Sino a poco tempo fa nella lista degli obiettivi primari di una Cloud migration raramente veniva collocato il tema della sostenibilità. In poco tempo lo scenario è fortemente cambiato, complice una crescita importante nella ricerca di valori sostenibili da parte di consumatori e cittadini accompagnata da una altrettanto vigorosa attenzione del mondo finanziario verso performance legate all’impatto ambientale e sociale. In questo contesto il Cloud sta assumendo un ruolo sempre più rilevante, non tanto e non solo in quanto abilita un controllo e una ottimizzazione di tutte le risorse digitali necessarie allo svolgimento delle attività aziendali, ma anche come fattore abilitante allo sviluppo di nuove forme di sviluppo.
È anche con questa chiave di lettura che si può osservare il percorso di trasformazione digitale e di Cloud migration di CNH Industrial avviato in collaborazione con Capgemini con una serie di ambiti di sviluppo che fanno leva sulla flessibilità, sulla scalabilità e sulla sostenibilità del Cloud. Il percorso è anche una sfida nella quale si intrecciano tecnologia e strategia con il passaggio dall’attuale piattaforma SAP ECC (ERP Central Component) a S/4HANA con una modernizzazione dell’architettura che vede l’adozione di SAP BTP.
Il purpose CNH Industrial: Innovation, Sustainability e Productivity
Il paradigma del Cloud può essere in questo caso associato ai temi della sostenibilità in ragione degli obiettivi di CNH Industrial il cui purpose: Breaking New Ground, è espressamente incentrato su Innovation, Sustainability e Productivity. CNH Industrial vanta oltre due secoli di storia, è una realtà presente a livello globale con oltre 37.000 dipendenti che operano in 42 impianti e 30 centri di ricerca e si rivolge a un mercato e a clienti che chiedono di aumentare produttività e sostenibilità con un utilizzo sempre più intenso e flessibile dei dati. Un mercato al quale l’azienda risponde con una dotazione di innovazione continua per i propri mezzi, trattori, macchine per le costruzioni e sistemi di produzione.
E’ una domanda, quella che si sta profilando sul mercato, che impone, a un’azienda di queste dimensioni e con questi obiettivi, di affrontare un’evoluzione dell’architettura strategica dei propri sistemi ERP. Ed è qui che si colloca la trasformazione architetturale verso il Cloud per affrontare in modo più veloce e scalabile tutte quelle customizzazioni che nel passato erano gestite in modalità tradizionale, con sviluppi sul backend SAP.
“Il percorso di analisi dei nostri ERP SAP intrapreso con Capgemini ci ha permesso di individuare con efficienza e velocità su quali aree intervenire per raggiungere l’ammodernamento dell’architettura del nostro sistema gestionale SAP – sottolinea Enrico Ceresa, Global ERP Manager di CNH Industrial – L’obiettivo primario è l’adozione della SAP BTP per l’estensibilità side by side dei nostri ERP SAP per essere più agili negli sviluppi e nell’aggiornamento delle versioni delle nostre istanze S/4HANA riuscendo a cogliere più rapidamente i benefici delle nuove funzionalità. Con il supporto delle competenze di Capgemini vogliamo continuare il percorso di ammodernamento dell’architettura del nostro sistema gestionale SAP per il raggiungimento dei nostri obiettivi di sostenibilità, innovazione, agilità e flessibilità”.
Una orchestrazione di soluzioni e competenze
Per questa trasformazione CNH Industrial si è avvalsa degli asset Capgemini in particolare per tutti i processi di adozione della SAP BTP. Più in dettaglio il team Capgemini sta accompagnando CNH Industrial con una modalità operativa basata sull’orchestrazione di diversi asset che partono naturalmente dal valore dei tools e che si vanno a integrare con le competenze di dominio nell’ambito dei processi, con gli skill specifici legati ai dati e alla capacità di mettere l’azienda nella condizione di sfruttare tutte le potenzialità del Cloud grazie alla Business Technology Platform.
“Per rispondere alle sfide del contesto contemporaneo le organizzazioni hanno sempre più bisogno di intraprendere un percorso di trasformazione digitale tramite l’adozione di tecnologie innovative e al tempo stesso più snelle – afferma Giovanni Cisaria, Delivery Head Automotive di Capgemini – Per andare verso questa direzione, sempre più aziende in tutto il mondo si stanno affidando alle applicazioni cloud-native, che permettono di semplificare le complessità tecnologiche, accelerare la trasformazione digitale e spostare il focus dalle strategie di resilienza agli obiettivi di performance – conclude – Grazie al paradigma del cloud CNH Industrial riesce a rispondere in modo sempre più efficace ed efficiente alla domanda di produttività, di sicurezza e di sostenibilità”.
Il primo passaggio è stata l’analisi dalla piattaforma transazionale acquisti, dove il lavoro e le competenze di Capgemini hanno individuato in maniera precisa sviluppi e soluzioni custom sui quali SAP BTP permetterà di rivedere in chiave Lean l’architettura applicativa, perseguendo il modello “Clean Core”. Tale modello ha aperto le porte a nuovi stream operativi per migliorare ad esempio la user experience e per supportare in modo sempre più agile la trasformazione tecnologica e di business in corso.
Tutte le dimensioni della sostenibilità
Una ulteriore dimensione della sostenibilità, accanto a quella ambientale e sociale, è rappresentata da quella economica, caratterizzata dalla forte attenzione ai requirement di business del progetto. L’obiettivo primario di “ringiovanire” l’architettura, di migrare e rendere più flessibile la componente custom dal SAP ECC al Cloud, sfruttando nello stesso tempo al meglio i vantaggi che possono arrivare da SAP BTP, non doveva trascurare la necessità di gestire e controllare con estrema cautela i costi di questa operazione.
Capgemini ha così garantito un presidio anche su tutti i fattori che incidono sul budget, a partire dalla gestione dei tempi che ha permesso di mettere a disposizione di CNH Industrial una serie di risultati in un arco temporale misurato in poche settimane quando tipicamente questi progetti scontavano un timing di diversi mesi.