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CIRFOOD, sui risultati ESG del 2023: frutto di uno sforzo collettivo che da anni guida il modo di fare impresa



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Donate alle comunità 12,6 tonnellate di cibo tra materie prime e pietanze. Convertite 58,5 tonnellate di oli esausti in 60.311 litri di biocarburante, in collaborazione con il Gruppo HERA. Ridotto il consumo di energia per pasto del 5,9%. 15.000 pasti salvati mediante la collaborazione con Too Good To Go

Pubblicato il 17 lug 2024



CIRFOOD_Ristorazione

L’adozione di politiche di sostenibilità su vasta scala è oggi una necessità imprescindibile per le imprese, chiamate a fronteggiare le sfide di un mondo globalizzato in cui le preoccupazioni ambientali, i cambiamenti climatici e la scarsità di risorse sono sempre più pressanti, soprattutto in ottica intergenerazionale. In questo contesto, le aziende devono impegnarsi a ridurre il loro impatto sulle risorse attuali, promuovere una maggiore equità sociale e offrire migliori opportunità alle generazioni future.

CIRFOOD, cooperativa italiana di spicco nella ristorazione collettiva, commerciale e nei servizi di welfare, dal 1996 redige il Bilancio di Sostenibilità (conosciuto fino al 2015 come Bilancio Sociale) con cui offre una testimonianza tangibile delle azioni e delle politiche adottate per garantire un futuro solido e una società più equa. Recentemente, ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2023, rendicontando i risultati ottenuti in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale (ESG) e gli investimenti votati alla realizzazione di servizi ad alto valore per le persone e a basso impatto per il Pianeta.

Sostenibilità, integrarla nel business è una opportunità strategica per innovare, crescere, creare valore

“Rendicontare gli impatti del nostro agire quotidiano non è ancora, per noi, un obbligo di legge, ma per CIRFOOD è un dovere. Da sempre il Bilancio di Sostenibilità riflette il nostro impegno e il nostro modo di guardare con responsabilità al contesto in cui viviamo. I nostri risultati sono frutto di uno sforzo collettivo e di una visione condivisa che da anni guidano il nostro modo di fare impresa. Crediamo fermamente che l’integrazione di pratiche sostenibili in ogni aspetto della nostra attività non solo sia una scelta etica, ma rappresenti anche un’opportunità strategica per innovare, crescere, creare valore per tutti i nostri stakeholder e la chiave per un futuro prospero e duraturo” ha commentato Maria Elena Manzini, CSR Manager CIRFOOD.

Il valore delle persone al centro della politica ESG di CIRFOOD

Il cuore pulsante e il vero punto di forza della cooperativa sono le persone. Per questo motivo, il loro benessere e la loro crescita professionale rappresentano pilastri fondamentali nelle politiche di CIRFOOD. Nel 2023, l’organico aziendale è cresciuto del 5%, raggiungendo un totale di 11.518 dipendenti, di cui l’89% con un contratto a tempo indeterminato. Tra questi, ben l’87% sono donne.

A dimostrazione dell’impegno di CIRFOOD per la crescita professionale e il benessere dei propri collaboratori, lo scorso anno si è registrato un incremento del 188% nei passaggi di livello e un aumento dell’8,4% negli investimenti destinati a programmi di welfare. L’azienda ha inoltre continuato a investire nella formazione del proprio personale, offrendo training e percorsi di apprendimento sia in modalità remota che in presenza, su temi professionali, linguistico-informatici, manageriali e personalizzati in base ai bisogni formativi individuali. Complessivamente, sono state erogate 110.666 ore di formazione, di cui 2.911 dedicate a tematiche etiche.

La sicurezza alimentare permea i rapporti con fornitori e onlus per una filiera responsabile

Tutte le attività di CIRFOOD sono orientate a soddisfare le esigenze dei consumatori, ponendo particolare attenzione alla sicurezza alimentare e alla salute. Questo approccio si estende anche ai rapporti con la filiera, dove CIRFOOD instaura collaborazioni strette con i fornitori, incoraggiandoli a intraprendere percorsi di miglioramento continuo per una crescita reciproca e la creazione di valore condiviso. Nel 2023, CIRFOOD ha collaborato con 904 fornitori, di cui 350 sono stati valutati secondo criteri sociali (+2% rispetto al 2022) e 319 secondo criteri ambientali (in aumento dell’1,6% rispetto al 2022).

Per promuovere la sostenibilità alimentare e garantire un accesso equo a cibo sano, anche nel 2023 CIRFOOD ha rinnovato il suo impegno collaborando con enti e organizzazioni non profit per donare pasti e materie prime non consumate. Ad esempio, grazie alla partnership con l’Associazione Solidarietà, che riceve le materie prime recuperate tramite la piattaforma Quanta Stock and Go e con il supporto della piattaforma Regusto, un marketplace basato su tecnologia blockchain dedicato al non profit per la gestione delle donazioni e la vendita di eccedenze, CIRFOOD ha donato 3.780 kg di prodotti, risparmiando circa 8.660 kg di CO2e. A queste iniziative si aggiungono ulteriori 8.848 kg di alimenti donati a associazioni come Banco Alimentare, Caritas e Last Minute Market, per un totale di 12,6 tonnellate di cibo, tra materie prime e pietanze.

Decarbonizzazione, economia circolare e lotta allo spreco alimentare

L’economia circolare, la decarbonizzazione, la produzione e il consumo responsabili sono impegni quotidiani per CIRFOOD. Sul fronte della riduzione dell’impatto ambientale, l’azienda ha diminuito il consumo di energia per pasto del 5,9%. Parallelamente, CIRFOOD ha introdotto un nuovo portale energia in cloud che, mediante misuratori connessi tramite tecnologie IoT, raccoglie in tempo reale i dati di consumo elettrico delle strutture più energivore e di tutti gli impianti fotovoltaici della rete CIRFOOD. Questo sistema analizza e confronta i dati, permettendo una gestione tempestiva di eventuali inefficienze.

In ottica di economia circolare, l’azienda ha continuato il progetto di recupero e valorizzazione degli scarti organici e degli oli esausti in collaborazione con il Gruppo HERA. Nel 2023, sono state raccolte 58,5 tonnellate di oli alimentari esausti e 429 tonnellate di rifiuti organici provenienti dalle cucine CIRFOOD. Grazie a questo progetto, sono stati prodotti 60.311 litri di biocarburante e 22.092 m³ di biometano.

Per gestire in modo più virtuoso gli sprechi alimentari, insieme a Too Good To Go, CIRFOOD ha “salvato” oltre 15.000 pasti nel 2023 attraverso le Surprise Bag in 33 locali del Gruppo, risparmiando 38 tonnellate di CO2e. Proprio in questi giorni, CIRFOOD e Too Good To Go celebrano i quattro anni di partnership, durante i quali sono stati salvati 48.000 pasti.

Risultati economici e investimenti strategici completano il quadro ESG di CIRFOOD

Per essere realmente completa, la sostenibilità deve abbracciare anche gli aspetti economici, alimentati dalla spinta all’innovazione e dalla capacità dell’azienda di adattare il proprio modello di business alle esigenze del mercato. Nel 2023, il patrimonio netto di CIRFOOD sc ha raggiunto i 148,6 milioni di euro, consentendo di destinare 1,2 milioni di euro come ristorno alle socie e ai soci lavoratori. Inoltre, CIRFOOD ha aumentato del 42,8% gli investimenti per sostenere la crescita e il futuro dell’impresa cooperativa.

È possibile ricevere il Bilancio di Sostenibilità 2023, compilando il form a QUESTO LINK.

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