Innovazione

Acque reflue in agricoltura: il sistema di monitoraggio di ENEA e Gruppo Hera



Indirizzo copiato

Nel quadro dei progetti PNRR a favore dell’agricoltura, ENEA ha installato un sistema innovativo per il monitoraggio in tempo reale della carica batterica delle acque reflue depurate presso l’impianto di trattamento del Gruppo Hera a Cesena per la verifica dell’adeguatezza all’irrigazione

Pubblicato il 29 mar 2024



Sistema innovativo per il monitoraggio in real time della carica batterica delle acque reflue depurate per la verifica dell'idoneità all'irrigazione ENEA presso impianto di trattamento di Cesena (FC) del Gruppo Hera
Sistema innovativo per il monitoraggio in real time della carica batterica delle acque reflue depurate per la verifica dell'idoneità all'irrigazione ENEA presso impianto di trattamento di Cesena (FC) del Gruppo Hera

Un sistema all’avanguardia per il monitoraggio in tempo reale della carica batterica delle acque reflue depurate è stato installato presso l’impianto di trattamento del Gruppo Hera a Cesena (FC), per la verifica dell’adeguatezza all’irrigazione in agricoltura.

Realizzato grazie alla collaborazione con ENEA, il sistema si affianca al prototipo di monitoraggio sviluppato in precedenti attività progettuali, che permette di valutare in real time la qualità delle acque reflue trattate e calcolare il volume di nutrienti fornito ai campi attraverso l’irrigazione in modo da adeguare i piani di concimazione e ridurre l’utilizzo di fertilizzanti sintetici.

PNRR per l’economia circolare in agricoltura

Svelato pochi giorni prima della Giornata Mondiale dell’Acqua, celebrata annualmente il 22 marzo, questo nuovo sistema di monitoraggio è stato sviluppato nell’ambito dei progetti PNRR a vantaggio del settore agricolo indirizzati alla produzione di nutrienti e fertilizzanti derivati da rifiuti agro-alimentari e fanghi di depurazione (Progetto PNRR CN AGRITECH National Research Centre for Agricultural Technologies e del Task 8.3.1 Nutrient recovery from wastes to produce mineral fertilizers and promoting water recovery dello Spoke 8 Circular economy in agriculture through waste valorization and recycling).

Tecnologie avanzate per minimizzare i rischi del riutilizzo irriguo

Oltre alla possibilità di identificare batteri come Escherichia coli attraverso processi enzimatici in meno di due ore – rispetto alle 24 ore necessarie con i metodi ufficiali – si è di fronte alla opportunità di una maggiore frequenza di monitoraggio, una valutazione immediata dell’uso appropriato e interventi rapidi. Tutto ciò è in linea con l’approccio alla minimizzazione dei rischi associati al riutilizzo, fondamentale nell’attuale evoluzione della normativa di settore.

Il sistema rappresenta una evoluzione del progetto VALUE CE-IN finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Fondo Sviluppo e Coesione. Si allinea ai principi del Regolamento EU 2020/741, entrato in vigore nel 2023, che mira a promuovere e standardizzare le pratiche di riutilizzo dell’acqua nella comunità europea.

Il regolamento europeo introduce diverse categorie di colture irrigabili, ciascuna con un livello specifico di qualità dell’acqua definito sulla base di alcuni parametri chimico-fisici e microbiologici: tra questi vi è anche la carica batterica che, attraverso la rilevazione del batterio Escherichia coli, riveste un ruolo fondamentale per la minimizzazione dei rischi.

Acque reflue in agricoltura per combattere la siccità

“Il riutilizzo irriguo delle acque reflue depurate rappresenta una pratica da perseguire in ottica di chiusura del ciclo della risorsa idrica come misura di contrasto alla riduzione della disponibilità di acqua, soprattutto in corrispondenza dei sempre più frequenti periodi di siccità”, ha evidenziato Luigi Sciubba del Laboratorio ENEA di Tecnologie per uso e gestione efficiente di acqua e reflui. “Tale pratica – conclude – può rappresentare un utile supporto alla produttività dei sistemi aziendali tra cui, in primis, quelli agricoli, nei quali il reperimento di una fonte idrica non convenzionale si associa anche al recupero diretto di nutrienti a favore dei suoli e delle colture”.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4