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Alimentare, La Molisana con CHEP Italia per la sostenibilità di filiera



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Il pastificio molisano e il fornitore milanese di soluzioni di filiera estendono la collaborazione fino al 2028 puntando sulla digitalizzazione dei processi logistici per la sostenibilità della supply chain

Pubblicato il 17 gen 2024



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Digitalizzare e ottimizzare i processi logistici, garantire la sostenibilità della supply chain, insieme alla qualità della produzione e distribuzione. Sono i pilastri che sostengono il rinnovo quinquennale della collaborazione tra CHEP Italia, fornitore globale di servizi di supply chain e soluzioni logistiche, e La Molisana, azienda italiana che produce pasta di alta qualità.

Il prolungamento del contratto – che include anche la cooperazione oltreoceano – testimonia la determinazione congiunta delle due realtà italiane nel perseguire obiettivi di crescita attraverso progetti di logistica votati all’efficienza e alla sostenibilità di filiera.

Al centro ci sono i servizi di pallet pooling e il trasporto collaborativo, parte integrante della strategia aziendale del pastificio molisano, coerentemente con l’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 dell’ONU, che mira a potenziare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al cambiamento climatico e ai disastri naturali in tutti i Paesi.

La logistica sostenibile abbatte emissioni di CO2 e spreco di materie prime

Per gestire approvvigionamenti, acquisti e vendite in modo sostenibile dal punto di vista ambientale, le due società pongono al centro dell’accordo i servizi di pallet pooling e il trasporto collaborativo. Soluzioni che hanno consentito a La Molisana di ottimizzare il processo logistico, conseguendo notevoli vantaggi ambientali nel triennio 2020-2022. Che si sostanziano in un risparmio di 1.263 tonnellate di CO2 (rispetto all’uso del tradizionale sistema di interscambio), e di 1.083 metri cubi di legno per la fabbricazione di nuovi pallet, ma anche nella prevenzione dell’accumulo di oltre 102.000 tonnellate di rifiuti.

Grazie all’adozione di soluzioni di trasporto collaborativo, dal 2019 ad oggi, La Molisana e CHEP hanno registrato una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 8,34 tonnellate. Questo servizio ha anche evitato che i camion utilizzati per il trasporto delle merci percorressero circa 10.000 km senza carico, contribuendo così a pratiche commerciali più rispettose dell’ambiente, con un conseguente abbattimento di consumi e spreco di materie prime.

Tracciabilità e monitoraggio per aumentare controlli e sostenibilità di filiera

Per migliorare la tracciabilità nella gestione della catena di approvvigionamento, a partire da febbraio 2022 La Molisana ha implementato la soluzione “Track&Trace” di CHEP indirizzata alla riduzione dei tassi di dispersione dei legni lungo la filiera. Si tratta di un sistema di monitoraggio in tempo reale sulla posizione o il tempo di sosta dei pallet che ha permesso il recupero di migliaia di bancali da punti “non collaborativi”, ovvero con un basso tasso di restituzione, evitando così la loro conseguente immissione nel mercato nero.

Recentemente, La Molisana ha iniziato a fornire un importante attore del mercato statunitense, optando per l’utilizzo del mark55, il pallet in legno di CHEP destinato alle spedizioni intercontinentali. L’obiettivo è garantire ai clienti oltreoceano il miglior servizio possibile, garantendo la sicurezza del prodotto e del personale incaricato delle operazioni di carico e scarico.

Il pallet pooling per food supply chain più efficienti e sostenibili

“In Italia oggi i beni di largo consumo viaggiano per la maggior parte in modalità interscambio. Il pallet pooling rappresenta una parte delle soluzioni alle sfide globali perché può aiutare il mondo a muoversi con meno. Promuovendo l’uso condiviso dei pallet e il loro riutilizzo, il pooling – spiega Javier Sanchez, Country General Manager di CHEP Italia – favorisce la creazione di supply chain più efficienti con ridotti costi operativi e meno sfruttamento di risorse naturali. Siamo orgogliosi quindi di poter essere partner logistico di un’azienda visionaria come La Molisana, che rappresenta un punto di riferimento nel mercato della pasta e che ha scelto un modello di business come il nostro, efficiente e sostenibile”.

La scelta de La Molisana di adottare la pratica del pallet pooling nel mondo della pasta è stata lungimirante e a distanza di un decennio, si può assolutamente constatare che si è dimostrata vincente e solida. Soprattutto in un periodo così delicato come quello che ci siamo ritrovati a vivere prima con la pandemia e poi con la spirale dei costi e delle disponibilità delle materie prime.

Così Massimo Licciardello, Responsabile Ufficio Logistica La Molisana si esprime aggiungendo che il contributo del pastificio alla logistica sostenibile e circolare non si limita all’utilizzo del pallet pooling, ma vede lo sviluppo con CHEP Italia di “progetti di logistica win-win come i circuiti round trip ottimizzati che generano efficienza riducendo i km a vuoto dei mezzi grazie alla collaborazione tra aziende appartenenti al circuito”.

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