carbon footprint

Packaging e design sostenibile: iGuzzini ed Ecolight Servizi uniti per l’ambiente



Indirizzo copiato

iGuzzini collabora con Ecolight Servizi per ridurre l’impatto ambientale nella produzione dei sistemi di illuminazione, adottando pratiche sostenibili e innovazioni tecnologiche che rispettano il Regolamento Europeo di Ecodesign

Pubblicato il 1 ott 2024



iGuzzini_Ecolight Servizi

L’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale dei prodotti e degli imballaggi ha guidato la recente collaborazione tra iGuzzini, gruppo internazionale fondato nel 1959 e specializzato nella ricerca e produzione di soluzioni innovative per l’illuminazione, ed Ecolight Servizi, braccio operativo di Sistema Ecolight, hub dedicato alla gestione dei rifiuti. Una sinergia che mira a soddisfare le nuove necessità del mondo imprenditoriale, garantendo al contempo un costante impegno nella salvaguardia dell’ambiente.

Il punto di partenza: l’analisi del prodotto a fine vita

La società marchigiana ha scelto di avvalersi della pluriennale esperienza di Sistema Ecolight – hub dedicato ai servizi ambientali cui fanno riferimento i consorzi EPR Ecolight gestione di RAEE, pile e accumulatori esausti), Ecopolietilene (rifiuti da beni in polietilene), Ecotessili (rifiuti tessili) ed Ecoremat (materassi e imbottiti a fine vita) e la società di servizi Ecolight Servizi – per esaminare il ciclo di vita dei propri prodotti con focus sul fine vita, ovvero come viene gestito un dispositivo luminoso come rifiuto dagli impianti di trattamento. In particolare, lo studio ha preso in esame tre fasi: l’analisi del prodotto, le modalità di disassemblaggio manuale e il bilancio di massa, cioè l’elenco dei materiali recuperati per essere avviati a riciclo.

A valle di questo assessment, sono state identificate alcune aree di miglioramento, che possono essere riassunte in: overpackaging, con una quantità eccessiva di imballaggio dei prodotti; difficoltà nella separazione di alcuni materiali, come alluminio e plastica, e nello smontaggio di alcuni componenti a causa dell’uso di collanti; mancanza di marcatura su alcune plastiche, che impediva una corretta identificazione e quindi un adeguato riciclo.

Best practice per prodotti improntati alla sostenibilità

In risposta ai risultati dello studio e alle problematiche emerse, iGuzzini ha adottato alcune buone pratiche, inserendole in un più ampio processo di riorganizzazione green per rispettare le disposizioni del Regolamento Europeo di Ecodesign, che stabilisce i requisiti per la progettazione di prodotti sostenibili.

In particolare, iGuzzini ha introdotto nuovi imballaggi realizzati esclusivamente con carta e cartone riciclati, sostituendo il polietilene. Questa modifica ha ridotto la percentuale di plastica negli imballaggi all’8,9% del totale. L’uso di plastica, interamente riciclata, è limitato al sacchetto protettivo del circuito LED del prodotto e a quei casi in cui il peso dell’articolo richiede una protezione non fornibile da soluzioni alternative. Inoltre, all’interno dell’azienda, l’uso di plastica monouso è diminuito del 20%. Ancora, i volumi delle confezioni sono stati ridotti e, su richiesta, sono stati introdotti imballaggi multipli per diminuire la quantità di materiali e i pesi e volumi nei trasporti.

Per quanto riguarda la progettazione, l’uso di finiture superficiali che impedivano il riciclo di alcuni componenti in plastica è stato notevolmente ridotto grazie allo sviluppo di soluzioni ottiche innovative, che diminuiscono il numero di componenti e portano la percentuale di materiali riciclabili al 100%. Altre soluzioni tecniche ingegnose consentono ora di sostituire accessori con un semplice push&go senza l’uso di utensili, facilitando manutenzione, durabilità, riparabilità e smontaggio a fine vita. Infine, nelle nuove linee guida di progettazione, è stata prevista l’indicazione del simbolo corrispondente sulla plastica utilizzata, per facilitarne il recupero. Questo marchio viene sempre posizionato in parti non visibili, in modo da non compromettere le prestazioni illuminotecniche e il design.

Sistema Ecolight a sostegno di un percorso virtuoso per produttori e consumatori

“La sostenibilità sta sempre di più diventando una leva strategica per le aziende. La tutela dell’ambiente, la riduzione dell’inquinamento e una corretta gestione e smaltimento dei rifiuti sono prerogative imprescindibili per le aziende produttrici così come per i consumatori finali. Il progetto portato avanti da iGuzzini ne è una chiara testimonianza – ha commentato Fabio Bianchi, Amministratore Delegato di Ecolight ServiziCome hub di consorzi, con il supporto della nostra società di servizi, ci impegniamo per promuovere le buone pratiche di raccolta e riciclo dei beni e a sostenere le aziende in questo percorso virtuoso che mira a un futuro più sostenibile per tutti”.

iGuzzini sempre più vicina alla sostenibilità a 360 gradi

Sauro Stacchiotti, Costing & Sustainability Senior Manager di iGuzzini ha dichiarato: “Un sistema luminoso, se evoluto e intelligente, riduce il proprio impatto ambientale e contribuisce a migliorare il benessere delle persone. È da questa convinzione che è nato e prosegue il nostro percorso come azienda. Gli investimenti in Ricerca e Sviluppo compiuti negli anni hanno portato alla realizzazione di soluzioni luminose ad alta innovazione tecnologica per efficienza energetica, durabilità, tecnologie, materiali e processi industriali. La collaborazione con Ecolight Servizi ci è sembrata il giusto proseguimento. Il progetto che abbiamo realizzato insieme ci ha permesso di avvicinarci ancora di più ai nostri obiettivi di sostenibilità a 360 gradi”.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5