Cosa sono le certificazioni di sostenibilità?
Le certificazioni di sostenibilità sono strumenti riconosciuti a livello nazionale e internazionale che attestano l’impegno di un’organizzazione, di un prodotto o di un servizio nel rispettare criteri ambientali, sociali ed etici. Le vere certificazioni di sostenibilità non si limitano a una etichetta ma sono dei veri e propri standard verificati da enti terzi, capaci di garantire trasparenza e credibilità.
Qual è il quadro di riferimento dei certificati di sostenibilità?
Negli ultimi anni, complice la crescente sensibilità verso il cambiamento climatico e le disuguaglianze sociali, le certificazioni di sostenibilità si sono moltiplicate. Alcune sono trasversali a più settori, altre specifiche per comparti come l’edilizia, l’agroalimentare o la moda.
Tra le più note ci sono ISO 14001 (gestione ambientale), SA8000 (responsabilità sociale), LEED e certificazione BREEAM (edilizia sostenibile), oltre a certificazioni per prodotti come Fairtrade o Rainforest Alliance.
Quali sono gli obiettivi e quali i benefici?
Lo scopo principale delle certificazioni è misurare e comunicare in modo oggettivo le performance di sostenibilità. Per le imprese rappresentano un vantaggio competitivo: permettono di accedere a nuovi mercati, rafforzare la reputazione e attrarre investitori sempre più attenti ai criteri ESG. Per i consumatori, invece, sono una bussola che orienta verso scelte consapevoli, distinguendo le aziende realmente impegnate da quelle che praticano greenwashing.
Come si muove il mercato globale delle certificazioni di sostenibilità?
Il mercato globale della certificazione di sostenibilità è in forte espansione, con una crescita significativa del 13.29% tra il 2021 e il 2024, e si prevede che raggiunga i 21.33 miliardi di dollari entro il 2031. Spinto da normative ESG stringenti, dalla crescente responsabilità aziendale e dalle aspettative dei consumatori per una maggiore trasparenza, questo settore fornisce un meccanismo essenziale di validazione per la conformità agli standard ambientali, sociali e di governance (ESG). L’analisi di ResearchAndMarkets.com denominata “Sustainable Certification Market: Market Insights and Forecasts 2021-2024 & 2025-2031″ (QUI per ulteriori informazioni n.d.r.) copre i principali driver di crescita, le tendenze regionali e le segmentazioni chiave del mercato, evidenziando come le certificazioni siano diventate strumenti indispensabili per il successo a lungo termine e la fiducia degli stakeholder nel panorama economico attuale.
Quali sono i numeri di riferimento del mercato delle certificazioni di sostenibilità?
Il mercato globale della certificazione di sostenibilità si trova al centro di un panorama in rapida evoluzione, plasmato da mandati normativi stringenti, dall’accresciuta responsabilità aziendale e dalle crescenti aspettative dei consumatori in termini di trasparenza e pratiche etiche.
Questo settore, funge da meccanismo di convalida e consente alle organizzazioni di dimostrare la conformità agli standard ambientali, sociali e di governance (ESG) attraverso framework riconosciuti a livello internazionale.
Il mercato ha mostrato una crescita robusta, registrando un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 13.29% tra il 2021 e il 2024. Con un valore stimato di 6.85 miliardi di dollari nel 2024, si prevede che il mercato raggiungerà l’impressionante cifra di 21.33 miliardi di dollari entro il 2031. Questo slancio sottolinea la crescente importanza delle certificazioni di sostenibilità come strumenti essenziali per operare con successo nell’economia globale attuale.
Come funziona la certificazione di sostenibilità?
Il mercato della certificazione di sostenibilità è un ecosistema che convalida l’adesione delle organizzazioni a standard ESG riconosciuti. Questo avviene attraverso una rete di organismi di certificazione internazionali e regionali, auditor di terze parti e società di consulenza, che offrono servizi di valutazione, formazione e verifica in una vasta gamma di settori.
Esempi di framework riconosciuti includono:
- ISO 14001: Per la gestione ambientale.
- LEED e BREEAM: Per l’edilizia sostenibile.
- SA8000: Per gli standard sociali e del lavoro.
