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mySMART Diary, quando l’AI aiuta a curare i disturbi alimentari



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Insieme a Microsoft Italia e Almawave, Fondazione per la Sostenibilità Digitale ha realizzato mySMART Diary: una web app che supporta gli specialisti nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare (DCA), utilizzando avanzate tecniche di mentalizzazione e intelligenza artificiale

Pubblicato il 2 ott 2024



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La Fondazione per la Sostenibilità Digitale, prima Fondazione di ricerca riconosciuta in Italia dedicata ad approfondire i temi della sostenibilità digitale nei suoi impatti ambientali, economici e sociali, ha presentato mySMART Diary. Si tratta della prima web app a livello internazionale, pensata per sostenere psicologi, psichiatri e neuropsichiatri infantili nel migliorare la situazione dei pazienti affetti da disturbi del comportamento alimentare (DCA) facendo leva sulle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale. La web app è stata realizzata in collaborazione con Microsoft Italia e Almawave e sarà implementata a partire dal reparto di psicoterapia dei Servizi Psichiatrici del Canton Grigioni (Svizzera) e dalla UOC di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza attività territoriale dell’Azienda USL di Bologna.

Una soluzione quanto mai urgente visto e considerato che, negli ultimi tempi, i disturbi alimentari hanno mostrato un incremento preoccupante, colpendo sempre più precocemente i giovani tra i 12 e i 14 anni. Soprattutto le ragazze, con un rapporto di circa 9 a 1 rispetto ai ragazzi, ma anche il numero di adolescenti maschi affetti da queste patologie è in crescita. In Italia, si stima che circa 3 milioni di persone soffrano di disturbi alimentari. Nel 2023 sono stati registrati 3780 decessi correlati a questa patologia, che rappresenta la seconda principale causa di morte tra i giovani, subito dopo gli incidenti stradali (Fonte: Ministero della Salute).

Intelligenza artificiale nella lotta ai disturbi del comportamento alimentare (DCA)

Rivolta ai terapeuti dei Centri per i disturbi del comportamento alimentare (DCA), la web app è stato realizzata in collaborazione con Microsoft Italia, che ha messo a disposizione la piattaforma di Intelligenza Artificiale e Almawave, che ha sviluppato l’applicativo, le interfacce conversazionali, e la dashboard di analisi.

Ma il progetto è stato reso possibile anche grazie al contributo di Deda.Next, DXC Technology Italia, R1 Group e Sopra Steria, partner degli Stati Generali della Sostenibilità Digitale, iniziativa della Fondazione per la Sostenibilità Digitale che affianca i CIO delle grandi aziende pubbliche e private nel comprendere come la trasformazione digitale possa supportare la sostenibilità.

Come ha precisato Stefano Epifani, Presidente della Fondazione per la Sostenibilità Digitale “mySMART Diary nasce nell’ambito del programma Digital4Aid, iniziativa di beneficenza promossa dalla Fondazione con il sostegno dei partner degli Stati Generali per la Sostenibilità Digitale. L’obiettivo è quello di sviluppare annualmente soluzioni innovative che, grazie alla sostenibilità digitale, possano affrontare le sfide poste dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030 dimostrando come la tecnologia digitale, correttamente approcciata, sia uno strumento imprescindibile per la sostenibilità“.

La web app a supporto di terapeuti e pazienti

Se da una parte, la mentalizzazione tecnica su cui si basa mySMART Diary si sta rivelando sempre più una metodologia psicologica e psicoterapeutica scientificamente fondata e validata, capace di migliorare in modo significativo i principali disturbi psichici; dall’altra i sistemi di Intelligenza Artificiale più avanzati si stanno dimostrando utili anche in ambito medico e psicologico. Pur non sostituendo il terapeuta, questi strumenti supportano, integrano e perfezionano l’attività professionale, e grazie all’uso della gamification, rendono l’accesso ai processi diagnostici e terapeutici più attraente, soprattutto per i pazienti più giovani.

“mySMART Diary è un diario digitale pensato per supportare chi soffre di disturbi alimentari, permettendo di monitorare non solo il comportamento alimentare, ma anche di evidenziare i disturbi emozionali e relazionali sottostanti – ha spiegato Giuliano Castigliego, Direttore Scientifico di mySMART Diary, specialista in Psichiatria e Psicoterapia, membro della Fondazione per la Sostenibilità Digitale – E’ uno strumento molto utile per i terapeuti (psichiatri, psicologi e neuropsichiatri infantili) poiché fornisce in un colpo d’occhio moltissime informazioni mediche e psicologiche, liberando tempo e risorse per una migliore cura dei pazienti, e invita questi ultimi a migliorare le loro capacità di comprendere le loro e altrui emozioni ha concluso Castigliego.

