Valutazione di Impatto Generazionale (VIG): perché è importante?
Con la Legge 167/2025, l’Italia introduce ufficialmente un nuovo filtro per le norme di iniziativa governativa: la Valutazione di Impatto Generazionale (VIG). Una scelta che porta per la prima volta all’interno del processo legislativo il principio dell’equità tra generazioni. Al centro della riforma c’è l’articolo 4, che potrebbe cambiare il modo in cui il Paese scrive le leggi.
Cosa significa introdurre una Valutazione di Impatto Generazionale (VIG)?
Il cuore della norma è semplice ma rivoluzionario: le leggi italiane devono promuovere l’equità tra le generazioni, tenendo conto degli effetti che le decisioni di oggi avranno sui giovani e su chi verrà domani. Per questo ogni disegno di legge governativo dovrà essere accompagnato dalla VIG, un’analisi integrata nell’Analisi di Impatto della Regolamentazione (AIR), ma con un focus specifico sugli effetti sociali e ambientali di lungo periodo.
In quali situazioni la VIG diventa obbligatoria?
La VIG diventa obbligatoria in tutti i casi in cui una norma possa produrre “effetti significativi” sulle generazioni future, in particolare su ambiente, qualità della vita, diritti sociali e opportunità economiche. Una novità che molti osservatori considerano un salto di qualità nel modo di concepire la responsabilità istituzionale ed addirittura una svolta intergenerazionale.
Che ruolo dovrà svolgere l’Osservatorio dell’Impatto Generazionale?
Il Governo avrà sei mesi per definire con decreti attuativi criteri, metodi e strumenti della nuova valutazione. A supporto del processo nascerà un Osservatorio dell’Impatto Generazionale, collocato presso la Presidenza del Consiglio, incaricato di monitorare l’efficacia della VIG, elaborare studi e proporre eventuali miglioramenti.
La valutazione sarà sviluppata anche in coordinamento con il settore delle politiche giovanili, un modo per garantire che la prospettiva dei giovani non resti solo un principio astratto, ma entri concretamente nel processo legislativo.
La VIG, è considerata un passo storico poiché arriva in un momento delicato per il Paese: calo demografico, debito pubblico, sostenibilità ambientale e precarietà giovanile sono fattori che rendono sempre più centrale la questione generazionale. Non stupisce che l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) abbia definito la legge, appunto, un “traguardo storico”, salutandola come un cambio di paradigma culturale prima ancora che normativo.
In quale contesto si inserisce la Valutazione di Impatto Generazionale (VIG)?
La novità italiana si inserisce anche nel più ampio dibattito europeo: Bruxelles sta infatti lavorando a una strategia sulla giustizia intergenerazionale prevista per il 2026, segno che il tema non è un’eccezione ma parte di una tendenza globale.
Gli esperti avvertono però che il successo della VIG dipenderà dalla sua applicazione concreta. Senza metodologie solide e senza risorse adeguate, la valutazione rischia di trasformarsi in un passaggio burocratico privo di reale incidenza. Restano inoltre da definire con precisione i confini degli “effetti significativi” che rendono obbligatoria la valutazione, così come il bilanciamento tra criteri ambientali, sociali ed economici.
Un altro punto delicato sarà l’effettiva autonomia dell’Osservatorio: perché la VIG abbia un reale impatto, serviranno analisi indipendenti e trasparenti.
Come si può rispondere alla domanda: “quali conseguenze avranno le scelte di oggi per chi vivrà domani?“
Con l’introduzione della Valutazione di Impatto Generazionale, l’Italia tenta di legare più strettamente presente e futuro, inserendo nel processo legislativo una domanda semplice ma decisiva: quali conseguenze avranno le scelte di oggi per chi vivrà domani?
Se la Valutazione di Impatto Generazionale VIG sarà applicata con serietà, potrebbe diventare uno strumento capace di orientare il Paese verso politiche più sostenibili, più eque e più lungimiranti. Un modo per costruire una legislazione che non guardi solo all’immediato, ma si assuma la responsabilità del futuro.




































