- FSC (Forest Stewardship Council): Per la gestione forestale sostenibile.
- Fair Trade: Per pratiche commerciali eque.
- B Corp: Per le aziende che soddisfano elevati standard di performance sociale e ambientale, trasparenza e responsabilità.
Le certificazioni di sostenibilità aiutano l’accesso ai finanziamenti?
Le organizzazioni, dalle grandi multinazionali alle PMI e agli enti del settore pubblico, cercano queste certificazioni non solo per soddisfare i requisiti legali e degli acquirenti, ma anche per accedere a finanziamenti legati alla sostenibilità, migliorare l’efficienza operativa e rafforzare la reputazione del marchio.
La crescita del mercato globale della certificazione di sostenibilità è più nello specifico da una convergenza di fattori interconnessi che rispondo direttamente o indirettamente ai criteri di accesso a diverse forme di finanziamento.
- Normative Governative Stringenti: I governi di tutto il mondo stanno inasprendo le leggi ambientali, rendendo obbligatorie le informative ESG e integrando i requisiti di sostenibilità negli appalti pubblici. Esempi significativi includono il Green Deal europeo, le regole di informativa sul clima della SEC americana, l’impegno della Cina per la neutralità carbonica e le ambizioni di Net-Zero del Giappone. Queste politiche incentivano fortemente le industrie a ottenere certificazioni di terze parti come prova di conformità e impegno.
- Focus del Settore Privato e Strategie ESG: Le aziende stanno sempre più integrando le strategie ESG nella loro gestione del rischio e nella resilienza della catena di approvvigionamento. Le certificazioni sono fondamentali per convalidare le pratiche sostenibili in operazioni globali sempre più complesse.
- Consumismo Etico: L’ascesa del consumismo etico è un potente motore di crescita. I consumatori globali danno priorità a beni di provenienza sostenibile, prodotti eticamente ed ecologici, spingendo i marchi a ottenere certificazioni che forniscano una garanzia trasparente delle loro pratiche.
- Innovazione Tecnologica: La tecnologia sta rivoluzionando il modo in cui il mercato opera. Piattaforme digitali, blockchain e strumenti di monitoraggio della catena di approvvigionamento basati sull’intelligenza artificiale (AI) stanno rendendo i processi di certificazione più veloci, efficienti, economici e accessibili, soprattutto per le PMI e i fornitori nelle regioni in via di sviluppo.
- Finanza Sostenibile: L’influenza crescente della finanza sostenibile, attraverso obbligazioni verdi, fondi ESG e prestiti legati alla sostenibilità, ha creato un incentivo finanziario diretto per le aziende a ottenere e mantenere certificazioni riconosciute, al fine di soddisfare le aspettative degli investitori e qualificarsi per il capitale.
Quali settori sono più attenti alle certificazioni di sostenibilità?
Il mercato trova i maggiori consensi nei settori industriali dove l’adesione agli standard di sostenibilità è cruciale sia per la conformità normativa che per il vantaggio competitivo. Questi includono:
- Food&Beverage
- Costruzione
- Tessile
- Energia
- Manifatturiero
- Agricoltura
In particolare poi gli utilizzatori finali delle certificazioni si diversificano in:
- Grandi Corporazioni: Che cercano di soddisfare requisiti globali e migliorare la reputazione.
- Piccole e Medie Imprese (PMI): Che accedono a nuovi mercati e migliorano l’efficienza.
- Settore Pubblico e ONG: Che integrano la sostenibilità nelle proprie operazioni e politiche.
Come si muovono le varie aree del mondo in relazione alle certificazioni di sostenibilità?
La crescita del mercato varia a seconda delle regioni, riflettendo diversi quadri politici e livelli di adozione:
- Europa: Rimane il leader in termini di maturità e copertura, grazie a robusti quadri normativi e politiche.
- Americhe: Mostrano una forte crescita, guidata dagli sviluppi normativi e dagli impegni ESG aziendali.
- Asia-Pacifico: Sta vivendo una rapida adozione, alimentata dai requisiti di esportazione e dalle politiche climatiche nazionali.
- Medio Oriente e Africa: Stanno emergendo come nuovi mercati, poiché integrano la sostenibilità nei loro piani di diversificazione economica.