Sustainable Design

Deesup, un nuovo modello di consumo sostenibile per il design di alta gamma

Deesup, il marketplace per la compravendita di arredi di design second-hand di alta gamma, ha scelto il mese di novembre per lanciare il suo manifesto di sostenibilità e promuovere, in collaborazione con LifeGate, assieme alle onlus ICEI e AVIVE, il progetto Foreste in Piedi per la tutela e conservazione di 100.000 mq di foresta nell’Amazzonia brasiliana

Pubblicato il 02 Nov 2021

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E’ nel mese di novembre che Deesup, marketplace italiano sustainable native specializzato nella vendita e nell’acquisto di arredi di design iconici e second-hand, ha deciso di diffondere il suo manifesto di sostenibilità che, oltre a essere un documento programmatico, traccia i quattro principali contesti nei quali l’azienda ha scelto di essere attiva: consolidare l’inclusività e l’impegno sociale, innovare il modello di consumo del design di alta gamma, ridurre l’impatto ambientale, educare e sensibilizzare la community.

Deesup abbraccia l’inclusione e la diversità con il 60% dei dipendenti composto da donne, e l’obiettivo più ampio di diventare società Benefit entro il 2023. Per innovare il modello di consumo del design di lusso, valorizza gli arredi di design second-hand, estendendone il ciclo di vita e introducendo il valore etico del riuso. La riduzione dell’impatto ambientale oarte dal contenimento degli smaltimenti e delle relative emissioni di CO2, fino alla gestione delle spedizioni, e vede l’azienda partner del programma GO GREEN promosso da DHL. Infine, Deesup divulga contenuti e offre un canale per stimolare la community a esercitare uno stile di vita e comportamenti di acquisto sostenibili.

“Sin dall’avvio della nostra azienda nel 2017 – spiega Valentina Cerolini, CEO e Co-Founder di Deesup – abbiamo dedicato un’attenzione particolare alla sostenibilità, mantenendo attivo l’impegno nei confronti dell’ambiente e del benessere delle persone che lo abitano. Oltre al manifesto di sostenibilità abbiamo anche scelto di fare un passo in più, lanciando un progetto speciale per la tutela di un’area della foresta Amazzonica, il cosiddetto polmone del mondo”.

Un mese speciale per tutelare 560 ettari di foresta amazzonica brasiliana per un anno

Per incitare tutti nel compiere scelte più consapevoli e responsabili verso l’ambiente, l’iniziativa Forest Month prenderà avvio il primo di novembre e si concluderà il trenta, non a caso un mese caratterizzato dalla consueta corsa agli acquisti che culmina con il Black Friday. Su deesup.com sarà possibile contribuire individualmente alla salvaguardia di 50 mq di foresta e restare aggiornati sullo stato di avanzamento dell’ammontare di superficie tutelata, grazie al contributo di tutti i partecipanti.

Con questa iniziativa, insieme alla community di Design Lovers, Deesup ha deciso di sostenere Foreste in Piedi, un progetto in collaborazione con LifeGate, assieme alle onlus ICEI e AVIVE, di tutela e conservazione del Polmone Verde del Mondo.
L’obiettivo è la tutela di 560 ettari di Foresta Amazzonica, appartenenti ad un’area data in concessione d’uso alle famiglie della comunità di San Pedro, proteggendola da cacciatori di frodo, incendi e deforestazione, ma anche fornendo educazione per aiutare la popolazione a gestire al meglio le risorse e generare reddito.

Il legno è uno dei materiali più utilizzati nel settore dell’arredamento, e le foreste del pianeta ne risentono già moltissimo. Anche per questo il riuso degli arredi è la scelta migliore quando possibile. E la startup Deesup lo incentiva con l’acquisto dell’usato per ridurre lo spreco di risorse, sposando i principi dell’economia circolare. Inoltre, il marketplace opera online come abilitatore per il Retail, mettendo a disposizione di distributori e produttori un canale digitale e innovativo per valorizzare pezzi iconici da esposizione, ma anche articoli rientrati da fiere e shooting fotografici, il tutto per favorire il riuso di prodotti già usciti dal ciclo produttivo.

“Le aziende che scelgono Deesup come canale digitale integrativo a quello tradizionale e fisico – aggiunge Daniele Ena, COO e Co-founder di Deesup – trovano in noi un partner attento alla sostenibilità ed etico, in grado di contribuire alla loro crescita allineandosi sempre più ai parametri necessari per garantire uno sviluppo più sostenibile”.

Immagine fornita da Shutterstock

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