Best practice ESG

Environment: il porto danese di Esbjerg riduce le emissioni di carbonio del 70% entro il 2030

Al via la collaborazione fra Honeywell, azienda leader nel controllo degli edifici, e lo scalo navale, uno dei più grandi in Danimarca e fra i principali in Europa per l’eolico offshore, in cui operano oltre 100 aziende per quasi 17.000 persone impiegate. Grazie al nuovo sistema di gestione del carbonio e dell’energia, sarà garantito il funzionamento delle unità di potenza terra-nave che consentono alle navi attraccate di essere alimentate con elettricità rinnovabile

Pubblicato il 21 Giu 2021

esbjerg

Honeywell, azienda leader nel controllo degli edifici, ha attivato una collaborazione climatica con il porto di Esbjerg, in Danimarca, volta a ridurre le emissioni di carbonio nel porto danese del 70% entro il 2030. Il progetto, avviato negli scorsi mesi, prevede un programma completo di gestione del carbonio e dell’energia, in linea con l’obiettivo climatico della Danimarca e con l’ambizione dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) di dimezzare, rispetto al 2008, i livelli gas serra prodotti dai trasporti marittimi internazionali entro il 2050.

Tramite il sistema Honeywell Enacto Carbon and Energy Management, il porto di Esbjerg può accedere ai dati relativi alle stime dell’impronta di carbonio delle navi, garantendo il funzionamento delle unità di potenza terra-nave inaugurate dal porto che consentono alle navi attraccate di essere alimentate con elettricità rinnovabile grazie a turbine eoliche offshore, invece di utilizzare i generatori diesel che si trovano a bordo. Inoltre, le unità terra-nave possono rifornire simultaneamente più navi di grandi dimensioni, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2, SOx e Nox, oltre a ridurre l’inquinamento acustico.

Nella fase successiva del progetto, il Porto di Esbjerg e Honeywell monitoreranno e gestiranno il consumo di acqua e il riscaldamento, nonché le prestazioni, in termini di emissioni, delle imprese adiacenti il porto. Il piano prevede anche investimenti significativi nella tecnologia dei veicoli elettrici e nelle gru alimentate a idrogeno. L’obiettivo è che tutti i veicoli portuali siano alimentati dall’elettricità entro il 2025.

Intelligenza artificiale e apprendimento automatico

Il sistema Honeywell Enacto Carbon and Energy Management è una soluzione completamente scalabile, basata su cloud che consente al porto di monitorare le emissioni e il consumo di risorse di ogni singola presa di corrente e cosa più importante, di ogni imbarcazione, attraverso 1.200 punti di misurazione. Il sistema utilizza algoritmi di intelligenza artificiale e apprendimento automatico in combinazione con la raccolta di dati da risorse che consumano o producono energia nel porto. Essendo una piattaforma a protocollo aperto consente un’integrazione flessibile e continua con i sistemi legacy.
Se il consumo cambia in modo significativo, il sistema invia un messaggio automatico all’ufficio portuale: in questo modo eventuali anomalie vengono immediatamente identificate e cercate soluzioni in merito.
Le emissioni di carbonio dei pescherecci sono attentamente osservate con l’obiettivo di ridurle attraverso investimenti operativi in infrastrutture sostenibili, compreso l’uso di energie rinnovabili, e in futuro, tecnologie derivanti dai combustibili puliti.

Sulla base dei dati generati dal sistema Honeywell, il Porto di Esbjerg – uno dei più grandi in Danimarca e dei primari in Europa per l’eolico offshore, in cui operano oltre 100 aziende e che dà lavoro a quasi 17.000 persone – può ottimizzare la propria impronta energetica e di carbonio in tempo reale: in futuro, il porto sarà in grado di dare priorità alle risorse finanziarie in cui è possibile effettuare le riduzioni di CO2 più significative, generando risultati tangibili di riduzione delle emissioni.

Punto di riferimento a livello globale

“Date le dimensioni e la complessità della nostra operazione, non esisteva una soluzione semplice e pronta all’uso per la nostra transizione verde. Abbiamo quindi lavorato con Honeywell per personalizzare un sistema in grado di monitorare il consumo di energia e le emissioni, nonché individuare potenziali opportunità di miglioramento”, spiega Dennis Jul Pedersen, Ceo del Porto di Esbjerg.

“Il Porto di Esbjerg con il suo progetto è diventato un punto di riferimento a livello globale per tutti i porti perché utilizza una tecnologia completamente integrata per aiutare a raggiungere gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità”, afferma Lionel Caillat, Direttore Generale di Honeywell Building Technologies. “Abbiamo lavorato a stretto contatto con il porto danese per comprendere i loro obiettivi e personalizzare la soluzione che può aiutare a raggiungerli. È emozionante passare dalla pianificazione iniziale al vedere il porto raggiungere il traguardo della fornitura di energia rinnovabile terra-nave. Siamo fiduciosi del continuo lavoro che ci aspetta insieme per aiutare il porto a ridurre ulteriormente le emissioni”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4