Il progetto

Intesa Sanpaolo estende la rete dei Laboratori ESG per accelerare la sostenibilità delle PMI

Ultima sede aperta quella di Torino, in collaborazione con Camera di commercio e Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Obiettivo: supportare la transizione ESG delle PMI verso gli obiettivi del PNRR

Pubblicato il 25 Set 2023

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Intesa Sanpaolo, Camera di commercio di Torino e Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino hanno di recente avviato il “Laboratorio ESG – Environmental Social Governance”.

L’iniziativa è ispirata ad una logica di sistema e di servizio. Con la Camera di commercio di Torino si promuoveranno progetti e temi di impatto sociale, legati all’innovazione e all’inclusione; con l’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino, azioni di accompagnamento delle PMI. Il laboratorio ESG collaborerà inoltre con associazioni di categoria, università, scuole di specializzazione, centri di ricerca e ITS del territorio.

Un’iniziativa già collaudata in altre città

Intesa Sanpaolo ha già attivato iniziative analoghe a Brescia, Padova, Venezia, Cuneo, Bergamo, Bari, Taranto, Napoli, Palermo e Roma. L’idea è nata in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, società del Gruppo che esplora scenari e tendenze future, sviluppa progetti di ricerca applicata, supporta startup ad alto potenziale e accelera la trasformazione delle imprese secondo i criteri dell’open innovation e dell’economia circolare.

Punto di riferimento territoriale per le PMI

I laboratori ESG sono un importante punto di riferimento territoriale per le PMI che ambiscono a migliorare il proprio profilo di sostenibilità, e rientrano nel più ampio piano di supporto del Gruppo Intesa Sanpaolo agli investimenti legati al PNRR. I laboratori puntano al massimo coinvolgimento del capitale umano delle imprese e promuovono inoltre la collaborazione con startup innovative e la trasformazione digitale.

In un quadro economico e sociale nel quale l’attenzione all’ambiente, la transizione verso un’economia digitalizzata e green sono determinanti per il sistema manifatturiero, il Laboratorio ESG si pone come acceleratore per la crescita sostenibile delle PMI e per la creazione di valore collettivo sociale e ambientale nella logica del più esteso coinvolgimento di imprese e di operatori volto alla realizzazione del PNRR. L’obiettivo è favorire e affiancare investimenti e opportunità di crescita non più rinviabili nell’attuale fase di rilancio dell’economia italiana, combinando esigenze delle PMI con le competenze dei migliori stakeholder.

I partner del progetto

Il Laboratorio ESG di Torino, in particolare, offrirà consulenza, informazione, assesment e identificazione delle azioni per supportare l’intero percorso che le PMI devono intraprendere, grazie a partner di eccellenza quali: Circularity, la prima piattaforma di simbiosi industriale dedicata all’economia circolare in Italia che può supportare le imprese ad integrare i principi di sostenibilità e di economia circolare all’interno del proprio business; Nativa, la prima B Corp e Società Benefit in Europa che incorpora il purpose nel DNA delle organizzazioni per migliorarne i risultati di business e creare una prosperità durevole e condivisa; CE LAB, nata dalla partnership tra Innovation Center Intesa Sanpaolo e Cariplo Factory per contribuire all’evoluzione del sistema economico italiano e diffondere nuovi modelli di creazione del valore nell’interesse collettivo, accelerando la transizione verso modelli di economia circolare.

L’impegno di Intesa Sanpaolo sul fronte ESG

Sostenibilità ambientale e sociale hanno un impatto rilevante sulla crescita e la competitività delle PMI, per questo Intesa Sanpaolo ha attivato con il nuovo Piano d’impresa 2022-2025 un plafond di 8 miliardi di euro destinato a investimenti in Circular Economy, e nel 2020 ha lanciato un plafond da 2 miliardi di euro per gli S-Loans, linea di finanziamenti innovativi a medio-lungo termine che accompagnano gli sforzi delle imprese nella direzione di una maggiore sostenibilità, con un meccanismo di riduzione dei tassi legato al raggiungimento di obiettivi ESG. In particolare, S-Loan Climate Change, Turismo e Agribusiness, con garanzia SACE Green all’80%, sono iniziative pensate per le PMI e le MID-Cap che intendono investire per contrastare gli effetti del cambiamento climatico e ridurre il proprio impatto ambientale attraverso progetti di investimento green. Dall’avvio di queste iniziative, la Direzione Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna Intesa Sanpaolo ha erogato circa 400 milioni di euro.

Da ultimo il Gruppo ha messo a disposizione risorse importanti, pari a 76 miliardi di euro, legate agli impegni già assunti nell’ambito del PNRR, per sostenere le imprese che investono nelle rinnovabili. Attraverso una linea di finanziamento innovativa S-Loan CER, la Banca premia con uno sconto di tasso quelle imprese che non solo investono nelle rinnovabili, ma si impegnano anche a mettere a disposizione della collettività l’energia non consumata. Inoltre, i clienti possono accedere ad advisory e consulenza, erogate con il supporto di partner tecnici, per mettere a punto l’investimento migliore e per costituire nuove CER (Comunità Energetiche Rinnovabili), beneficiando anche di attività di informazione e divulgazione con partner istituzionali.

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