Bilancio di sostenibilità

Angelini Industries, via al primo piano Esg di gruppo



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La strategia comprende obiettivi e target al 2026 e orizzonte al 2030, ed è focalizzata su persone, pazienti, clienti, comunità, ecosistemi e pianeta. A questo si aggiungono, come fattori abilitanti e trasversali, i principi di Good Governance e Innovation

Pubblicato il 21 nov 2024



Angelini Industries

https://www.esg360.it/tag/bilancio-di-sostenibilita/Misurare gli impatti di Angelini Industries in relazione agli aspetti ambientali, sociali e di governance: è questo l’obiettivo del bilancio di sostenibilità 2023 appena pubblicato da Angelini Industries, gruppo italiano attivo in 21 paesi con circa 5.800 dipendenti, che opera nei settori Salute, Tecnologia Industriale e Largo Consumo.

I numeri del rapporto

l rapporto appena pubblicato vede, per l’anno in cui il Gruppo ha toccato il record di ricavi, un nuovo importante risultato in tema di sostenibilità sociale: nel corso del 2023, infatti, il valore economico generato da Angelini Industries è stato di circa 2,3 miliardi di euro, in crescita del 7,5% rispetto all’esercizio precedente. Di questi, si legge in una nota, l’86% (pari a 1,9 miliardi di euro) è stato distribuito agli stakeholder, tra i quali fornitori e dipendenti.

L’attenzione alle persone

Angelini industries ha erogato nel 2023, per il proprio personale, più di 156 mila ore complessive di formazione, in aggiunta ai percorsi specifici di sviluppo delle competenze promossi grazie ad Angelini Academy e l’ampliamento dell’offerta di welfare, attraverso il progetto WeCare.

Il gruppo ha inoltre avviato il percorso per ottenere la certificazione sulla parità di genere Uni/Pdr 125:2022, già ottenuta proprio nel corso del 2023 da Angelini Pharma. Delle 400 assunzioni del 2023, inoltre, il 50% sono donne e il 25% giovani under 30.

La sostenibilità ambientale

Il report evidenzia l’attenzione di Angelini Industries per la sostenibilità energetica, per la supply chain, con un’incidenza pari al 63% di fornitori locali, e un impegno costante per la corretta gestione dei rifiuti, che favorisca il riuso e il riciclo in ottica di economia circolare, a partire dagli headquarters romani di Casa Angelini. Di questo impegno fanno parte anche gli impianti fotovoltaici, le colonnine per la ricarica delle auto elettriche e la strategia di decarbonizzazione che parte dal calcolo della Carbon Footprint e dall’utilizzo dell’analisi Life Cycle Assessment.

La governance

Nel corso del 2023 Angelini group ha dato vita alla nuova Direzione Sostenibilità, la cui guida è stata affidata a Isabella Falautano, che ha assunto la carica di Group Chief Sustainability Officer. A questo è legato il lancio del Piano strategico Esg 24-26.

Indirizzando la strategia fino al 2030, il piano identifica i quattro pilastri sui quali Angelini Industries intende lavorare nei prossimi anni: People – per creare un ambiente di lavoro sicuro e inclusivo per i dipendenti; Patients, Clients & Community – dando attenzione gli stakeholder del Gruppo, alle comunità locali e alle persone a cui il business si rivolge; Ecosystems – per collaborare con i fornitori e le reti di cui Angelini Industries è motore o parte integrante per promuovere un cambiamento virtuoso; Planet – per ridurre l’impronta ambientale, anche attraverso la creazione di catene di valore sostenibili. A ciò, quali fattori abilitanti per la realizzazione del piano, si aggiungono i principi di Good Governance e Innovation che, trasversalmente, si innestano in ciascun ambito d’azione.

Per ciascun pilastro, sono stati individuati e validati degli obiettivi specifici come il mantenimento dell’”engagement rate” dei dipendenti a oltre 75 (su una scala da 0 a 100); l’ottenimento della certificazione UNI/PdR 124:2022 sulla parità di genere per tutte le società operative del Gruppo; l’incremento al 20% del numero di dipendenti coinvolti in iniziative di volontariato aziendale anno su anno; l’adesione di oltre il 90% dei fornitori strategici al Codice di Condotta che contiene impegni e criteri ESG e l’avvio del primo ESG scoring di Gruppo; l’utilizzo di energia elettrica certificata proveniente per il 100% da fonti rinnovabili per tutte le sedi del Gruppo entro il 2026.

