Riqualificazione Immobiliare: che cos’è e perché è importante per l’ESG?
La riqualificazione immobiliare è un processo che si pone l’obiettivo di migliorare il valore di un immobile, sia per quanto riguardal’aspetto estetico, sia per quanto attiene agli aspetti funzionali, energetici e di impatto ambientale. La riqualificazione immobilitare può riguardare sia l’edificio nel suo complesso, sia singole unità, e arriva a restituire nuova vita e nuovo valore economico alle strutture esistenti.
Quali sono i fattori che legano riqualificazione immobiliare e ESG?
La riqualificazione immobiliare è strettamente legata ai principi ESG, poiché promuove pratiche sostenibili che riducono l’impatto ambientale, migliorano l’efficienza energetica e favoriscono il benessere sociale. Gli interventi di riqualificazione, infatti, contribuiscono a rendere gli edifici più ecologici, riducendo i consumi e le emissioni. Un altro ambito che segna la relazione tra riqualificazione immobiliare e ESG è rappresentato dalle misure che contribuiscono a migliorare la qualità della vita nei quartieri, aumentando l’attrattività sociale degli spazi. Dal punto di vista della “G” di ESG le operazioni di riqualificazione immobiliare richiedono pratiche trasparenti e responsabili per garantire una gestione etica e responsabile degli asset immobiliari.
Quali sono gli obiettivi della riqualificazione immobiliare più interessanti per l’ESG?
La riqualificazione ha molteplici obiettivi, alcuni sono particolarmente importanti per il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità e obiettivi ESG.
- Il miglioramento energetico: ridurre i consumi di energia attraverso l’adozione di soluzioni ecologiche come l’isolamento termico, l’installazione di pannelli solari, o l’efficientamento degli impianti di riscaldamento e raffrescamento portano benefici economici e ambientali.
- Il rinnovamento estetico: rendere l’edificio più moderno, più funzionale e attraente, permette di aumentare il suo valore di mercato.
- Gli interventi legati alla sostenibilità ambientale: consentono di ridurre l’impatto ambientale, di migliorare la gestione dei rifiuti e di promuovere l’uso di materiali eco-compatibili.
Quali sono i benefici economici e sociali?
Gli interventi di riqualificazione immobiliare contribuiscono in modo significativo alla valorizzazione immobiliare. Per i proprietari, il valore dell’immobile aumenta grazie alla riduzione dei costi di gestione energetica e alla maggiore attrattività. Inoltre, la riqualificazione porta benefici anche alla comunità: può creare nuovi posti di lavoro nel settore edile, incrementare l’efficienza energetica collettiva e migliorare la qualità della vita nei quartieri interessati.
In che modo la riqualificazione immobiliare può aiutare uno sviluppo sostenibile?
La riqualificazione immobiliare è certamente un’operazione di rinnovamento, risponde a obiettivi economici e a precise logiche urbanistiche. nello stesso tempo, e in misura crescente rispetto al passato, la riqualificazione immobiliare rappresenta un passaggio verso l’edilizia sostenibile, si avvale di logiche di produzione sostenibile da una parte e di architettura sostenibile dall’altra e risponde a tutti gli effetti a una vera e propria strategia di economia sostenibile per l’immobiliare, con ricadute positive sull’ambiente sostenibile e sulla comunità.
Che ruolo svolge in questo senso l’accesso al credito?
L’accesso al credito gioca un ruolo centrale nella transizione ecologica del patrimonio immobiliare italiano. Le banche, attraverso prodotti finanziari mirati e incentivi specifici, stanno ridefinendo le modalità con cui cittadini e imprese possono affrontare sia l’acquisto sia la riqualificazione energetica degli edifici. In questo scenario, emergono nuove formule di finanziamento che integrano soluzioni digitali e premi legati alle performance ambientali, segnando un’evoluzione nell’offerta bancaria orientata alla sostenibilità.
