La business unit dedicata all’efficienza energetica punta principalmente ad aiutare le imprese a ridurre gli sprechi nella gestione dell’energia.
Attraverso i servizi di questa unit cerchiamo di educare l’imprenditore nel migliorare l’utilizzo di tutta la parte energy partendo dalla diagnosi energetica che consente di capire lo status attuale, lo mette in relazione con le attività aziendali e con il contesto di mercato, permettendo di individuare eventuali inefficienze.
Sulla base di queste attività si arriva poi ad identificare le azioni da mettere in campo per ridurre i consumi.

Come sappiamo le azioni intraprese dalle imprese in ambito energetico permettono alle aziende non solo di diventare più efficienti, ma rappresentano sempre più requisito necessario – e spesso un fattore di scelta – in fase di selezione dei fornitori, soprattutto in alcuni settori produttivi.

Non dimentichiamo infine che sempre più incentivi sono rivolti ad investimenti in efficienza energetica e in ambito green. È in questo contesto che entra quindi in campo anche la nostra esperienza nell’ambito della finanza agevolata e il nostro aiuto si realizza non solo nella consulenza energetica, ma anche nel supporto per l’ottenimento degli incentivi collegati.

Entriamo anche nell’ambito dell’efficienza operativa: che ruolo svolge ai fini della sostenibilità delle aziende clienti?

La componente operations è estremamente importante. Siamo convinti che se è vero che le aziende possono migliorare i consumi energetici e possono ottenere risorse finanziare per sostenere gli investimenti, devono però essere in grado di intervenire sui processi che creano inefficienza produttiva, altrimenti la sostenibilità economica ne risente. Per questo, tramite la business unit efficienza operativa aiutiamo le imprese a migliorare i processi aziendali su tutti gli ambiti. Nello specifico forniamo supporto nell’adozione delle metodologie Lean per diverse aree aziendali, per la produzione, la logistica, la gestione dei magazzini e delle facility. Ci focalizziamo, anche in questo caso, nell’analisi dei processi aziendali e nell’individuazione delle inefficienze che poi hanno una notevole ricaduta economica sul bilancio aziendale, affiancando altresì le imprese nella realizzazione dei progetti stessi.

E si arriva all’ambito dell’efficienza finanziaria

Esattamente. La business unit dedicata all’efficienza finanziaria è il “cuore” delle attività di Vendor e si muove con un approccio metodologico coerente con quello che abbiamo visto nelle altre due unità. Ci occupiamo di eseguire una vera e propria analisii niziale per capire il potenziale progettuale di crescita, in termini di tipologia di investimenti che ha in previsione di sostenere l’impresa. Andiamo poi a collocare quest’analisi nel contesto di mercato nel quale si muove l’azienda stessa e operiamo una attenta valutazione delle risorse finanziarie, in forma di finanziamenti agevolati e incentivi, che vengono messi a disposizione dalle istituzioni di riferimento, come possono essere le istituzioni europee, i ministeri, le regioni. Sulla base di questo scenario di opportunità e di requirements andiamo a pianificare con l’imprenditore gli interventi che si ritengono più opportuni e più in linea con le prospettive aziendali. Su questa piattaforma individuiamo un “match” tra l’utilizzo delle risorse economiche messe a disposizione dai bandi in relazione alle tipologie di investimento economico pianificate dall’azienda.

Un obiettivo comune per tutte le business unit dunque: efficienza al servizio di business e sostenibilità?

Si, tutte e tre le business unit operano in modo integrato tra loro e contano su un denominatore comune: migliorare l’efficienza aziendale da un punto di vista energetico, operativo e finanziario in una prospettiva che ci porta a massimizzare l’efficienza dell’impresa.

Guardiamo anche alla dimensione dell’ESG: quanto sta influenzando l’attenzione delle aziende verso il tema della finanza agevolata?

Sicuramente avere risorse economiche fresche per supportare gli investimenti offre all’imprenditore maggiori possibilità di iniziare una serie di percorsi improntati alla sostenibilità. Oltretutto, aziende sostenibili che hanno già intrapreso una serie di percorsi di questo tipo, possono oggi avere riscontri maggiormente premianti in termini di bandi nella finanza agevolata. La direzione in generale è chiara e vede le istituzioni impegnate a premiare, a livello di requirement, le imprese più virtuose sui temi della sostenibilità.

Che prospettive vedete per il vostro business sui temi della sostenibilità

La continua crescita di attenzione ci fa ben sperare nello sviluppo di una maggiore consapevolezza verso le tematiche ambientali e sociali. È vero che usciamo da anni complicati con pandemia, crisi energetica e problematiche geopolitiche internazionali. È vero che usciamo da anni complicati con pandemia, crisi energetica e problematiche geopolitiche internazionali, ma è ormai chiaro che il tema ESG è diventato centrale e prioritario e direi che il mercato ha intrapreso con forza il passo in questa direzione.

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Mauro Bellini
Mauro Bellini

Ha seguito la ideazione e il lancio di ESG360 e Agrifood.Tech di cui è attualmente Direttore Responsabile. Si occupa di innovazione digitale, di sostenibilità, ESG e agrifood e dei temi legati alla trasformazione industriale, energetica e sociale.

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