Angelini Pharma

Nel corso del 2023, Angelini Pharma ha intrapreso una serie di iniziative mirate alla sostenibilità ambientale, tra cui spicca il progetto Life-Greenapi, co-finanziato dall’Unione Europea. Questo progetto mira a sviluppare tecnologie innovative con un minore impatto ecologico per la produzione di principi attivi farmaceutici, segnando un passo importante verso pratiche più sostenibili in un settore complesso da decarbonizzare. Parallelamente, il progetto Smart Pharma, supportato dal MIMIT, punta all’introduzione di tecnologie avanzate e digitali nei siti produttivi, utilizzando Intelligenza Artificiale, Realtà Aumentata e materiali sostenibili. Inoltre, Angelini Pharma prende parte a iniziative europee per ottimizzare l’uso dei solventi in chiave circolare e studia la fattibilità di tecnologie sostenibili nello sviluppo farmaceutico, come dimostrato dal progetto Pharmasea, che esplora gli effetti dei principi attivi sugli ecosistemi marini. L’azienda si impegna anche nel percorso di certificazione My Green Lab e nella valutazione del ciclo di vita (LCA) di cinque prodotti, oltre ad analizzare la propria impronta di carbonio aziendale. Sul fronte delle risorse umane, Angelini Pharma continua a investire nel benessere dei dipendenti, ottenendo per il quarto anno consecutivo il riconoscimento di Top Employer in Europa e Italia, insieme alla certificazione per la parità di genere UNI/PdR 125:2022 in Italia.

Angelini Technologies – Fameccanica

https://www.esg360.it/brand/ecovadis/Angelini Technologies – Fameccanica si è distinta nel panorama dell’innovazione e della sostenibilità, conquistando numerosi riconoscimenti nel 2023. L’azienda ha superato le 1.100 privative brevettuali attive, entrando nella Top 100 del Sustainability Award e posizionandosi tra le aziende più innovative d’Italia secondo l’EPO, con oltre 190 brevetti concessi. Inoltre, ha ricevuto il Premio Innovazione SMAU Abruzzo e una Medaglia d’Argento da EcoVadis, posizionandosi nel 15% delle aziende più sostenibili a livello globale. In un contesto in evoluzione, Angelini Technologies punta sullo sviluppo delle competenze e sulla fidelizzazione dei talenti con il progetto Lifelong-Continuous Learning, che ha erogato 18.508 ore di formazione su vari temi tra cui salute, sicurezza e competenze manageriali. In termini di sostenibilità ambientale, la società si impegna a migliorare l’efficienza energetica attraverso l’uso di risorse rinnovabili, con nuovi impianti e pannelli fotovoltaici che coprono il 20% del fabbisogno energetico della sede italiana.

Angelini Ventures

Dal primo sustainability profile di Angelini Ventures, società di Angelini Industries attiva nel venture capital, emerge una forte attenzione alla sostenibilità come motore di innovazione e inclusione nel settore sanitario. Angelini Ventures sottolinea che l’innovazione in ambito sanitario deve promuovere l’equità e l’accesso alla salute, oltre a incoraggiare diversità e inclusione nel team e nelle aziende del portafoglio. A testimonianza di questo impegno, il team globale di Angelini Ventures presenta una composizione femminile del 50% sia a livello operativo che di leadership, mentre il 40% delle aziende nel portafoglio è guidato da donne Ceo.

Angelini Wines & Estates

Angelini Wines & Estates continua a puntare su innovazione e sostenibilità, adottando pratiche agronomiche che tutelano la biodiversità e preservano le risorse naturali. Tra le iniziative spicca un programma per coltivare piante nei vigneti che attirano le api, favorendo così l’impollinazione naturale. Inoltre, il progetto Wine Quality Monitoring mira a sviluppare un dispositivo tascabile per determinare in modo semplice e accurato i livelli di qualità del vino, aprendo la strada a nuovi sensori per la sicurezza alimentare nel settore vitivinicolo. L’impegno ambientale si estende a una visione più ampia, come dimostra il progetto NOMACORC Pops Ocean in collaborazione con Vinventions, che ha portato alla creazione del primo tappo per vini spumanti da plastica riciclata, contribuendo alla salvaguardia degli oceani.

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