Biodiversità

Un progetto di agroforestazione per preservare la biodiversità e sconfiggere la povertà in Brasile

La partnership pilota tra Suzano e Sofidel creerà un impatto positivo ambientale e socio-economico attraverso iniziative di ripristino degli habitat e agroforestazione. Si svilupperà un corridoio di biodiversità collegando aree di foresta intatta su 2.210 km quadrati, mentre i progetti sociali promuoveranno modelli commerciali sostenibili per sollevare le comunità locali dalla povertà

Pubblicato il 25 Mag 2023

Feb 2008, Xixuau, Brazil. Xixuau's community.

Inaugurato “Together we plant the future – Sviluppare corridoi di biodiversità per un futuro più sostenibile“: un progetto pilota triennale che promuoverà la conservazione e il ripristino ecologico, sostenendo contemporaneamente lo sviluppo socio-economico nella regione amazzonica in Brasile.

Il progetto è frutto della collaborazione tra Suzano, produttore mondiale di polpa di cellulosa e operativo nella produzione di materiali rinnovabili e biobased per uso industriale e di consumo e Sofidel, uno dei player globali nella produzione di carta per uso igienico e domestico (noto per il marchio Regina), con il supporto e l’implementazione sul campo da parte di IABS, l’Istituto brasiliano per lo sviluppo e la sostenibilità, e Amazônia Onlus, organizzazione non profit fondata in Italia impegnata da 20 anni nella tutela della foresta amazzonica.

In particolare, è stata selezionata la regione tra gli stati brasiliani di Maranhão e Pará perché alcune delle attività di Suzano si trovano in quell’area. Grazie a questa partnership, l’investimento di Sofidel consentirà di sviluppare modelli di business sostenibili che potranno essere adottati dalle comunità che vivono a ridosso della foresta pluviale, migliorandone al contempo sicurezza alimentare e qualità nutrizionale.

Creare un corridoio di biodiversità per la salute del pianeta

In un primo stadio del progetto, verranno adottate diverse iniziative per aiutare circa 1.400 famiglie di agricoltori a superare la soglia di povertà. Queste iniziative si focalizzeranno sulla promozione della generazione di reddito attraverso l’aumento della produttività agricola, l’apicoltura e la coltivazione e commercializzazione di specie autoctone come le bacche di açaí e le noci di cocco babassu. L’obiettivo è quello di lavorare insieme per piantare il seme di un futuro migliore.

Successivamente, il progetto “Together we plant the future” finanzierà la creazione di un importante corridoio di biodiversità che collegherà aree di foresta intatte all’interno di un’area di 2.210 km quadrati, situata lungo il confine tra gli Stati brasiliani di Maranhão e Pará, che ha un alto valore ecologico. Questo sarà possibile combinando il ripristino degli habitat naturali e dei sistemi agroforestali sostenibili. L’obiettivo a lungo termine di Suzano è quello di creare corridoi di biodiversità che colleghino mezzo milione di ettari (5.000 chilometri quadrati) di aree prioritarie nei biomi amazzonico, della foresta atlantica e del Cerrado del Brasile entro il 2030. Questa vasta area, equivalente a più di 700.000 campi da calcio, contribuirà a preservare la ricchezza della natura.

Il corridoio di biodiversità avrà un impatto positivo su numerose specie autoctone della regione che attualmente subiscono gli effetti negativi della frammentazione degli habitat e che sono attualmente a rischio di estinzione. Tra queste specie ci sono il giaguaro (Panthera onca), l’araçari collorosso (Pteroglossus bitorquatus), il tucano scanalato (Ramphastos vitellinus), il tapiro sudamericano (Tapirus terrestrius), la scimmia tamarina dalle mani nere orientale (Saguinus ursulus), l’aluatta dalle mani rosse (Alouatta belzebul) e il chiropote satanasso (Chiropotes satanas).

Il valore della collaborazione lungo la catena di fornitura

Nel contesto attuale, un’azienda impegnata nella costruzione di un futuro sostenibile e nella creazione di valore per tutti i suoi partner deve garantire che i suoi fornitori condividano la stessa visione e gli stessi principi operativi. Sofidel è fortemente orientata verso il raggiungimento dell’obiettivo 17 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ed “è per questo motivo – spiega Andrea Piazzolla, Chief Purchasing Officer di Sofidel – che abbiamo scelto di collaborare con Suzano, uno dei nostri principali fornitori, per fare la differenza. Condividiamo valori comuni, quindi è stato un passo naturale unire le nostre forze per affrontare le principali sfide sociali ed ambientali in una delle regioni più svantaggiate del Brasile.” “Speriamo – conclude Piazzolla – che i nostri sforzi possano creare un modello replicabile e scalabile per aiutare le comunità locali ad uscire dalla povertà e a proteggere l’ambiente, attraverso la promozione di sistemi agroforestali.”

Sofidel e Suzano insieme per la sostenibilità ambientale e sociale

Paulo Jose de Souza Chaer Borges, Direttore Generale EMEA, aggiunge “Le imprese possono contribuire a migliorare il mondo, ma non possono farlo da sole. Lavorando insieme, possiamo amplificare il nostro impatto. Ecco perché siamo entusiasti di collaborare con Sofidel, uno dei nostri principali clienti, per accelerare i promettenti risultati che abbiamo ottenuto nei nostri programmi di sostenibilità sociale ed ambientale.”

Offrendo autonomia economica e potere finanziario alle comunità che vivono nelle vicinanze di aree ad alto valore ecologico, Paulo è convinto di poter combattere la povertà come una delle principali cause della deforestazione, incoraggiando al contempo la protezione e il ripristino degli ecosistemi. “Speriamo – continua Paulo – che questa collaborazione possa dimostrare il potere del lavoro di squadra lungo l’intera catena di approvvigionamento per generare un cambiamento positivo.”

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 3