Supply chain sustainability

Supply chain e sostenibilità: Porsche chiede ai fornitori la certified green energy

La scelta della casa automobilistica di Stoccarda di chiedere ufficialmente ai propri fornitori un passaggio alla green energy conferma un impegno volto a diventare carbon neutral entro il 2030 con tutto il proprio ecosistema di partner

Pubblicato il 09 Lug 2021

PORSCHE SUSTAINABILITY 2021

La sostenibilità non si fa da soli, ma serve il contributo di tutti. Questo principio vale anche e soprattutto per le catene di fornitura e i top brand che vogliono rispondere in modo completo alla domanda di sustainability che arriva dal mercato devono lavorare non solo sulle proprie risorse e sui propri mezzi, ma devono coinvolgere tutti gli stakeholder a partire dalle catene di fornitura. E se si legge il comunicato emesso da uno dei brand di fascia alta del mondo automotive come Porsche si intravvede un segnale molto chiaro che conferma come la strada verso la sostenibilità e l’ESG intesa come ecosistema, e non più solo come best practices isolate, sia in una competitività basata su scelte ambientali che non ammettono eccezioni.

Supply chain supplier: un invito a utilizzare solo green energy

Il comunicato emesso dalla casa automobilistica tedesca parla espressamente di una richiesta di Porsche verso i propri suppliers per uno switch alla green energy e riguarda tutti i contratti aggiudicati per la fornitura di materiale di produzione relativi ai progetti di nuovi veicoli. L’obiettivo appare chiaro: garantire ai clienti che i criteri di sostenibilità, tra cui l’utilizzo di energie rinnovabili per tutti i processi di produzione, è rispettato sia dalla casa di Stoccarda sia direttamente nei propri stabilimenti, sia indirettamente da tutti i fornitori e in questo modo le nuove vetture potranno fregiarsi di questo “vessillo” green. Il comunicato aggiunge peraltro che i “fornitori che non sono disposti a passare all’energia verde certificata” non saranno presi in considerazione per contratti di fornitura a lungo termine.

Il primo passo, prosegue la nota, ha coinvolto i fornitori di celle per batterie ai quali è stato chiesto di garantire l’utilizzo di energia verde già dal 2020. Questo è un nuovo step nella direzione della decarbonizzazione e del rispetto ambientale ed estende questa decisione a tutti i fornitori di “serie” affinché forniscano prodotti realizzati solo con l’utilizzo di energia rinnovabile per estendere ulteriormente a tutta la supply chain la scelta di ridurre ulteriormente le emissioni di CO2.

Obiettivo: carbon neutral entro il 2030 su tutta la catena del valore

La sfida di Porsche ha un orizzonte che guarda al 2030 e che attiene alla scelta di diventare carbon neutral entro quella data, e la scelta non si ferma alle attività che sono direttamente controllate dalla società tedesca, ma guarda a tutta la catena di approvvigionamento che secondo dati forniti dalla stessa società è responsabile di circa il 20% delle emissioni totali di gas serra dell’intero “mondo” Porsche. Una percentuale, che rischia di raddoppiare per sostenere il processo di elettrificazione dei veicoli e proprio per gestire questa trasformazione il produttore di vetture sportive sceglie strategicamente di accelerare prima di tutto a monte la trasformazione energetica scegliendo solo fonti di energia rinnovabile.

Un miliardo di euro di investimenti per la sostenibilità

Questa decisione si inserisce in un percorso avviato da tempo verso un posizionamento più orientato al green sia per quanto riguarda la proposizione di nuove vetture elettriche sia sul piano dei processi di produzione a bassa emissione di CO2.  Le attività produttive della Taycan, la prima vettura sportiva completamente elettrica realizzata negli impianti di Stoccarda, sono state disegnate per essere nativamente carbon neutral già nel 2019 e dall’inizio del 2021, anche il centro di sviluppo di Weissach e lo stabilimento di Lipsia, hanno ripensato tutte le operations per essere neutrali in termini di CO2.

E così pure la strada che Porsche intende percorrere nei prossimi dieci anni è nel segno della decarbonizzazione e dello sviluppo sostenibile con investimenti e innovazioni per più di un miliardo di euro. Dal punto di vista delle vetture la compagnia ha presentato la Taycan Cross Turismo un’auto sportiva elettrica in grado di garantire emissioni zero per tutto il ciclo di vita.

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