Una intesa sul pegno rotativo nel settore dei formaggi, e del Grana padano in particolare, tra il Gruppo Credem – tra i principali gruppi bancari italiani e tra i più solidi a livello europeo – e Latteria Soresina – primo produttore al mondo di Grana Padano (oltre 500.000 forme all’anno) e leader in altre eccellenze italiane, come burro e provolone – che farà leva sulla tecnologia di registri digitali condivisi, Blockchain. Il finanziamento messo a disposizione da Credem ammonta a 20 milioni di euro e permetterà al produttore di sostenere i propri investimenti, riducendo allo stesso tempo l’operatività e i costi e garantendo alla banca la sicurezza del bene posto in garanzia, grazie ad un presidio della merce con aggiornamenti in tempo reale del controvalore dei pegni, collegato al valore della camera di Commercio di Milano.
“Si apre così – commenta il Presidente di Latteria Soresina, Tiziano Fusar Poli – un nuovo percorso di accesso al credito per le imprese come la nostra che, avendo in magazzino prodotti a lunga stagionatura, necessitano di finanziamenti correlati al ciclo produttivo anche al fine di sostenere la gestione corrente e gli investimenti orientati all’efficienza e alla crescita. E’ uno dei tanti esempi concreti di come la digitalizzazione e le nuove tecnologie siano strumenti sempre più indispensabili a generare sviluppo e ad accompagnare gli imprenditori e le loro società ad essere sempre più competitive e performanti”.
In particolare, l’istituto metterà a disposizione della Latteria una linea di credito ricevendo come garanzia forme di grana padano che il produttore conserverà presso il proprio magazzino (pegno non possessorio) e potrà sostituire nel corso del tempo con altre forme di pari valore (pegno rotativo). La novità di questa operazione sta nella possibilità di monitorare costantemente la merce posta a garanzia tramite un sistema di database digitali condivisi tra il produttore e la banca (blockchain), sviluppati in collaborazione con Sopra Steria, uno dei leader europei della consulenza, dei servizi digitali e dello sviluppo software. L’operazione è stata realizzata in collaborazione con lo Studio Legale Demuro Russo – boutique legale che presta assistenza e consulenza a favore dell’impresa privata e pubblica in ogni sua fase di attività e di sviluppo – per la parte contrattuale.
“Questa operazione di finanziamento – aggiunge Corrado Biuso, Responsabile Commerciale Medie e Grandi Imprese di Credem – rientra in un più ampio progetto di sostegno alle aziende del Paese, che Credem porta avanti da sempre e che ha rafforzato in questo periodo di crisi pandemica” anche attraverso una costante innovazione nell’offerta di prodotti e servizi.