HACKATON

Rising Youth, alla 4H del Grassi di Latina il premio per l’innovazione sostenibile



Indirizzo copiato

Ad aggiudicarsi il contest ospitato dalla “Rome Cup 2024” e organizzato da Sap Italia è l’istituto pontino con “I-Trash”, un sistema di riciclo intelligente per lo smaltimento dei rifiuti domestici

Pubblicato il 29 mar 2024



rising youth

E’ il progetto sullo smaltimento intelligente dei rifiuti ideato dagli studenti della 4H del liceo G.B.Grassi di Latina ad aggiudicarsi la Rome Cup 2024, tappa conclusiva del progetto Rising Youth organizzato da Sap Italia in collaborazione con Fondazione Mondo Digitale, che ha coinvolto complessivamente oltre 300 studenti e studentesse da 18 scuole secondarie di primo grado in Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Sardegna e Sicilia.

La Rome Cup 2024

Alla tappa del Lazio, vinta dai giovani di Latina, inserita nella cornice della Roma Cup, un multi-evento di tre giorni dedicato all’ecosistema dell’innovazione, a cui hanno partecipato 120 studenti provenienti da sei istituti. Obiettivo dell’hackaton era di utilizzare la tecnologia per sviluppare un’idea di business con una rilevante componente di sostenibilità ambientale o sociale.

Nel corso della maratona Rome Cup 2024 presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, i 25 team che hanno superato la prima selezione effettuata da una giuria interna di Fondazione Mondo Digitale, hanno potuto affinare i loro prototipi e presentare i progetti alla giuria costituita da esperti di Sap, Fondazione Mondo Digitale, e Mashfrog Group, partner Sap.

Il format di Rising Youth

Nel corso dell’anno scolastico 2023-2024 gli studenti degli istituti coinvolti hanno partecipato a un ciclo di incontri formativi sulle tecnologie intelligenti emergenti, dall’Artificial Intelligence alla Robotic Process Automation, “in cui – spiega Sap Italia in una nota – hanno potuto approfondire alcuni temi al centro della trasformazione digitale che il mondo del lavoro sta vivendo attualmente: i vantaggi che le nuove tecnologie portano in azienda per renderla più sostenibile e intelligente, le potenzialità dell’AI per il business, con un caso concreto sulla distribuzione dei prodotti per minimizzare gli scarti, la tecnologia low-code e no-code per la creazione di app in modo semplice e veloce”.

La soluzione vincitrice: I-Trash

Il progetto vincitore, “I-Trash”, è un sistema di riciclo intelligente per lo smaltimento dei rifiuti domestici basato su Sap Build Process Automation e Sap Usage Data Management Service. Il processo, spiega il comunicato di Sap, parte dall’edificio con un unico canale di raccolta e si ramifica poi in quattro uscite, ciascuna dedicata a una tipologia di rifiuti.

La tecnologia pervade tutto il progetto: dallo scanner per leggere il codice personale dell’utente mentre butta i rifiuti, ai carrelli gestiti con AI che portano il sacchetto prima alle bilance per individuarne il tipo e la densità e successivamente verso il giusto contenitore, alle telecamere che riconoscono gli oggetti da buttare, all’app che calcola la natura dei rifiuti e li mette in vendita in un marketplace virtuale per le aziende riciclatrici.

I rifiuti meno nobili destinati allo smaltimento vengono invece prelevati dalle aziende di raccolta rifiuti solo quando raggiungono una certa quantità nel contenitore, provvisto di sensori, per ottimizzare anche il ciclo di raccolta.

La “dimensione della consapevolezza”

“Nell’hackathon finale di Rising Youth con Sap abbiamo lanciato agli studenti una sfida cruciale per questa 17ª edizione di RomeCup: costruire soluzioni tecnologiche consapevoli per la sostenibilità – commenta Mirta Michilli, Direttrice Generale della Fondazione Mondo Digitale – Ci teniamo moltissimo alla dimensione della consapevolezza, alla capacità di connettersi con le varie dimensioni della nostra esistenza. E gli esperti di Sap, che con il volontariato di competenza hanno accompagnato i giovani nel percorso, sono riusciti a tradurre questa visione in una esperienza formativa di alto livello”.

La sfida della sostenibilità

“La sostenibilità, ambientale e sociale, è una delle sfide più importanti e urgenti che, come società, siamo chiamati ad affrontare per garantire la sopravvivenza del pianeta e far sì che le generazioni future possano godere delle stesse risorse di cui usufruiamo oggi e per creare un mondo più giusto con meno disuguaglianze – aggiunge Carla Masperi, Amministratore Delegato di Sap Italia – In Sap crediamo che la tecnologia abbia un ruolo importante per raggiungere questi obiettivi e per questo siamo molto felici di avere collaborato con Fondazione Mondo Digitale a questo progetto e orgogliosi di vedere le idee di grande valore emerse dall’hackathon”.

Articoli correlati

Articolo 1 di 4