-6: verso Cop26

La tecnologia “inclusiva” di Cisco guiderà le 3.000 sessioni dell’evento di Glasgow

La società mette a disposizione le proprie tecnologie a supporto dei partecipanti, in presenza e a distanza, per garantire a tutti lo stesso livello di coinvolgimento. In campo la piattaforma di conversazioni a distanza “Legislate for Webex”, una connessione internet sicura per i 25mila addetti ai lavori e gli strumenti Cisco Thousand Eyes

Pubblicato il 26 Ott 2021

Schermata 2021-10-26 alle 13.01.33

Anche Cisco sarà della partita a Cop26, la Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico in programma a Glasgow dal 31 ottobre al 12 novembre. L’azienda metterà infatti a disposizione il proprio supporto tecnologico per garantire lo svolgimento dei lavori in maniera flessibile e inclusiva. Grazie infatti alla piattaforma di conversazioni a distanza Legislate for Webex, i partecipanti potranno interagire con i loro colleghi come se fossero nello stesso ambiente, votare le mozioni in sicurezza e disporre sia della traduzione simultanea dal vivo che dei sottotitoli, per essere inclusi nelle discussioni a prescindere dalla loro lingua.

Stesso livello di coinvolgimento per tutti

Tutte le sessioni dell’evento di Glasgow saranno gestite da “moderatori digitali”, che grazie alle funzionalità offerte da Webex (come ad esempio Slido), avranno il compito di garantire lo stesso livello di coinvolgimento a tutti, sia che si trovino in presenza che a distanza. Una moltitudine di terminali video Cisco posizionati nelle principali sale riunioni consentiranno inoltre ai leader di tutto il mondo di avere interazioni in alta qualità con il resto del Pianeta.
Per “connettere” le 25000 persone presenti fisicamente all’evento, Cisco fornirà anche una connessione internet sicura allo stato dell’arte in tutte le location, sia nelle zone controllate da UNFCCC sia in quelle accessibili a un pubblico più ampio. Le tecnologie Cisco Thousand Eyes saranno implementate per offrire visibilità sulla performance sia della rete che delle applicazioni. Tutte le tecnologie di rete utilizzate durante l’evento saranno infine riutilizzate, in modo da non sprecare alcuna apparecchiatura.

Quasi tutte le 3000 sessioni “fisiche” avranno anche una componente digitale grazie al supporto del partner Cisco Gold ITGL, e ciò per assicurare che Cop26 produca i suoi risultati in modo rappresentativo e inclusivo.

Progettare un futuro inclusivo dipende da ognuno di noi

“Siamo orgogliosi di aiutare i policy maker e i loro collaboratori di tutto il mondo a unirsi alle più importanti negoziazioni sul clima di sempre”, commenta Fran Katsoudas, Chief People, Policy & Purpose Officer, Cisco. “Crediamo che progettare un futuro inclusivo dipenda da ognuno di noi, nessuno escluso. Le azioni di oggi per proteggere il pianeta sono fondamentali per questo obiettivo. Siamo in un momento cruciale per le politiche sul clima e per il domani del nostro pianeta”.

Cisco ha sviluppato una piattaforma inclusiva per partecipare a meeting ed eventi, in grado di favorire l’interazione delle persone presenti dal vivo o virtualmente”, aggiunge Wendy Mars, Presidente di Cisco EMEAR. “Siamo molto orgogliosi del modo in cui i nostri team e i partner europei hanno lavorato per creare un’esperienza ibrida più sicura e inclusiva in occasione di  Cop26. Le nostre tecnologie e innovazioni sono una parte importante della transizione green e digital che permetterà di creare un futuro sostenibile e inclusivo per tutti”.

“Durante i lavori preparatori di Milano, giovani di tutto il mondo hanno fatto una richiesta chiara: agire immediatamente con scelte che preservino il futuro loro e quello del pianeta” conclude Gianmatteo Manghi, amministratore di Cisco Italia. “Il percorso che sarà definito dalle decisioni della comunità internazionale trova nella tecnologia digitale un alleato con cui sviluppare soluzioni innovative, che siano mezzo di coesione e inclusione”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 3