STRATEGIE

Cybersecurity, Kaspersky pubblica il nuovo report sulla sostenibilità



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Riferito al periodo che va dalla seconda metà del 2022 a tutto il 2023, il documento mette nero su bianco i risultati di iniziative e progetti di sviluppo sostenibile dell’azienda. La Head of Esg & Sustainability, Maria Losyukova: “Vogliamo favorire un futuro migliore per tutti attraverso collaborazione, innovazione e pratiche aziendali responsabili”

Pubblicato il 23 mag 2024



kaspersky

La promozione di un mondo informatico più sicuro, l’innovazione tecnologica, la tutela dell’ambiente, l’empowerment dei dipendenti, l’etica e la trasparenza. Sono queste le cinque aree strategiche individuate da Kaspersky nella redazione de report di sostenibilità appena pubblicato e riferito alla seconda metà del 2022 e al 2023. Si tratta del secondo report di questo genere del gruppo, dopo quello presentato nel 2023 e redatto in conformità agli standard internazionali Gri e Sasb.

“La sostenibilità è un pilastro fondamentale che aiuta le aziende a prendere decisioni socialmente consapevoli, guadagnando la fiducia di investitori, istituzioni governative e clienti – spiega Maria Losyukova, Head of Esg & Sustainability di Kaspersky – In Kaspersky siamo consapevoli che le nostre azioni di oggi hanno un profondo impatto sul mondo di domani. Per questo ci impegniamo non solo a mitigare i rischi informatici, ma anche a promuovere un cambiamento positivo, favorendo un futuro migliore per tutti attraverso la collaborazione, l’innovazione e le pratiche aziendali responsabili”.

La cybersecurity

Nel periodo in esame Kaspersky ha rilevato 411mila nuovi file dannosi ogni giorno, bloccando nel complesso più di 437 milioni di cyberattacchi e scoprendo 43 nuove famiglie di ransomware e più di 23.000 varianti. Soltanto nel 2023, stando alla fotografia scattata dal report, gli hacker hanno compiuto più di 19mila attacchi contro gli utenti, tra cui 53mila utenti aziendali e circa 6mila utenti di piccole e medie imprese. In aumento anche gli attacchi stalkerware, programmi utilizzati per monitorare di nascosto le vittime attraverso i loro dispositivi personali: ne sono stati rilevati 31mila su scala globale. Oltre a questo, l’azienda è impegnata sul cyberstalking, collaborando con organizzazioni no-profit, esperti di settore, società di ricerca e agenzie governative.

Le tecnologie del futuro

Ma al di là della “reazione” agli attacchi informatici, Kaspersky è impegnata anche sul campo della prevenzione grazie alle tecnologie d’avanguardia. DI questo sforzo fa parte l’approccio “Cyber Immunity” nel settore IT, con la promozione di sistemi cyber-fisici “secure by design”, che non hanno cioè bisogno di software di cybersecurity aggiuntivi o di gestire strumenti di protezione, come – per il periodo di riferimento del report – Kaspersky Secure Remote Workspace e Kaspersky Automotive Secure Gateway, premiate alla World Internet Conference tenutasi in Cina nel 2022. L’azienda ha inoltre ottenuto 231 brevetti e partecipato attivamente allo sviluppo del settore open-source, pubblicando 20 progetti e consentendo alla comunità degli sviluppatori di accedere alle sue tecnologie.

L’attenzione all’impatto ambientale

Per ridurre il proprio impatto ambientale Kaspersky è impegnata a rilasciare quantità progressivamente minori di prodotti fisici, privilegiando la vendita di licenze online: nel periodo in esame, infatti, la vendita di prodotti in scatola nel B2C è scesa dall’11% al 7%, mentre le licenze elettroniche e le Posa-card sono già quasi al 40% nelle vendite globali.

A questo si affiancano la riduzione degli imballaggi in plastica e il progetto “Retail to subscription” per incoraggiare i clienti a effettuare acquisti online. Se si considera infine la riduzione delle emissioni di CO2, nel 2022 le soluzioni Kaspersky hanno rilevato oltre 200 milioni di tentativi di utilizzo dei dispositivi personali per nascondere il mining, sfruttando le capacità di elaborazione dei device delle vittime.

“Proteggendo le persone dal mining nascosto – spiega l’azienda – Kaspersky contribuisce a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, evitando che fino a 3mila tonnellate di anidride carbonica vengano immesse nell’atmosfera, pari alle emissioni annuali di 652 automobili.

Le persone al centro

Nel corso del 2023 Kaspersky ha aumentato del 13,5% gli stanziamento per la formazione e lo sviluppo dei dipendenti, con l’obiettivo di contribuire alla crescita professionale e personale con opportunità di formazione interna ed esterna. Inoltre, per la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 2022, l’azienda ha lanciato il progetto interno “The Boundaries that we are pushing”, dedicato allo sviluppo professionale e personale dei dipendenti dell’azienda con disabilità, per destigmatizzare il tema dell’inclusione lavorativa. Il progetto è poi proseguito nel 2023, grazie alla creazione di un sito web che raccoglie nuove storie dei dipendenti con disabilità e di coloro che stanno crescendo figli con disabilità.

Gli investimenti sulla consapevolezza

Oltra a fornire protezione sulle singole minacce informatiche, Kaspersky punta a rendere consapevole una nuova generazione di utenti online sicuri grazie a Kaspersky Academy (affiancato per le università da Kaspersky Academy Alliance), che ha formato più di 8.000 studenti di tutto il mondo tra il 2022 e il 2023. Nel 2023 è stato inoltre lanciato il programma di formazione Cyber Generation per gli studenti dell’Arabia Saudita, a cui hanno partecipato oltre 90 giovani talenti.

A queste iniziative si affianca il progetto globale Kaspersky Cybersecurity Alphabet, che ha debuttato nell’area Asia-Pacifico, e che attraverso una serie di workshop, seminari, tavole rotonde e sessioni di formazione interattive ha coinvolto quasi mille insegnanti e studenti di oltre 120 istituzioni accademiche in vari Paesi. L’azienda ha poi collaborato con Head Foundation, Coalition Against Bullying for Children & Youth, Isac Foundation, agenzie governative e scuole pubbliche per aiutare i bambini a sviluppare la resilienza digitale.

Apertura e trasparenza

Alla trasparenza è stata dedicata l’iniziativa Global Transparency, giunta alla quinta edizione, che per l’occasione è arrivata a interessare il Medio Oriente e l’Africa, con l’apertura dei Kaspersky Transparency Center in Arabia Saudita e Ruanda. Tra il 2022 e il 2023 sono stati aperti Centri per la trasparenza anche in Italia e nei Paesi Bassi, per consentire ai partner fidati di esaminare il codice dell’azienda, gli aggiornamenti del software e le procedure di rilevamento delle minacce. Infine nell’ottobre 2023, in occasione dell’Internet Governance Forum, organizzato dalle Nazioni Unite (ONU), Kaspersky ha presentato i suoi principi etici per lo sviluppo e l’utilizzo di sistemi basati sul machine learning.

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