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Digital Transformation in Parmalat: salute, sicurezza e formazione con Dilaxia



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Personalizzando la suite Forwork di Dilaxia, ribattezzata Pegaso, Parmalat ha sistematizzato e automatizzato tutti i processi HSE (Health, Safety & Environment), migliorando efficienza e trasparenza, e garantendo tracciabilità e conformità normativa

Pubblicato il 26 set 2024



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Nell’ambito del suo impegno volto all’adozione di un’approccio integrato alle attività di sorveglianza sanitaria, sicurezza e formazione dei lavoratori che rientrano nell’ambito HSE (Health, Safety & Environment), Parmalat ha deciso di collaborare con Dilaxia, azienda che accompagna le organizzazioni nel viaggio di trasformazione verso la Digital Galaxy aiutandole a ridisegnare i propri processi di business e a crescere con soluzioni personalizzate e prodotti digitali.

In questo scenario, il player mondiale nella produzione e distribuzione di alimenti per il benessere quotidiano come latte, yogurt, panna, dessert, formaggi e bevande alla frutta ha implementato la Suite Forwork, ribattezzata internamente come Pegaso, che consente di programmare, attuare e monitorare tutte le attività in ambito “Salute, Sicurezza e Ambiente”.

Parmalat si affida a Dilaxia per innovare la gestione HSE

Sotto la guida della multinazionale francese Lactalis dal luglio 2011, Parmalat è contraddistinta da una complessa struttura organizzativa che comprende 8 stabilimenti sparsi su tutto il territorio italiano, un centro di ricerca a Collecchio (PR), un magazzino a Scodoncello (PR), uffici a supporto della rete commerciale, depositi e numerosi punti di distribuzione. In questo contesto si inserisce la collaborazione con Dilaxia, con cui Parmalat ha avviato i primi progetti già nel 2018.

L’urgenza più sentita era quella di rispondere a tutte le richieste normative nel campo della gestione della salute, sicurezza e ambiente (HSE) con un sistema atto a prevenire, mitigare ed eliminare interruzioni e perdite dovute a incidenti sul lavoro, esposizioni a rischi e fenomeni ambientali, nonché a garantire la conformità alle leggi e agli standard vigenti.

Oltre a soddisfare le normative, l’Ufficio Ambiente, Salute e Sicurezza di Parmalat cercava una soluzione che potesse migliorare i processi aziendali in linea con i principi e le politiche del Gruppo, puntando a un miglioramento continuo. Questo significava trovare un metodo per rivedere e perfezionare costantemente prodotti, servizi e processi.

“Avevamo una duplice esigenza – incalza Amedeo Tosi, RSPP e Responsabile Funzione Centrale ambiente, salute e sicurezza di Parmalat da un lato coordinare le attività degli stabilimenti, dall’altro una responsabilità diretta su tutto il personale che non dipende direttamente dalle fabbriche, dai magazzini e dai depositi, vale a dire circa 600 persone della rete vendita e del personale amministrativo. A ciò si univa la gestione della sorveglianza sanitaria: l’organizzazione di 1900 persone distribuite sul territorio nazionale. Era molto importante coordinare l’attività dei medici e ottenere un resoconto puntuale e immediato sull’attività svolta in termini di accertamenti e visite, nonché l’emissione di un giudizio di idoneità.”

In definitiva, era necessario uno strumento versatile, centralizzato e completamente integrato per ottimizzare, unificare e rendere più efficiente la gestione operativa HSE.

Più automazione e trasparenza nella gestione HSE con Pegaso

Parmalat ha così scelto di affidarsi a Dilaxia, adottando la Suite Forwork, che consente di pianificare, eseguire e monitorare le attività di sorveglianza sanitaria, sicurezza sul lavoro e formazione aziendale. Ribattezzata come Pegaso, questa soluzione è stata personalizzata per rispondere alle specifiche esigenze organizzative, fornendo un unico strumento per tutti i dipendenti, capace di identificare centri di costo, mansioni, rischi associati, risorse umane di riferimento e tutti i collegamenti operativi necessari.

L’adozione di questa soluzione ha permesso di sistematizzare e automatizzare le attività di controllo e gestione, con risultati positivi in termini di efficienza, semplificazione, riduzione dei tempi e trasparenza nelle numerose attività legate alla sorveglianza sanitaria, sicurezza e formazione.

Ora, l’ufficio preposto può inviare automaticamente giudizi di idoneità, convocazioni dei lavoratori e gestire la formazione. Inoltre, il sistema di “alert” notifica la presenza di non conformità operative e scadenze, migliorando la tracciabilità delle comunicazioni e garantendo la verifica e la corretta ricezione di ogni messaggio.

Parmalat ha ulteriormente personalizzato lo strumento per inquadrare e rendicontare la gestione degli eventi indesiderati, come infortuni e mancati infortuni, e le non conformità. Pegaso è stato anche integrato con altri software aziendali, come quello per l’aggiornamento normativo, con l’obiettivo di migliorare la gestione complessiva dei processi aziendali.

Il leitmotiv: promuovere la cultura della sicurezza

I vantaggi derivanti dall’adozione di Pegaso sono evidenti sia all’interno dell’organizzazione che per tutti coloro che sono coinvolti nelle attività HSE. “Con la sorveglianza sanitaria abbiamo fatto un sensibile salto in avanti coordinando con estrema accuratezza il lavoro dei medici che hanno apprezzato la versatilità e la semplicità del software”, ha aggiunto Tosi

Guardando al futuro, Parmalat continua a promuovere e diffondere la cultura della sicurezza in azienda. Nell’ambito dello sviluppo del progetto, l’azienda sta introducendo la firma grafometrica sui giudizi di idoneità alla mansione, con l’obiettivo di coinvolgere un numero sempre maggiore di persone nell’uso della piattaforma, rafforzando così la cultura della sicurezza.

“Con una normativa in continua evoluzione e un mondo del lavoro in profonda trasformazione, Parmalat è attenta all’evoluzione delle esigenze dell’organizzazione e dei lavoratori e questo potrà aprire le porte, in un prossimo futuro, a ulteriori sviluppi della Suite adottata in collaborazione con Dilaxia che si è dimostrato un Partner attento, reattivo e in grado di recepire le nostre esigenze” ha concluso Tosi.

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