Nel contesto attuale di una crescente sensibilizzazione verso le questioni ambientali, Ogury ha visto la validazione dei propri obiettivi di riduzione delle emissioni da parte del Science Based Targets initiative (SBTi). Per l’azienda attiva nel settore della tecnologia pubblicitaria, si tratta di un riconoscimento che sottolinea l’aderenza ai criteri di riduzione dell’impatto ambientale. Ogury punta in particolare a raggiungere le emissioni net-zero entro il 2050, in una visione ambiziosa che si accompagna a strategie concrete per modificare sostanzialmente le proprie operazioni e la catena del valore. In questo percorso, Ogury non trascura l’importanza della trasparenza e dell’innovazione responsabile, elementi chiave per costruire una reputazione solida e duratura nel rispetto dell’ambiente e della società.
Gli obiettivi di riduzione delle emissioni validati da SBTi
La validazione degli obiettivi di riduzione delle emissioni di Ogury da parte della Science Based Targets initiative (SBTi) non rappresenta solo un riconoscimento formale, ma sottolinea anche l’allineamento dell’azienda con gli standard globali più severi in termini di sostenibilità ambientale. Questo processo di validazione garantisce che le strategie adottate da Ogury siano scientificamente fondate e in grado di contribuire efficacemente alla lotta contro il riscaldamento globale, in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi per limitare l’incremento della temperatura media globale a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali. L’approvazione degli obiettivi a breve e lungo termine da parte della SBTi testimonia l’impegno di Ogury verso una trasformazione profonda del proprio modello operativo e della catena del valore, orientandoli verso una maggiore sostenibilità e responsabilità ecologica.
Strategie per raggiungere le emissioni net-zero entro il 2050
Per raggiungere l’ambizioso obiettivo delle emissioni net-zero entro il 2050, Ogury ha delineato una serie di strategie operative. L’azienda si propone di ridurre significativamente le emissioni di CO2 di Scope 1 e 2 del 42% entro il 2030, utilizzando come anno di riferimento il 2023. Parallelamente, intende incrementare la quota di energia elettrica ottenuta da fonti rinnovabili, passando dall’attuale 0% al 100% entro il 2030. Un altro aspetto cruciale della strategia è l’impegno a coinvolgere i fornitori nella riduzione delle emissioni: Ogury mira a far sì che il 77,4% dei propri fornitori per beni e servizi strumentali adotti a sua volta obiettivi basati su criteri scientifici entro il 2030. Queste azioni sono essenziali per garantire che l’impronta ecologica dell’intera catena del valore dell’azienda sia ridotta in modo significativo.
Impegno alla trasparenza e innovazione responsabile
L’impegno di Ogury non si ferma alla semplice implementazione di strategie per la riduzione delle emissioni; l’azienda pone un forte accento sulla trasparenza e sull’innovazione responsabile. Ciò si riflette nella decisione di rendere pubblici i progressi compiuti verso i target SBTi su base annuale. Questa politica di trasparenza non solo rafforza la fiducia degli stakeholder ma stimola anche un dialogo costruttivo su come le tecnologie pubblicitarie possano evolversi in maniera sostenibile. Inoltre, Ogury si distingue nel settore adtech per la sua capacità di integrare la tutela della privacy con soluzioni pubblicitarie avanzate, dimostrando che è possibile bilanciare efficacemente innovazione tecnologica e responsabilità sociale.
Una scelta di governance
L’approvazione degli obiettivi di riduzione delle emissioni di Ogury da parte del Science Based Targets initiative (SBTi) non solo rafforza la legittimità delle sue ambizioni ambientali ma pone anche l’azienda in una posizione di riferimento nel settore tecnologico. Gli sforzi per raggiungere il net-zero entro il 2050 delineano un percorso che è tanto ambizioso quanto necessario, riflettendo un impegno verso la sostenibilità che va oltre la semplice conformità normativa. L’adozione di strategie trasparenti e l’impulso verso un’innovazione responsabile sono segnali che altri player nel settore possono considerare come esempio di pratiche sostenibili.