L’aumento della produzione biologica contribuisce in modo significativo a ridurre l’uso di fertilizzanti chimici, pesticidi e antimicrobici e ha effetti positivi sul clima, sull’ambiente, sulla biodiversità e sul benessere degli animali. Questo è il motivo per cui in questa pratica si identifica un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo, della strategia “Dal produttore al consumatore” e quella sulla biodiversità.
La Commissione europea si è posta l’obiettivo di arrivare entro il 2030 ad avere il 25% dei terreni agricoli dell’UE in agricoltura biologica e un aumento significativo dell’acquacoltura biologica. A sostegno di tale obiettivo, a marzo 2021 ha adottato il piano d’azione per lo sviluppo della produzione biologica, compreso il lancio di premi annuali che riconoscano l’eccellenza nella catena del valore del biologico.
Aperte le candidature ai premi UE per la produzione biologica
A seguito del successo della prima edizione degli EU organic awards o premi per la produzione biologica, fino al 14 maggio 2023 saranno aperte le candidature per la seconda edizione. I premi sono rivolti ai diversi attori della catena del valore dell’agricoltura biologica che abbiano sviluppato progetti innovativi, sostenibili e stimolanti che conferiscano un reale valore aggiunto alla produzione e al consumo di alimenti biologici. La cerimonia di premiazione si terrà il 25 settembre a Bruxelles.
Saranno conferiti otto premi in sette categorie: Miglior agricoltore e migliore agricoltrice biologici, Migliore regione biologica, Migliore città biologica, Migliore biodistretto biologico, Migliore PMI di trasformazione alimentare biologica, Miglior dettagliante di alimenti biologici, Miglior ristorante/servizio di ristorazione biologico.
I premi dell’UE per la produzione biologica sono organizzati congiuntamente dalla Commissione europea, dal Comitato economico e sociale europeo, dal Comitato europeo delle regioni, dal COPA-COGECA e da IFOAM Organics Europe, con la partecipazione del Parlamento europeo e del Consiglio alla giuria di premiazione.
Il potenziale per l’agricoltura sostenibile e resiliente
“I premi dell’UE per la produzione biologica mettono in luce le possibilità e il potenziale dell’agricoltura biologica – spiega Janusz Wojciechowski, Commissario per l’Agricoltura – Sappiamo tutti che i metodi biologici proteggono gli ecosistemi e le risorse naturali, ma i vincitori dell’anno scorso hanno dimostrato quanto l’agricoltura biologica possa essere resiliente, redditizia e produttiva. Sono rimasto colpito dalla passione e dall’intraprendenza degli agricoltori, delle imprese e degli enti locali che hanno partecipato l’anno scorso, e attendo con interesse di scoprire quest’anno nuove realtà da cui trarre ispirazione.”