Impatto ambientale

Nexi: obiettivo zero emissioni nette entro il 2040, dieci anni in anticipo rispetto all’Accordo di Parigi

La Paytech europea ha ottenuto l’approvazione dei propri obiettivi di riduzione della CO2 per la filiale italiana da parte di Science Based Target initiative: riduzione di scope 1 e 2 del 42% entro il 2030 e impegno affinché il 78% dei fornitori di beni capitali nel nostro Paese aderisca alla SBTi entro il 2025

Pubblicato il 14 Ott 2021

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Nexi, la Paytech europea, ha ottenuto l’approvazione dei propri obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 per Nexi in Italia da parte di Science Based Target initiative, prestigioso network internazionale nato dalla collaborazione tra WRI, CDP, WWF e United Nations Global Compact. In linea con gli obiettivi globali sul cambiamento climatico, per contribuire a limitare il riscaldamento globale a 1,5°C al di sopra dei livelli preindustriali, Nexi si impegna a ridurre le emissioni assolute di gas serra di scope 1 e 2 in Italia del 42% entro il 2030, partendo dalla baseline del 2020. Inoltre, Nexi si impegna affinché il 78% dei fornitori di beni capitali in Italia aderisca alla SBTi entro il 2025.
 
Per raggiungere questi obiettivi, la PayTech metterà in atto azioni mirate in Italia:

  • il passaggio dal gas naturale a soluzioni di riscaldamento alternative a basse emissioni di carbonio nei suoi uffici;
  • l’acquisto di elettricità rinnovabile al 100%, anche per data center di proprietà e in outsourcing;
  • il rinnovo della flotta aziendale attraverso l’introduzione di auto ibride;
  • il coinvolgimento diretto dei principali fornitori di punti vendita e terminali ATM per allinearli al quadro di definizione degli obiettivi di SBTi.

Emissioni zero entro il 2040

“Come azienda, stiamo prendendo un impegno esplicito e a lungo termine per lo sviluppo sostenibile, ovvero ridurre a zero le emissioni del Gruppo entro il 2040” afferma Paolo Bertoluzzo, Group Chief Executive Officer di Nexi. “Avere un impatto positivo sull’ambiente è incredibilmente importante per Nexi e gli obiettivi recentemente approvati per la parte italiana rappresentano un primo passo nel percorso del Gruppo per ridurre il nostro impatto ambientale a livello globale. Vogliamo portare l’intero Gruppo a raggiungere zero emissioni nette entro il 2040, dieci anni prima del 2050, che è l’obiettivo globale stabilito dai leader mondiali nell’Accordo di Parigi“.

L’impegno di Nexi per creare un ambiente più sostenibile sarà rafforzato da una revisione approfondita degli obiettivi nel 2022, in modo che questi tengano conto dei recenti cambiamenti all’interno del Gruppo e consentano di rafforzare il ruolo attivo della PayTech nel percorso verso la decarbonizzazione.

Ricorso esclusivo alle energie rinnovabili in Italia

E’ un obiettivo che, una volta raggiunto, si aggiungerà a quanto già fatto da Nexi sul fronte della decarbonizzazione: oltre a investire sull’efficienza energetica dei propri edifici, la società ha infatti raggiunto nel 2020 il risultato di rifornirsi esclusivamente di energia rinnovabile coperta da certificati di garanzia di origine per gli uffici situati in Italia. Risultato che rientra nella più ampia strategia climatica volta a ridurre l’impatto ambientale di Nexi, sviluppata a partire dal 2020 con la definizione della Politica di Sostenibilità del Gruppo e culminata ora nella definizione e approvazione del Science Based Target (SBT) per Nexi in Italia.

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