Con un nuovo Sustainability-linked Financing Framework INWIT rilancia le proprie strategie di sviluppo in chiave di finanziamento orientato alla sostenibilità. Per l’azienda italiana di riferimento nel settore delle torri di telecomunicazioni, il nuovo quadro rappresenta anche una sorta di “manifesto” per le operazioni finanziarie connesse agli obiettivi di sostenibilità.
Il Sustainability-linked Financing Framework vuole a tutti gli effetti rappresentare un passo in avanti nell’integrazione della sostenibilità all’interno della strategia finanziaria di INWIT, in un contesto in cui gli elementi legati alle logiche di impatto e collegate all’ESG assumono un’importanza sempre maggiore anche per i mercati dei capitali.
Indicatori chiave per la sostenibilità e Piano Industriale
Nel Framework è stato definito e integrato un insieme di Indicatori Chiave di Performance (KPIs) in linea con la strategia aziendale di sostenibilità che sono integrati nel Piano Industriale approvato nel 2024. Con questo approccio INWIT intende contribuire al conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. I KPI che sono stati scelti si riferiscono specificamente alla riduzione delle emissioni di CO2 (dirette e indirette, dello scope 1, 2 e 3) e all’uguaglianza di genere nei posti dirigenziali.
Il Sustainability-linked Financing Framework, che riguarda qualsiasi tipo di strumento finanziario il cui costo potrà fluttuare in base al grado di realizzazione degli specifici obiettivi di sostenibilità individuati, è stato redatto seguendo i principi dei Sustainability-Linked Bond 2023 (SLBP) e dei Sustainability-Linked Loan 2023 (SLLP) pubblicati dall’International Capital Market Association (ICMA) e dalla Loan Market Association (LMA).
L’agenzia di rating Sustainalytics, ente indipendente di valutazione, ha fornito una Second Party Opinion che conferma che i KPI scelti all’interno del Sustainabilty-linked Financing Framework sono core and material, in linea con gli standard internazionali e ambiziosi nei loro obiettivi. La strutturazione del Sustainability-linked Financing Framework è stata assistita da BNP Paribas, Crédit Agricole Corporate Investment Bank e Mediobanca Banca di Credito Finanziario SpA.
