A confronto sul ruolo della formazione nel Digital Agrifood e nell’Istruzione Agraria

Organizzato da Digital Transformation Institute e dall’Istituto Agrario di Todi il prossimo 12 gennaio un convegno sui temi dell’istruzione digitale nella filiera agroalimentare

Pubblicato il 02 Gen 2018

Shutterstock

La sfida della Smart Agrifood ha bisogno anche e soprattutto di una formazione specifica, di far crescere le competenze digitali nel settore primario e di diffondere una cultura che sappia sostenere, a tutti i livelli, le sfide della digital transformation. Parte da questi presupposti l’idea e il progetto del convegno previsto per il prossimo 12 gennaio a Todi dal titolo: “Digital Agrifood e Istruzione Agraria” (clicca qui per maggiori informazioni e per iscriverti) convegno che partirà dal confronto su due ricerche legate al mondo della Smart Agrifood. Da una parte la ricerca realizzata da DTI con Cisco (leggi il servizio dedicato: Cisco: l’Agrifood italiano ha bisogno di cultura e sistematicità) e dall’altra lo studio realizzato in collaborazione con la Rete nazionale degli istituti agrari allo scopo di monitorare le necessità di formazione tecnica superiore rispetto ai temi del digitale.

Fare formazione per il digital farming, a che punto siamo?

La domanda che sta alla base del convegno riguarda la capacità di Istituti e Università di gestire la domanda di formazione che arriva dalla rivoluzione digitale che coinvolge in modo sempre più profondo anche il settore primario. L’obiettivo del convegno è anche quello di dare vita a un dibattito che permetta di individuare e valorizzare le best practices in corso e quali forme di coordinamento si possono attuare.

A “Digital Agrifood e Istruzione Agraria”, che vede la partecipazione di Ordini, Collegi professionali ed associazioni di categoria, è previsto l’intervento di Stefano Epifani, docente di innovazione a “La Sapienza” di Roma, di Stefania Farsagli, direttrice del Digital Transformation Institute,  di Enrico Mercandante, responsabile innovazione di Cisco Italia e di Damien Lanfrey e Donatella Solda Kutzmann, rispettivamente capo dell’ufficio innovazione del MIUR e della segreteria tecnica del Ministero dell’Istruzione. A Lorenzo Tosi di Edagricole e a Sandro Capitani di Radio Rai il compito di portare le esperienze, le testimonianze, le case history e le best practice, con un panel di aziende ed istituzioni.

Il Mipaaf per la formazione in agricoltura

La partecipazione del Vice Ministro dell’Agricoltura (Mipaaf) Andrea Olivero, al convegno ha anche lo scopo di far leva sulle deleghe specifiche legate ai rapporti con Università e Scuola proprio sulle questioni inerenti lo sviluppo della formazione nel settore primario. Ed è sul tema della formazione che Stefano Epifani invita a porre l’attenzione, in particolare sul cambiamento in corso sia a livello di contesto produttivo sia sulle value chain e supply chain di intere industrie, con la ridefinizione dei processi di produzione, del ruolo rispetto al consumatore, del modo in cui le aziende agiscono e si concepiscono.

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