Ecco come funziona mySMART Diary

Alla base del progetto mySMART Diary si innesta la volontà di monitorare in modo semplice ed efficace le abitudini alimentari nei trattamenti dei pazienti con disturbi del comportamento alimentare. Infatti, la web app abilita la registrazione dei comportamenti alimentari nel diario digitale. In concreto, il paziente può utilizzare il proprio smartphone per annotare il proprio comportamento relativo al cibo, e aggiungere l’evento che, secondo lui, ha scatenato o influenzato quel comportamento alimentare (ad esempio, una lite o un conflitto interiore) e quali emozioni ha provato in quel momento.

Il tipo di comportamento alimentare, l’evento scatenante e l’emozione provata attivano l’Intelligenza Artificiale che suggerisce all’utente la lettura di una storia, selezionata in base alle informazioni precedentemente fornite, tratta da favole o episodi di serie televisive sul tema, o che sono vicine alla sensibilità dei giovani di oggi. Invita poi l’utente a coglierne il significato principale e, successivamente, a immedesimarsi nei personaggi e a riflettere su cosa avrebbe fatto lui al posto del personaggio, quali pensieri avrebbe avuto e quali emozioni avrebbe provato nel compiere determinate azioni.

Attraverso questo dialogo, l’AI sviluppa una comprensione della narrazione fornita dal paziente e riesce a elaborare un profilo di mentalizzazione, allo scopo di valutare la capacità della persona di comprendere i propri pensieri ed emozioni, nonché i pensieri e le intenzioni delle persone con cui si relaziona. Il profilo di mentalizzazione viene poi messo a disposizione e visualizzato sulla dashboard del terapeuta, che può così confrontarlo con le sue impressioni e valutazioni cliniche, facilitandone così il lavoro. mySMART Diary consente anche, grazie all’AI, di elaborare il meta-profilo di quel paziente per capire se, in un determinato intervallo di tempo, ci sono stati progressi o regressi nella capacità di mentalizzare.

Privacy degli utenti e sostenibilità dell’applicazione

Sono due in particolare gli aspetti su cui si è posta attenzione. Da un lato, la privacy degli utenti: mySMART Diary utilizza un motore di Intelligenza Artificiale “stateless”, nel senso che non mantiene memoria o contesto delle interazioni passate durante una sessione o tra diverse sessioni. Ogni richiesta o input viene trattata in modo isolato e indipendente, senza tenere traccia di ciò che è stato detto o fatto in precedenza. Un secondo aspetto riguarda la sostenibilità dell’applicazione che è stata sviluppata adottando la prassi UNI 147:2023 sviluppata dalla Fondazione stessa per UNI, l’Ente Italiano di Normazione.

Nella presentazione della web app, la Fondazione tiene a specificare che mySMART Diary non sviluppa né gestisce alcun approccio terapeutico con il paziente, ma rappresenta uno strumento a disposizione dei terapeuti per migliorare il decorso dei pazienti e monitorarne i progressi. Inoltre, si prefigura la possibilità in un secondo momento di una evoluzione controllata che permetterà direttamente all’utente di identificare precocemente possibili comportamenti a rischio, aumentarne la consapevolezza in tema di disturbi alimentari e metterlo in contatto con le strutture territoriali più adeguate del Servizio Sanitario Nazionale.

AI, un alleato prezioso per migliorare la qualità delle cure

“L’intelligenza artificiale sta trasformando la nostra società in modi straordinari e il suo utilizzo etico e responsabile può generare opportunità senza precedenti in tutti i settori e ambiti. mySMART Diary è un esempio concreto di come questa tecnologia può avere un impatto positivo nella vita delle persone. Siamo orgogliosi di aver messo a disposizione le nostre soluzioni e competenze per questo importante progetto”, ha commentato Matteo Mille, Chief Sales Enablement & Operations Microsoft Italia.

“L’applicazione dell’AI a progetti come mySMART Diary dimostra concretamente come il digitale possa fare la differenza in termini di efficienza, ma anche di impatto umano e sociale. Grazie all’AI è possibile offrire un supporto personalizzato a chi si occupa di disturbi alimentari, un alleato prezioso per terapeuti e pazienti, liberando tempo e risorse per un’attenzione più umana e profonda. Almawave e la capogruppo Almaviva sono impegnate da sempre su tecnologie che mettono la persona al centro” ha aggiunto Valeria Sandei, Amministratore Delegato di Almawave.

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