Come si articola la proposta di Banca Sella basata su unico finanziamento per acquisto e riqualificazione energetica degli immobili?
La nuova proposta di Banca Sella affronta una delle principali criticità del mercato immobiliare italiano: la frammentazione delle soluzioni di credito per chi intende acquistare e ristrutturare un immobile migliorandone l’efficienza energetica. Il prodotto bancario integra in un unico mutuo sia l’acquisto della proprietà sia i lavori di riqualificazione, superando così la tradizionale separazione tra finanziamenti ipotecari e prestiti personali per la ristrutturazione.
L’approccio consente non solo una gestione semplificata dal punto di vista amministrativo e temporale, ma anche l’accesso a condizioni di finanziamento generalmente più favorevoli rispetto ai prestiti destinati ai soli interventi di riqualificazione. In particolare, il plafond può coprire fino al 110% del valore iniziale dell’immobile, basandosi sul valore stimato post-intervento, aspetto che riflette una valutazione dinamica degli asset immobiliari alla luce dei miglioramenti attesi. La soluzione risponde a una doppia esigenza:
- agevolare i privati nella fase di acquisto
- sostenere la domanda di interventi strutturali coerenti con gli obiettivi nazionali ed europei di transizione energetica.
Premio green e soluzioni digitali: in che modo Banca Sella incentiva la sostenibilità e la riqualificazione immobiliare?
Oltre alla struttura finanziaria, il modello proposto da Banca Sella si distingue per l’introduzione di incentivi concreti legati al raggiungimento di specifici traguardi di efficienza energetica. Il meccanismo del “premio green” prevede una riduzione del tasso d’interesse – pari a 20 punti base – nel caso in cui gli interventi comportino un avanzamento di almeno due classi energetiche o una riduzione significativa dell’indice di prestazione energetica, monitorato attraverso parametri oggettivi.
A supporto della pianificazione e della misurazione dei risultati, viene integrata la piattaforma digitale Green Bees sviluppata da CRIF, che permette al cliente di simulare scenari di riqualificazione e valutare ex ante i benefici economici e ambientali delle diverse opzioni progettuali. In questo quadro, il ruolo della banca si estende oltre la semplice erogazione del credito, configurandosi come partner consulenziale nella gestione dell’intero processo: dalla definizione dei lavori alla verifica degli obiettivi raggiunti. L’impostazione riflette una crescente attenzione verso strumenti digitali in grado di aumentare trasparenza, tracciabilità e personalizzazione nelle operazioni immobiliari orientate alla sostenibilità.
Come sta cambiando il ruolo delle banche nel supportare una trasformazione ecologica del patrimonio immobiliare?
Giorgio De Donno, Condirettore Generale e Vice CEO di Banca Sella ha voluto sottolineare come “L’acquisto di una casa è sempre un momento importante per una famiglia. Con questa nuova soluzione vogliamo accompagnare i nostri clienti verso scelte abitative più consapevoli e sostenibili, semplificando al contempo le modalità di accesso al credito. Il nuovo finanziamento si inserisce nelle proposte green di Banca Sella con l’obiettivo di favorire un’economia sempre più sostenibile e contribuendo a generare un impatto ambientale positivo”.
Il percorso intrapreso dagli istituti di credito, come anche nel caso dei finanziamenti per Transizione 5.0, va verso una maggiore integrazione tra esigenze finanziarie e sostenibilità e rappresenta una trasformazione significativa per l’intero comparto immobiliare. Iniziative che uniscono strumenti digitali, incentivi green e soluzioni di finanziamento integrato delineano un contesto in cui la competitività si misura sempre più anche sulla capacità di rispondere ai criteri ESG. Se da un lato le banche si fanno promotrici di pratiche responsabili, dall’altro il mercato è chiamato a recepire queste opportunità in modo consapevole, valutando con attenzione sia i benefici economici che quelli ambientali delle nuove proposte.