Energy saving

Risparmio energetico, per Siemens è facilmente ottenibile

Siemens ha messo a punto una ricca offerta ricca di dispositivi e software specificatamente indirizzati all’efficace controllo dei consumi energetici in azienda

Pubblicato il 07 Ott 2022

risparmio energetico

Il PNRR destina circa 60 miliardi di euro alla transizione ecologica. Circa un quinto di tutti i fondi disponibili è indirizzato a iniziative ch4e possano portare verso la completa neutralità climatica e lo sviluppo ambientale sostenibile. Tra queste ci sono anche quelle che riguardano la riduzione dei consumi e degli sprechi di energia. È un problema molto sentito dalle aziende, prima di tutto per un discorso ambientale e poi perché comunque un efficientamento porta sempre a una riduzione dei costi.
Per consentire di ottenere un efficace efficientamento, Siemens ha messo a punto un’offerta ricca e articolata di dispositivi e software specificatamente indirizzati al controllo dei consumi energetici in azienda. Attraverso queste soluzioni è possibile usufruire di funzioni che eseguono il monitoraggio, la supervisione, il controllo e l’ottimizzazione dei flussi energetici.

Il paradigma dell’IoT

Questi risultati sono ottenuti applicando il paradigma dell’Internet of Thing (IoT), offrendo la possibilità di connettere oggetti (wired e/o wireless) e servizi beneficiando di un’ampia varietà di protocolli aperti e standardizzati comunemente usati nel settore industriale e delle infrastrutture.
D’altra parte, l’IoT ha un ruolo da protagonista nel mantenere un’alta efficienza nelle aziende perché consente di ottimizzare i processi e di operare sempre a un livello ottimale.
Nel caso delle macchine, alta efficienza vuol dire anche elevato rendimento e quindi riduzione del consumo di energia. Grazie ai dispositivi IoT, possono essere implementati sistemi di controllo che permettono di monitorare tutti i parametri che in qualche modo possono far aumentare i consumi, come la gestione della temperatura o dell’illuminazione in determinati ambienti o picchi nell’assorbimento di energia dovuti a macchine che possono anche non funzionare tutte contemporaneamente. E questo a totale beneficio dell’ambiente. Ma anche del bilancio, dato che consente un notevole risparmio nei costi.

Il risparmio energetico? Dipende dai dati

Ciò che emerge in maniera evidente è come la questione del risparmio energetico sia fortemente correlata all’analisi dei dati e, di conseguenza, a un efficace processo di digitalizzazione. A un’applicazione dei dettami dell’Industria 4.0, che pongono il digitale e la connettività al centro di ogni attività aziendale. E di questo può beneficiare in maniera sostanziale l’efficientamento energetico.

L’energy data management

Infatti, che si debbano limitare i consumi in qualsiasi realtà industriale è ormai un fatto assodato. Tuttavia, non è sempre semplice definire dove e come intervenire in un’azienda per migliorare i consumi e ridurre gli sprechi. Non si può agire muovendosi basandosi sulle intuizioni, si deve disporre di dati che rappresentino chiaramente le dinamiche dei consumi. Questo risultato può arrivare solo attraverso l’impiego di sensori IoT che monitorizzano continuativamente l’utilizzo di energia permettendo di raccogliere i dati necessari a stabilire dove poter eventualmente intervenire per rendere più efficienti i processi e, quindi, limitare i consumi. Questa attività, che sempre più spesso viene eseguita in modo istituzionale nelle aziende, viene chiamata energy data management e prevede la progettazione e l’implementazione di un energy monitoring system che consenta l’acquisizione e l’analisi dei dati raccolti. Di gestire questa attività si occupa l’energy manager che tiene sotto controllo tutti i consumi energetici in modo di mantenerli sempre entro livelli prestabiliti e di intervenire in caso di anomalie.
L’energy manager apprezzerà particolarmente le opportunità offerte dalle soluzioni proposte da Siemens in tema di gestione e controllo dei consumi energetici. Nel raggiungimento di un maggiore efficientamento energetico, un ruolo essenziale lo riveste l’infrastruttura aziendale e la capacità di essere in linea con i dettami del Piano Transizione 4.0, che prevede incentivi e strumenti per consentire alle aziende italiane di sfruttare le opportunità dell’innovazione e del digitale. Un obiettivo al cui raggiungimento può fornire un importante e sostanziale contributo Siemens.
Si può scoprire come, in un Resource Center, costantemente aggiornato, dove ospitiamo una selezione di casi reali di successo che riguardano Siemens e le sue soluzioni per industria e infrastrutture. Se vuoi saperne di più clicca qui e vista il Resource Center.

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Fabrizio Pincelli

EU Stories - La coesione innova l'Italia

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