AVL Italia, società ingegneristica parte del gruppo AVL specializzata in soluzioni tecnologiche e sistemi innovativi per la mobilità sostenibile, ha recentemente aderito come socio cofondatore alla Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità (Venice Sustainability Foundation – VSF) che, costituita nel 2022 sotto il patrocinio del Governo italiano, opera per la realizzazione di un modello integrato (ambientale, economico, sociale) di sviluppo sostenibile per la Città di Venezia e il suo territorio metropolitano, che possa rivitalizzare la socioeconomia locale garantendo contestualmente la protezione e conservazione del patrimonio ambientale, storico e culturale, nonché il rafforzamento e la coesione della comunità locale.
Con base operativa tra Torino e Cavriago di Reggio Emilia, nel cuore della Motorvalley, AVL Italia mira a supportare gli obiettivi di VSF in particolari ambiti d’intervento: Idrogeno, Transizione Energetica e Ambiente e Venezia Città Campus. Inoltre, si impegna nello sviluppo di progetti che rispettano i criteri della finanza sostenibile secondo i principi ESG.
Verso la mobilità green, sia in acqua che su strada
Per quanto concerne l’Idrogeno, l’ampio spettro di competenze acquisite da AVL Italia – che include la progettazione, realizzazione e validazione di sistemi basati sull’idrogeno per applicazioni sia nella mobilità che nella produzione energetica – facilita la gestione di infrastrutture ed ecosistemi complessi come quello dell’area industriale di Porto Marghera.
Nel contesto della Transizione Energetica e Ambiente, AVL Italia elabora soluzioni e metodologie volte a minimizzare l’impatto ambientale e le emissioni di CO2 con lo scopo finale di decarbonizzare il settore dei trasporti.
Riguardo a Venezia Città Campus, AVL Italia è attivamente coinvolta con università ed enti formativi in iniziative di orientamento e divulgazione scientifica. L’azienda aspira quindi ad arricchire l’offerta educativa attraverso lo sviluppo di nuove competenze e laboratori di ricerca su tematiche quali intelligenza artificiale, combustibili alternativi, sperimentazione su sistemi di propulsione innovativi e automazione avanzata.
AVL Italia ha già una presenza consolidata nell’area veneziana grazie al suo impegno nell’industria marina. Attualmente sta portando avanti uno studio per valutare la fattibilità della conversione dei motori endotermici delle piccole imbarcazioni in motori ibridi o elettrici. L’intento, in linea con quello della Fondazione, è quello di posizionare Venezia come città all’avanguardia nello sviluppo della mobilità sostenibile sia marittima che terrestre.
Pronti a supportare la transizione energetica ed ecologica
Renato Brunetta, Presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, ha dichiarato: “Accogliamo con piacere questo nuovo ingresso tra i soci della nostra Fondazione, certi che AVL Italia entrerà prontamente in una relazione costruttiva con gli altri soci sui molti progetti in essere. Insieme, collaboreremo al programma Venezia Città Campus, per sviluppare ulteriormente l’economia della conoscenza nel nostro territorio, così come ai tavoli di lavoro dedicati alla filiera dell’idrogeno – tema cui dedicheremo il “Venice Hydrogen Forum” di ottobre – e nelle diverse iniziative di transizione energetica ed ecologica“.
Dino Brancale, Amministratore delegato di AVL Italia, ha commentato: “Siamo orgogliosi di poter far parte della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità. Da anni lavoriamo alla transizione energetica e ambientale e alle nuove tecnologie che devono o possono supportarla, anche dal punto di vista della finanza sostenibile e delle politiche ESG. Essere a Venezia, soci di VSF, e far parte di una rete di competenze e di attori che fattivamente lavorano per raggiungere gli obiettivi ecologici che l’intera Europa si è prefissata ci fa dire che siamo nel posto giusto al momento giusto”.