Con il premio “Capitali europee dell’inclusione e della diversità“, che rientra nel quadro dell’Unione dell’uguaglianza della Commissione e nel piano d’azione contro il razzismo, l’Europa intende premiare le città e le regioni per il lavoro svolto a favore dell’inclusione e della lotta contro la discriminazione. Lo scopo con cui è stato concepito è riconoscere le attività innovative delle autorità locali volte a migliorare la situazione e l’esperienza di gruppi specifici esposti a discriminazioni.
Le candidature possono concentrarsi su progetti educativi o culturali specifici, sul miglioramento delle infrastrutture e su altre iniziative che promuovono un ambiente diversificato e inclusivo per tutti i cittadini. Quest’anno verrà inoltre assegnato un premio speciale per la promozione dell’inclusione dei Rom. Il premio è aperto a tutte le autorità locali, comprese le città e le regioni degli Stati membri dell’UE. Sono ammesse le migliori pratiche riguardanti tutti i motivi di discriminazione di cui all’articolo 19 del TFUE e le relative intersezionalità.
“Le città e le comunità locali contribuiscono a promuovere un senso di appartenenza e la condivisione di valori comuni. La diversità è anche fonte di ricchezza e innovazione. Con i premi per l’inclusione e la diversità, l’eccellente lavoro svolto dalle comunità e dalle città sarà riconosciuto e messo in risalto come fonte di ispirazione per gli altri” dichiara Helena Dalli, Commissaria per l’Uguaglianza.
Le candidature sono aperte sul sito web. Il termine ultimo: ore 12.00 del 15 febbraio 2022.
La cerimonia di premiazione si terrà il 28 aprile 2022.
In questo servizio Alla ricerca della “Sustainability Valley”: le città ideali per l’innovazione ESG una mappa delle città europee che più stanno favorendo lo sviluppo di una innovazione nel segno delle logiche ESG.
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