AAA cercasi idee e progetti per una “PA sostenibile e resiliente”

Prorogato al 21 maggio il termine di presentazione delle candidature all’iniziativa che, nell’ambito di Forum PA, mira ad intercettare esperienze, soluzioni e progetti orientati a promuovere la crescita sostenibile e solidale del Paese. Ecco tutto quel che c’è da sapere

Pubblicato il 11 Mag 2021

Schermata 2021-05-11 alle 19.20.11

Tenete nel cassetto esperienze, soluzioni e progetti orientati a promuovere la crescita sostenibile e solidale del Paese? A riqualificare la Pubblica amministrazione nel segno degli Obiettivi di sviluppo fissati dall’Agenda 2030 dell’Onu?
Bene, affrettatevi. Perché avete tempo solo fino al prossimo 21 maggio, alle 17.00, per candidare l’idea all’iniziativa “PA sostenibile e resiliente 2021”, promossa da FPA in collaborazione con ASviS all’interno della manifestazione digitale Forum PA, in programma nelle giornate dal 21 al 25 giugno prossimi.

Il progetto prosegue un percorso di ricerca e valorizzazione di progetti di innovazione sostenibile e solidale del sistema Italia: una scia di eventi che nel 2018 e 2019 si è declinata nel “Premio PA Sostenibile” e nel 2020, l’anno in cui è esplosa la pandemia da Covid-19, nell’iniziativa “PA sostenibile e resiliente – I migliori progetti che guardano al futuro per trasformare le crisi in opportunità”, con focus su percorsi di innovazione che consentono alle amministrazioni e alla società di rispondere e adattarsi alle emergenze, mettendo a frutto i momenti di crisi per costruire un futuro migliore.

“Per l’edizione 2021 – spiegano gli organizzatori – torniamo a concentrarci sulla “PA Sostenibile e resiliente”, in quanto questi due aspetti non possono più essere distinti, se pensiamo come anche il Next Generation Ue, il pacchetto di misure per la ripresa dell’Europa, metta al centro la necessità di lavorare per un’Europa verde, digitale e resiliente. Un’Europa che imposti le sue strategie di ripresa su uno sviluppo economico e sociale che garantisca benessere equo e sostenibile, in linea con gli Obiettivi fissati dall’Agenda 2030 dell’Onu”.

Un percorso verso la sostenibilità

L’iniziativa “PA Sostenibile e Resiliente 2021” vuole mettere questa volta in evidenza una serie di azioni che le amministrazioni centrali e locali, ma anche associazioni e start up, possono mettere in atto per valorizzare, promuovere e sostenere questi obiettivi.
Per contribuire al percorso verso la sostenibilità sono, infatti, tanti e diversi i contributi che si possono dare. Non a caso, gli organizzatori dell’iniziativa hanno pensato di distinguerli nei seguenti filoni, nei quali potranno rientrare le soluzioni e i progetti candidati:

  • MISURARE la sostenibilità: progetti e soluzioni che si concentrano sullo sviluppo e sull’utilizzo di indicatori per misurare l’impatto di diverse azioni in materia di sostenibilità, anche attraverso la raccolta, l’elaborazione e l’interpretazione dei dati per prendere decisioni;
  • COMUNICARE la sostenibilità: progetti e soluzioni che puntano a comunicare, all’interno delle organizzazioni o all’esterno, gli obiettivi di sostenibilità e le azioni messe in atto dall’organizzazione per raggiungerli;
  • FORMARE sui temi della sostenibilità: progetti e soluzioni che mettono in atto attività, percorsi, iniziative di formazione rivolte a diverse categorie (studenti, dipendenti pubblici e privati, liberi professionisti, cittadini, ecc.) sui temi dello sviluppo sostenibile;
  • FARE RETE per raggiungere obiettivi di sostenibilità: progetti e soluzioni che favoriscono la creazione di reti, network, partnership (a livello internazionale, nazionale o locale) per diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e/o per sviluppare progetti sugli SdGS dell’Agenda 2030.

Ciascuno avrà la possibilità di candidare più soluzioni all’interno della stessa categoria o più soluzioni in categorie differenti. Non saranno invece prese in considerazione le candidature da parte dei soggetti proponenti che avranno candidato la stessa soluzione in categorie diverse.

Chi può partecipare

All’iniziativa possono candidarsi i soggetti titolari del progetto/prodotto appartenenti ad una delle seguenti categorie:

  • Enti centrali
  • Regioni, Enti locali e loro unioni
  • Province
  • Strutture della sanità pubblica
  • Aziende di SPL
  • Multiutility
  • Piccole e medie imprese innovative e start up (come da art. 4 del D.L.n.3/2015 esclusa la previsione di cui al c. 1 lettera d)
  • Istituzioni scolastiche, Università e Centri di ricerca
  • Società strumentali a partecipazione pubblica
  • Cooperative
  • Associazioni riconosciute e Fondazioni

Come candidare il proprio progetto

Per candidare il proprio progetto è necessario compilare, entro e non oltre il 21 maggio 2021 alle ore 17, il form di candidatura presente su www.forumpachallenge.it ed è vincolante produrre una sintetica presentazione del progetto/prodotto in formato PowerPoint e in formato Word come da template predisposti da FPA e indicati nel form stesso. Tutte le soluzioni presentate e ritenute valide saranno pubblicate sulla piattaforma Forum PA Challenge e i vincitori selezionati dalla giuria saranno premiati in occasione di Forum Pa 2021.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4